SICUREZZA: SAP, SIT-IN AL SENATO PER RIORDINO CARRIERE - SICUREZZA: GIOVANARDI, TAGLI 2006 NON RIGUARDANO COMPARTO - SIULP; GIOVANARDI MALE INFORMATO,GUARDI BUSTE PAGA - PISANU, EVITATI TAGLI E AUMENTATE RETRIBUZIONI - INCONTRO FORZA ITALIA CON SINDACATO
SICUREZZA: SAP,DOMANI SIT-IN AL SENATO PER RIORDINO CARRIERE
RICORSO CONTRO QUESTURA ROMA CHE NEGA MANIFESTAZIONE A VIMINALE
(ANSA) - ROMA, 5 feb - Sit-in dei poliziotti del Sap domani davanti al Senato per chiedere l' approvazione del provvedimento di riordino delle carriere.
Si tratta, spiega il sindacato, ''di un disegno di legge fortemente voluto dalla maggior parte degli appartenenti alle forze di polizia e forze armate, nonostante l' opposizione di alcuni sindacati e rappresentanze, lontanissimi, ormai, dai bisogni e dalle necessita' reali degli operatori della pubblica sicurezza''. Un provvedimento, aggiunge, ''da 950 milioni di euro, promesso solennemente dall' attuale Governo nel maggio 2002 e che servira' a far crescere professionalmente e culturalmente le forze dell' ordine e le forze armate, garantendo maggiore sicurezza ed efficienza''.
''Il provvedimento - prosegue il sindacato - e' stato
approvato alla fine gennaio dalla Camera ed ora e' fermo alla commissione Difesa per l' ostruzionismo del senatore Contestabile di Forza Italia. C' e' il rischio che non sia approvato. Per questo il Sap, che in questa battaglia vede al proprio fianco il Sapaf, il Sappe e i Cocer Guardia di Finanza, Esercito e Marina categoria C (volontari e militari di truppa) manifestera' domani davanti Palazzo Madama, per sollecitare i senatori ad una rapida approvazione''.
Il Sap critica poi ''la questura di Roma, che, con un atto autoritativo e neppure motivato, ha vietato il concentramento dei poliziotti davanti al Viminale e un corteo in Via Nazionale''. Il segretario generale del sindacato, Filippo Saltamartini, ha annunciato il ricorso all' autorita' giudiziaria della capitale, sottolineando che ''i limiti posti dalla questura di Roma risultano illegittimi e contrari alla nostra Costituzione ed imposti a persone che per professione tutelano l' ordine e la sicurezza pubblica''. (ANSA).
SICUREZZA: GIOVANARDI, TAGLI 2006 NON RIGUARDANO COMPARTO
RETRIBUZIONE MEDIA AUMENTATA DI 400 EURO IN ULTIMO QUADRIENNIO
(ANSA) - ROMA, 1 feb - I tagli previsti nella Finanziaria del 2006 ''non riguardano il comparto sicurezza''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi nel corso del question time alla Camera, rispondendo ad un'interrogazione dei Ds sull'operato del governo per la sicurezza del Paese e sottolineando che nell'ultimo quadriennio le retribuzioni medie mensili del comparto sicurezza hanno avuto un incremento di ''quasi 400 euro lordi, a fronte di quasi 250 del quadriennio precedente''.
Il comparto sicurezza, ha detto il ministro e' ''escluso sia dalla riduzione di spese per il consumo intermedio che per gli investimenti fissi lordi, sia dalla riduzione del 10% agli stanziamenti per il lavoro straordinario''. ''Ma c'e' di piu' - ha aggiunto Giovanardi -, con la legge finanziaria sono stati stanziati circa 300 milioni di euro per le esigenze dell' amministrazione dell'Interno, per gli investimenti infrastrutturali delle forze dell'ordine, per il funzionamento dei Carabinieri e per il potenziamento delle attivita' della Guardia di Finanza''. La stessa Finanziaria inoltre, ''ha stanziato 136 milioni a regime per l'integrazione del contratto economico relativo al biennio 2004-05 nonche' 70 milioni per il 2006 e 105 milioni a decorrere dal 2007 a titolo di vacanza contrattuale''.
Quanto alla politica della sicurezza, il ministro ha ribadito che il programma del governo si e' incentrato su ''tre pilastri fondamentali: controllo del territorio, prevenzione e coordinamento''. In questo quadro il ministro ha citato ''il piano per il controllo del territorio coordinato da polizia e carabinieri, l'integrazione di 77 sale operative, i 3.701 poliziotti e carabinieri di quartiere''. Una politica che, secondo Giovanardi, ha portato i suoi frutti. ''Le operazioni denominate 'vie libere' contro l'immigrazione clandestina, lo spaccio di droga, il commercio di merci contraffatte e la prostituzione hanno portato all'arresto di 18.386 persone, alla denuncia di altre 21.935, al sequestro di 5.890 chili di droga, e di circa 465mila prodotti contraffatti e sono stati espulsi 24.384 immigrati clandestini''. Quanto al terrorismo, ''nel quadriennio 2001-05 si sono avuti importanti successi, sia contro quello interno, con la disarticolazione delle nuove Brigate Rosse, l'arresto dei responsabili degli omicidi Biagi e D'Antona e di altre 94 persone, sia contro quello internazionale con l'arresto di 203 persone accusate di appartenere a cellule eversive operanti in Italia''. Ed e' stata assicurata la sicurezza a ''circa 13mila obiettivi sensibili''.
