SICUREZZA: FUNZIONARI POLIZIA, DA ALFANO APERTURE SU RISORSE. SINDACATI DA ALFANO, 'CHIEDEREMO GARANZIE'. SAP; DA ALFANO DISPONIBILITA', SIAMO FIDUCIOSI

martedì 30 luglio 2013

 
SICUREZZA: FUNZIONARI POLIZIA, DA ALFANO APERTURE SU RISORSE
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Un primo incontro "positivo", che
"lascia aperti spazi interessanti sui quali lavorare". Lo ha
detto Enzo Letizia, segretario dell'Associazione nazionale
funzionari di polizia, al termine dell'incontro con il ministro
dell'Interno, Angelino Alfano.
"Al ministro - spiega Letizia - abbiamo sottolineato con
grande chiarezza il problema delle risorse che mancano. In
quest'ultimo decennio tutti i lavoratori del pubblico impiego
hanno ottenuto riordini, tranne il comparto sicurezza. La
Polizia ha pagato molto piu' di altre categorie i blocchi
stipendiali, mancano fondi per missioni e straordinari".
Ma non si e' parlato solo di soldi. "E' necessario - rileva il
segretario dell'Anfp - stabilire protocolli nelle nostre
operazioni, per avere certezza di comportamenti che garantiscono
i cittadini e gli operatori: dall'ordine pubblico agli arresti,
alle perquisizioni. Cio' per evitare inutili strumentalizzazioni
e che anche noi sbagliamo". (ANSA).

POLIZIA: OGGI SINDACATI DA ALFANO, 'CHIEDEREMO GARANZIE'
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - Oggi alle 15.30 il ministro
dell'Interno Angelino Alfano incontra Sindacati di Polizia. Lo
ricordano in una nota il segretario generale del Siap. Giuseppe
Tiani e il segretario nazionale Anfp Marco Letizia. ''Chiederemo
al Ministro - fanno sapere i rappresentanti sindacali - garanzie
affinche' si torni a investire in sicurezza e si rispetti la
specificita' del lavoro dei poliziotti, sospendendo il blocco
economico che ha ridotto allo stremo gli uomini e le donne delle
forze dell'ordine utilizzando, anche, le risorse disponibili sul
Fondo unico giustizia come previsto dalla legge''.
''La crisi oltre a favorire una maggiore infiltrazione della
criminalita' organizzata nel tessuto economico e finanziario -
aggiungono - e' causa di un incremento della microcriminalita' del
6%, come recentemente dimostrato da una ricerca della Banca
d'Italia, che avra' certamente effetti negativi sulla percezione
della sicurezza ed amplifichera' le incertezze e le paure di
questo Paese. L'ordine e la sicurezza pubblica sono un
architrave strategico per favorire la ripresa economica, e'
giunto il momento di passare dalle promesse ai fatti, siamo
certi che il ministro Alfano in qualita', anche di vice premier,
sapra' assecondare questa vitale esigenza''.
(ANSA).

SICUREZZA: SAP; DA ALFANO DISPONIBILITA', SIAMO FIDUCIOSI
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - "Abbiamo rappresentato al ministro il
disagio che la categoria vive per la mancanza di risorse ed
abbiamo avuto da lui grande disponibilita', siamo fiduciosi in
quel che riuscira' a fare per il comparto anche per il suo ruolo
di vicepremier". Lo ha detto Nicola Tanzi, segretario del
sindacato di polizia Sap, al termine dell'incontro delle
organizzazioni sindacali con il ministro dell'Interno, Angelino
Alfano.
"Abbiamo chiesto - informa Tanzi - la separazione del
comparto Sicurezza dalla Difesa, perche' ci sono specificita'
diverse e auspichiamo che dal Fondo unico giustizia (sul quale
ci sono 661 milioni di euro) vengano destinate somme per
potenziare l'operativita' dei poliziotti sul territorio".
Altro tema toccato nell'incontro, prosegue il segretario del
Sap, "e' quello delle garanzie funzionali per gli operatori di
polizia: chiediamo che non ci sia l'iscrizione obbligatoria nel
registro degli indagati per fatti di servizio".
Infine, conclude, "serve riformare la legge 121 sulla
pubblica sicurezza che risale ormai al 1981". (ANSA).


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