FISCO: PICCOLI ERRORI VERSAMENTI, ORA SANZIONI MINI - GRECIA: SINDACATO IMPIEGATI STATALI PROCLAMA SCIOPERO - PAGAMENTI POSTALI 'FUORILEGGE', 371 INDAGATI IN TUTTA ITALIA - PRIVACY: GARANTE, 2 MLN EURO SANZIONI - USA: 60 SOLDATI CACCIATI
sabato 03 agosto 2013
FISCO: PICCOLI ERRORI VERSAMENTI, ORA SANZIONI MINI
SU SALDO,ACCONTO IRPEF-IRES-IRAP. SPESOMETRO PIU' SEMPLICE
(ANSA) - ROMA, 2 AGO - Sanzioni mini per i piccoli errori nei
versamenti degli acconti e dei saldi di Irpef, Ires e
Irap mentre le comunicazioni dello spesometro diventano piu'
semplici e vengono fissati i termini piu volte slittati.
L'agenzia delle Entrate, con una circolare di chiarimento ed un
provvedimento aggiunge altri due capitoli al volume delle
semplificazioni a cui ha messo mano.
Per quanto riguarda il primo acconto Irpef, Ires e
Irap, versato entro i 30 giorni successivi alla scadenza in
misura inferiore al dovuto, il documento dell'Agenzia chiarisce
che tali versamenti non non sono considerati interamente
tardivi e che quindi sia le eventuali sanzioni in caso di
controlli (30%) sia quelle ridotte previste per il ravvedimento
operoso, vanno calcolate solo sull'importo residuo non pagato,
senza distinzione fra imposta e maggiorazione dello 0,40%.
Il contribuente che si accorge di aver commesso un errore ha a
disposizione due scadenze per mettersi in regola attraverso
l'istituto del ravvedimento operoso, a patto che
l'Amministrazione finanziaria non abbia gia' iniziato un'attivita'
di controllo.Potra', cioe', versare tributi e relativi interessi entro i 30
giorni successivi alla scadenza, beneficiando cosi'
dell'agevolazione della sanzione ridotta al 3% dell'importo
versato in ritardo, oppure entro il termine per la presentazione
della dichiarazione relativa all'anno in cui e' stata commessa la
violazione; in questo caso, la sanzione passa al 3,75%. Inoltre
la circolare precisa che la sanzione e/o gli interessi versati
in misura inferiore al dovuto non rendono vano il ravvedimento.
Per quanto riguarda lo spesometro i termini fissati dall'Agenzia
delle Entrate per i dati 2012 sono: entro il 12 novembre 2013 (a
regime entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di
riferimento) per gli li operatori che effettuano la liquidazione
mensile Iva; il 21 novembre 2013 (a regime, entro il 20 aprile
dell'anno successivo) per tutti gli altri operatori.
Per la comunicazione dei dati inoltre arriva un apposito
modello che ''apre'' anche alle operazioni in contanti legate al
turismo, fino a 15.000 euro, effettuate con
persone non italiani e extra Ue residenti all'estero; analoga
semplificazione per chi fa leasing o noleggio autovetture,
caravan, altri veicoli, unita' da diporto e aeromobili.(ANSA).
GRECIA: SINDACATO IMPIEGATI STATALI PROCLAMA SCIOPERO
DOPO PUBBLICAZIONE LISTE DIPENDENTI DESTINATI A MOBILITA'
(ANSA) - ATENE, 2 AGO - I dipendenti statali greci sono in
sciopero oggi all'indomani della pubblicazione da parte del
governo delle prime liste di nomi di migliaia di impiegati
destinati ad essere posti in mobilita', condizione che per molti
di loro precedera' di fatto il licenziamento nei prossimi mesi.
L'Adedy, il sindacato dei dipendenti pubblici, ha proclamato
lo sciopero dopo che ieri centinaia di manifestanti sono scesi
in piazza ad Atene per protestare contro la riforma della
pubblica amministrazione varata dal governo del premier
conservatore Antonis Samaras per risanare i conti dello Stato
come richiesto dal memorandum firmato dalla Grecia con i
creditori internazionali.
