MOGLIE CACCIA MARITO EVASORE FISCALE, 'VERGOGNA'. FINANZIERI LA CALMANO CON DIFFICOLTA' E NOTIFICANO REATO - FISCO: RISTORATORE MORI'DURANTE ISPEZIONE,INTITOLATO CENTRO - SPENDING REVIEW: VIGILI FUOCO INCONTRANO PD, NO A TAGLI

sabato 21 luglio 2012


MOGLIE CACCIA MARITO EVASORE FISCALE, 'VERGOGNA'
FINANZIERI LA CALMANO CON DIFFICOLTA' E NOTIFICANO REATO
(ANSA) - NOVARA, 20 LUG - ''Che vergogna, adesso basta.
Vattene fuori di casa'': sono le parole rivolte da una moglie al
marito che l'ha tradita, non con un'amante, ma in qualcosa di
piu' profondo che ha a che fare con i principi morali, con
l'onesta'. Ad assistere alla scena, sbigottiti, i militari del
nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza di Novara
che avevano appena svelato che quel coniuge, da lei da sempre
giudicato irreprensibile, era un evasore fiscale.
''In tanti anni di attivita', e' la prima volta che accade
una cosa del genere'': hanno raccontato i finanzieri. I
militari, quando hanno suonato al campanello dell'abitazione di
un piccolo imprenditore del settore edile nella zona di
Borgomanero, tutto potevano aspettarsi tranne che essere causa
di una separazione familiare. Infatti, quando hanno contestato
all'uomo di essere un evasore totale, la moglie si e' scatenata
e, detto fatto, ha cercato di allontanare subito il
marito.''Siamo riusciti a riportare la calma per qualche momento
di difficolta' - commentano al comando della Gdf - in modo da
compiere il nostro lavoro senza troppi intralci. Ma poi...''.
Poi non hanno potuto fare altro che lasciare i due coniugi soli
ad affrontare e cercare di risolvere i loro problemi.
Perche' alla fine il problema piu' grande per il piccolo
imprenditore non era piu' quello di essere stato denunciato per
'omessa dichiarazione', o quello di dover pagare una ingente
somma, quanto quello di tentare di riportare la pace sotto il
tetto coniugale.
Secondo la Guardia di finanza l'imprenditore aveva omesso di
presentare, nell'ultimo quinquennio, le relative dichiarazioni
annuali in materia di imposte sui redditi, Irap e Iva.
La minuziosa ricostruzione del volume d'affari, operata dalle
Fiamme Gialle attraverso la disamina della contabilita'
aziendale e mediante questionari indirizzati a clienti per
conto dei quali l'imprenditore aveva operato ristrutturazioni
edili, parla di ricavi per oltre 136 mila euro sottratti al
fisco. Oltre a 22 mila euro di Iva non versata. Inoltre, i
militari hanno proceduto a segnalare l'imprenditore al
competente Ufficio delle entrate in relazione alle imposte
dovute all'erario.(ANSA).


FISCO: RISTORATORE MORI'DURANTE ISPEZIONE,INTITOLATO CENTRO
NUOVO SPORTELLO CONFCOMMERCIO PISA SUPPORTERA' IMPRENDITORI
(ANSA) - PONTEDERA (PISA), 20 LUG - La Confcommercio di Pisa
istituisce il Centro di ascolto e informazione su diritti e
doveri dei controllati, ovvero uno sportello di pronto
intervento riservato ai commercianti sottoposti ad azioni
ispettive, ed ha scelto di intitolarlo alla memoria di Emilio
Virgili, il ristoratore pisano recentemente deceduto all'interno
del proprio ristorante durante un controllo dei funzionari della
Direzione provinciale del lavoro. L'annuncio e' stato fatto oggi
a Pontedera (Pisa), dal presidente di Confcommercio Luca Ciappi
nell'appuntamento conclusivo degli Stati generali del commercio.
Ciappi ha spiegato cosi' il motivo dell'intitolazione del nuovo
sportello a Virgili: ''Serve un fisco piu' efficace e meno
intrusivo che faccia le dovute verifiche, fermo restando il
rispetto assoluto del contraddittorio e delle ragioni di colui
che subisce l'ispezione. Invece, si registra un clima di
generale ostilita' nei confronti degli imprenditori, sottoposti
peraltro a continui controlli, a eccessive prescrizioni, a una
generalizzata burocratizzazione di ogni aspetto
lavorativo''.(ANSA).


SPENDING REVIEW: VIGILI FUOCO INCONTRANO PD, NO A TAGLI
(ANSA) - ROMA, 20 LUG - ''Al Partito Democratico abbiamo
manifestato la nostra netta contrarieta' al taglio delle
assunzioni nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, previste
per il prossimo quadriennio dalla spending review. Questa norma
rischia di portare alla chiusura di molte sedi dei vigili del
fuoco e a farne le spese saranno ancora una volta i cittadini
che vedranno diminuire le loro possibilita' di soccorso''. E'
quanto dichiara Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo,
sindacato autonomo dei Vigili del fuoco, dopo l'incontro con le
organizzazioni sindacali dei comparto sicurezza e vigili del
fuoco, organizzato dal Forum Sicurezza del Pd e coordinato da
Emanuele Fiano.
''Agli esponenti del Partito Democratico - continua Brizzi -
abbiamo chiesto di adoperarsi per garantire il reintegro totale
di quanti andranno in pensione, mediante il ripristino del 100%
del turn over dei vigili del fuoco come anche per le forze di
polizia. Difatti anche a regime l'organico dei vigili del fuoco
e' insufficiente rispetto alle effettive esigenze del paese
sempre piu' flagellato da calamita'. Ci aspettiamo quindi la
presentazione e votazione di precisi emendamenti risolutivi."
"Come organizzazione sindacale - conclude - siamo impegnati a
sollecitare la presentazione di analoghi emendamenti anche da
parte degli altri partiti sia di maggioranza che di opposizione,
nonche' non ci stancheremo mai di chiedere la riduzione del
precariato nei vigili del fuoco che e' fonte di spreco di denaro
pubblico e diminuzione di efficienza, destinando le ingenti
somme oggi spese alle assunzioni stabili''.(ANSA).


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