Rispetto al quadriennio precedente infine, ha concluso Giovanardi, ''sono diminuiti i reati di omicidio (-17%), rapine in banca (-9,7%), rapine in uffici postali (-19%), furti in casa (-34,4%), furti in auto (-25%), scippi (-24,8%), furti in negozi (-21%), borseggi (-9,2%), reati connessi alla droga (-14,5%), prostituzione (25,2%)''. Quanto alle rapine in villa, fenomeno recente, ''nel 2005 c'e' stata una diminuzione del 18%''. (ANSA).
SICUREZZA:SIULP; GIOVANARDI MALE INFORMATO,GUARDI BUSTE PAGA
(ANSA) - ROMA, 1 feb - Il ministro Giovanardi ''e' male informato'' perche' i tagli previsti nella Finanziaria 2006 ''riguardano eccome il comparto sicurezza''. Lo afferma in una nota il Siulp rispondendo ai dati resi noti oggi dal ministro dei Rapporti con il Parlamento durante il Question Time.
''Sono stati tagliati, sic et simpliciter i fondi per la prima assistenza ai feriti in servizio - sostiene il sindacato - la diaria di missione, i fondi quelli necessari all'assunzione di 1.500 agenti della Polizia di Stato e di 400 agenti di polizia penitenziaria, nonche' quelli relativi al rinnovo contrattuale delle Forze di Polizia''. Correttamente, difatti, ''il ministro riconosce che ci sono stati stanziamenti per la vacanza contrattuale ossia quell'anticipo minimo (il 30% circa dell'inflazione reale) che si riconosce quando il Governo non intende rinnovare il contratto''.
Riguardo ai 400 euro lordi di aumento medi (nel quadriennio), prosegue il Siulp, ''sfidiamo chiunque a produrre la busta paga di un qualsiasi poliziotto, carabiniere o finanziere da cui risulti questo clamoroso aumento: noi, come sindacato, siamo disposti a produrre le buste paga di 64.000 agenti di polizia se il Governo si impegna a riconoscere subito la parte che manca ad ogni retribuzione per raggiungere il tetto dei 400 euro lordi di aumento''. Piuttosto, ''suggeriamo agli esperti governativi di statistica di prendere come riferimento il periodo 1985-2005: noteranno che l'incremento stipendiale, in vent'anni, ha pressoche' raddoppiato le retribuzioni dei poliziotti: peccato che nel frattempo il costo della vita sia quintuplicato, altrimenti staremmo davvero bene''.
Il Siulp, infine, annuncia che domani ''assieme a quasi tutte le sigle sindacali di polizia e alle rappresentanze militari chiedera' al Senato di non far passare il riordino truffa. Non sappiamo come andra' a finire - conclude - ma resta l'amarezza degli uomini e delle donne in divisa: gli stessi grazie ai quali e' stato possibile raggiungere gli importanti risultati sul fronte della sicurezza interna ed internazionale, e che non meritavano, francamente, un trattamento cosi' poco rispettoso''. (ANSA).
SICUREZZA: PISANU, EVITATI TAGLI E AUMENTATE RETRIBUZIONI
MINISTRO, STIPENDI SALITI DI 400 EURO AL MESE
(ANSA) - MOTTOLA (TARANTO), 4 GEN - ''Anche in tempi di rigore abbiamo evitato che i tagli della Finanziaria toccassero l'aspetto della sicurezza''. Lo ha sostenuto il ministro dell'interno, Giuseppe Pisanu. ''Proprio con questa Finanziaria - ha aggiunto - sono stati stanziati 300 milioni di euro per l'amministrazione dell'interno; 186 milioni a regime sono stati destinati all'integrazione economica per il contratto 2004-2005''.
''Ho aumentato le retribuzioni mensili in questi anni – ha concluso Pisanu - di 400 euro lordi al mese per gli operatori della sicurezza rispetto ai 200 euro del periodo precedente. Ma non basta. Le forze dell'ordine hanno diritto a condizioni di vita adeguate ai sacrifici che compiono e alla nobilta' della funzione che svolgono''. (ANSA).
SICUREZZA: INCONTRO FORZA ITALIA CON SINDACATO PS CONSAP
BONDI E LORENZIN, ATTENZIONE A PROBLEMATICHE SICUREZZA
(ANSA) - ROMA, 1 FEB - Il Coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi, e la Coordinatrice regionale del Lazio, Beatrice Lorenzin, hanno incontrato oggi, presso la sede di Forza Italia, in via dell'Umilta', una delegazione della Confederazione sindacale autonoma di polizia, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato, per affrontare la principali questioni riguardanti la sicurezza e l'ordine pubblico, con particolare riferimento alla proposta di legge delega sul riordino delle carriere del personale, attualmente in discussione al Senato. Lo rende noto un comunicato del partito che aggiunge: ''Forza Italia ha confermato l'attenzione alle tematiche della sicurezza e alle problematiche esposte dalla Consap''. (ANSA).