La dimostrazione e' stata inscenata dopo che il ministero
della Riforma amministrativa aveva reso noto i nomi di oltre
2.000 insegnanti delle scuole elementari e secondarie oggetti di
trasferimenti ad altre sedi o ad altri incarichi. Fra l'altro
anche il nome del responsabile della Federazione degli
Insegnanti delle Scuole Secondaria (Olme), Themis Kotsifakis, e'
tra quelli iscritti nella lista del ministero. Agli insegnanti,
che sono in tutto 2.122, si aggiungeranno presto circa 3.000
agenti della Polizia municipale, 1.500 addetti agli uffici
amministrativi delle universita' e degli istituti tecnici, 1.500
operatori sanitari pubblici e 600 altri impiegati da vari
istituti di previdenza sociale e dall'ufficio di collocamento
statale (Oaed).
Il governo si e' impegnato con la troika (Ue, Bce e Fmi) a
mettere in mobilita' 12.500 statali entro settembre e 25.000
entro la fine dell'anno. I lavoratori soggetti al provvedimento
riceveranno il 75% dello stipendio per otto mesi fino a quando
non saranno destinati ad un nuovo incarico. Nel caso non
ottenessero un nuovo posto di lavoro, saranno licenziati.
(ANSA).
PAGAMENTI POSTALI 'FUORILEGGE', 371 INDAGATI IN TUTTA ITALIA
OPERAZIONE GUARDIA DI FINANZA, NEL MIRINO DUE SOCIETA' SARDE
(ANSA) - CAGLIARI, 2 AGO - Non avevano alcuna autorizzazione
dalla Banca d'Italia, ma effettuavano ugualmente i pagamenti dei
bollettini postali. Sono ben 371 le persone indagate in tutte le
regioni d'Italia dai militari della Guardia di finanza del
Nucleo di polizia tributaria di Cagliari nell'ambito
dell'operazione denominata ''Fail Payment''.
Al centro dell'inchiesta, coordinata dal sostituto
procuratore di Cagliari, Giangiacomo Pilia, due societa' con sedi
legali nel Cagliaritano che operavano nel settore dei servizi
postali privati. Le due societa', una delle quali con numerosi
franchising in tutta Italia, operano ancora nel settore, ma non
effettuano piu' il pagamento dei bollettini postali.
Le indagini delle Fiamme gialle sono partite a seguito di
alcune segnalazioni, relative all'erogazione abusiva del
servizio di pagamento. In pratica le due aziende, e un numero
consistente di filiali, accanto al servizio di recapito
corrispondenza, effettuavano per conto dei clienti il pagamento
dei bollettini postali. Un'operazione che puo' essere eseguita
solo dopo l'autorizzazione della Banca d'Italia che le due
societa' non avevano.
Ricevute le segnalazioni, i finanzieri hanno fatto scattare
gli accertamenti. Una serie di verifiche effettuate anche
analizzando i server delle varie aziende che hanno portato a
recuperare le prove sui pagamenti ''fuori legge''. Al termine
degli accertamenti e' stata presentata la relazione in Procura.
In 371, titolari o responsabili delle societa' e dei franchising,
sono stati indagati per violazione alla normativa della legge
bancaria. ''Al momento - precisano dalla Guardia di finanza -
non risultano danni per gli utilizzatori del servizio, sia per
quanto riguarda i privati cittadini che hanno effettuato i
pagamenti tramite bollettini, sia per le societa'-enti
destinatarie''. Gli accertamenti proseguono. (ANSA).
