CARCERI:12/9 SIT-IN AGENTI E FUNZIONARI DAVANTI MONTECITORIO - MILITARI IN VACANZA MA RISULTAVANO IN SERVIZIO' - SICUREZZA: SCORTE;SEVERINO, NON SPETTANO AGENTI PENITENZIARIA ECCETTO CHE PER TUTELA PERSONALITA'MINISTERO

sabato 08 settembre 2012

CARCERI:12/9 SIT-IN AGENTI E FUNZIONARI DAVANTI MONTECITORIO
(ANSA) - ROMA, 7 SET - Le condizioni di lavoro nelle carceri
"non sono piu' accettabili". E "visto che non possono esigersi
maggiori disponibilita' finanziarie, appare assolutamente
irrinunciabile che alla polizia penitenziaria, attraverso una
nuova e migliore organizzazione, si riconoscano assetti,
carriere e ruolo pari a quelli delle altre Forze di Polizia, a
partire dai Commissari che ne costituiscono il vertice". E'
quanto chiede Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp,
annunciando che il sindacato "unitamente all'Anfap che e'
l'associazione nazionale dei funzionari di polizia
Penitenziaria, ha organizzato il prossimo 12 settembre a piazza
Montecitorio a Roma, a partire dalle ore 10 un sit-in di
protesta, in cui i Commissari del Corpo faranno appello al
Presidente della Repubblica, quale comandante in capo di tutte
le forze armate, perche', in assenza di cambiamenti, ne
garantisca almeno il transito negli omologhi ruoli delle altre
amministrazioni".
"Il 12 settembre in piazza Montecitorio - conclude Beneduci -
saranno anche pubblicamente 'ri-consegnate' le insegne della
qualifica di vice commissario, che solo la polizia penitenziaria
continua a mantenere (la analoghe carriere in polizia di Stato e
nel corpo forestale dello Stato iniziano da commissario capo),
nell'auspicio che i Parlamentari e l'opinione pubblica
comprendano l'entita' di un disagio sofferto del tutto
gratuitamente sino ad oggi e si adoperino per un tangibile
cambiamento". (ANSA).

MILITARI IN VACANZA MA RISULTAVANO IN SERVIZIO', INDAGINI
ESPOSTO ANONIMO A PROCURA SU PERSONALE AERONAUTICA IN TURCHIA
(ANSA) - ROMA, 7 SET - Accertamenti sono in corso per
verificare la fondatezza di un esposto anonimo - recapitato
anche alla procura militare di Roma, che sulla vicenda fara' i
''necessari riscontri'' - in cui vengono denunciati presunti
abusi compiuti da personale dell'Aeronautica militare in
servizio presso il comando Nato di Izmir, in Turchia.
Secondo l'esposto, i militari in questione, a vario titolo,
con dei raggiri si sarebbero recati ripetutamente in vacanza in
Italia risultando contemporaneamente presenti in Turchia,
evitando la decurtazione di stipendio prevista dalla legge per
il personale in servizio all'estero che torna a casa in licenza.
''Non abbiamo ancora visto l'esposto - sottolineano allo
Stato maggiore dell'Aeronautica militare - ma sara' gestito in
modo tale che le autorita' possano svolgere tutte le attivita'
di loro competenza''. (ANSA).

SICUREZZA:SCORTE;SEVERINO, NON SPETTANO AGENTI PENITENZIARIA
ECCETTO CHE PER TUTELA PERSONALITA'MINISTERO; LETTERA A CAPO DAP
(ANSA) - ROMA, 7 SET - "Non spetta al personale di polizia
penitenziaria il servizio di tutela nei confronti delle
personalita' istituzionali estranee al Ministero della
Giustizia". Lo ribadisce in merito al nodo delle scorte il
ministro della Giustizia Paola Severino, in una lettera al capo
del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Giovanni
Tamburino, sottolineando che questo si coniuga con la "necessita'
di recuperare al servizio" nelle carceri gli agenti penitenziari
dallo stesso Tamburino "piu' volte manifestata". (segue).

SICUREZZA:SCORTE;SEVERINO, NON SPETTANO AGENTI PENITENZIARIA (2)
(ANSA) - ROMA, 7 SET - Severino ribadisce che questo genere
di incarichi, "nel piu' rigoroso rispetto della normativa in
materia di scorte" non puo' essere affidato agli agenti di
polizia penitenziaria. D'ora innanzi, dunque, - specifica il
ministro - la tutela in carico alla polizia penitenziaria dovra'
essere limitata "solo ai magistrati e alle personalita'
istituzionali che attualmente ricoprono incarichi presso il
Ministero, con l'unica eccezione per gli ex Ministri della
Giustizia che hanno titolo alla tutela da parte della Polizia
Penitenziaria".
Questo anche per la "necessita' di recuperare al servizio"
nelle carceri i poliziotti penitenziari", scrive il ministro,una
esigenza "da Lei piu' volte manifestata e reiteratamente
sollecitata dalle organizzazioni sindacali", aggiunge nella
lettera indirizzata al capo del Dap. (ANSA).

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