PRIVACY: GARANTE, 2 MLN EURO SANZIONI NEL 1/O SEMESTRE 2013
POCA INFORMAZIONE A UTENTI E DATI TRATTATI SENZA CONSENSO
(ANSA) - ROMA, 2 AGO - Poca informazione a utenti e clienti
su come vengono usati e per quali scopi i loro dati, troppe
informazioni personali trattate senza il consenso degli
interessati, soprattutto da parte di societa' che si occupano di
marketing telefonico. Il bilancio dell'attivita' ispettiva e
sanzionatoria del Garante nei primi sei mesi dell'anno e' di 208
ispezioni e di 2 milioni di euro le somme riscosse dall'erario
da parte di soggetti pubblici e privati.
Gli accertamenti, effettuati anche mediante il contributo
delle Unita' Speciali della Guardia di finanza - Nucleo speciale
privacy, hanno riguardato in particolare il telemarketing; l'uso
dei sistemi di localizzazione satellitare (gps) nell'ambito del
rapporto di lavoro; il sistema informativo dell'Inps; i nuovi
strumenti di pagamento gestiti dalle compagnie telefoniche
(mobile payment); il credito al consumo e le 'centrali rischi';
le banche dati del fisco; le violazioni delle banche dati dei
gestori tlc (data breaches).
Significativo il numero di procedimenti sanzionatori avviati:
473 procedimenti, a fronte dei 578 dell'intero 2012. Le sanzioni
hanno riguardato, innanzitutto, la omessa o inidonea informativa
(289) e il trattamento illecito dei dati (132), legato
principalmente al telemarketing e all'uso dei dati personali
senza consenso. Ma i procedimenti avviati sono relativi anche
alla mancata adozione di misure di sicurezza, alla violazione
del diritto di opposizione, all'omessa notificazione al Garante,
all'inosservanza dei provvedimenti dell'Autorita'. Trentanove
sono state le segnalazioni all'Autorita' giudiziaria, in
particolare per violazioni dello Statuto dei lavoratori, mancata
adozione delle misure minime di sicurezza, trattamento illecito
dei dati, false dichiarazioni e notificazioni al Garante o per
inosservanza dei provvedimenti dell'Authority. Il Garante ha
varato anche il piano ispettivo per il secondo semestre 2013. Il
piano prevede sia la prosecuzione di controlli nel settore delle
grandi banche dati pubbliche (in particolare di enti
previdenziali e dell'amministrazione finanziaria), sia l'avvio
di ispezioni in ambiti particolarmente significativi per numero
o delicatezza dei dati trattati: attivita' di recupero crediti,
formazione del Fascicolo sanitario elettronico, gestione delle
reti pubbliche di wi-fi. Accertamenti verranno svolti anche sul
rispetto dei nuovi obblighi da parte di societa' telefoniche e
Internet provider in caso di violazione ai loro data base a
causa di attacchi informatici o eventi avversi (data breaches).
Circa 200 gli accertamenti ispettivi programmati che verranno
effettuati anche in collaborazione con il Nucleo speciale
privacy della Guardia di finanza. A questi accertamenti si
affiancheranno quelli che si renderanno necessari in ordine a
segnalazioni e reclami presentati e le altre verifiche per
accertare il rispetto dei principali adempimenti previsti dalla
normativa.
(ANSA).
USA: 60 SOLDATI CACCIATI PER ACCUSE DI VIOLENZE SESSUALI
(ANSA) - WASHINGTON, 2 AGO - Una sessantina di militari sono
stati licenziati perche' accusati di reati connessi con violenza
sessuale, abuso di alcol e pedofilia. Paradossalmente si tratta
di personale addetto alla consulenza contro molestie o
reclutatori.
Questa decisione arriva dopo l'inchiesta ordinata dal
segretario della Difesa, Chuck Hagel, e rappresenta una prima
mossa per combattere una piaga che affligge le Forze Armate
americane: si stima che 26.000 soldatesse siano state aggredite
sessualmente nel 2012, un dato che segna un aumento del 35%
rispetto al 2010.
Il Generale dell'Esercito Martin Dempsey, capo degli Stati
maggiori, ha definito di recente la violenza sessuale tra i
militari una vera emergenza. (ANSA).