BLITZ FISCO DA CAPRI A PORTOFINO, MAXIOPERAZIONE ENTRATE - INCIDENTI MONTAGNA: ALPINISTA FERITO SU ALPI GIULIE - IMMIGRAZIONE: IN PORTO CROTONE GOMMONE CON 22 MIGRANTI

lunedì 05 agosto 2013

BLITZ FISCO DA CAPRI A PORTOFINO, MAXIOPERAZIONE ENTRATE
GASPARRI, CHE IDEE. SINDACI DIVISI, SI' VERIFICHE NO SCALPORE
(ANSA) - ROMA, 4 AGO - Ancora un blitz degli ispettori del
fisco, ed ancora delle localita' top delle vacanze. Controlli
mirati, da venerdi' a domenica mattina, da Portofino, a
Portocervo, a Capri, ai centri piu' rinomati dell'estate in
Puglia ed in Sicilia. Puntuali anche i commenti, a partire da
diversi amministratori locali, tra chi critica
spettacolarizzazioni e sensazionalismo temendo un impatto
negativo sul turismo e chi plaude alla trasparenza.
Verifiche a tappeto, quelle dell'Agenzia delle Entrate, che
ha selezionato i suoi obiettivi con una ''preventiva e
approfondita attivita' di analisi del rischio'' basata su
informazioni dell'Anagrafe Tributaria e sulla conoscenza del
territorio. Quindici gli esercizi controllati a Capri, tra
discoteche, gioiellerie, spa, bar, ristoranti; Dieci tra
Portofino e Santa Margherita Ligure; Quattordici tra Porto Cervo
e Porto Rotondo, con un faro sulle discoteche con lido,
ristorante e bar. Ventisei le verifiche a Iesolo e Sottomarina
di Chioggia. In Puglia gli ispettori del Fisco sono stati in 36
esercizi, a Monopoli, Molfetta, Bari, Torre a Mare, Margherita
di Savoia, Bisceglie, Barletta, Fasano, Ostuni, Mesagne,
Peschici, Vieste, Mattinata, Siponto, Lecce, Gallipoli, Porto
Cesareo, Cutrofiano, Taranto, Leporano. Mentre in Sicilia, nel
mirino del fisco 5 esercizi tra Taormina, Cefalu' e Catania.
Per i locali notturni i controlli sono stati pianificati e si
sono poi svolti in collaborazione con gli ispettori della Siae.
Tra i commenti politici, il senatore del Pdl Maurizio
Gasparri auspica controlli regolari mentre boccia il metodo dei
blitz fatti "tanto per mettere ancora piu' in crisi le imprese
turistiche e creare il panico tra i cittadini. Ma a chi vengono
queste idee geniali?", dice. Il sindaco di Jesolo, Valerio
Zoggia, racconta di controlli in corso "da due o tre giorni con
una imponente task force", e auspica che non ci sia
"sensazionalismo, come accadde per Cortina''. Piu' duro il
sindaco di Santa Margherita Ligure, Roberto de Marchi: "La lotta
all'evasione fiscale e' una grande battaglia che va condotta
fino in fondo, ma c'e' modo e modo. Non siamo in uno Stato di
polizia. Sono piombati qui di sabato sera con i locali stracolmi
di gente. Che brutta pubblicita'.... Servirebbe "un pochino di
buonsenso e di misura''. "Ben vengano i controlli fiscali,
puntiamo ad un turismo trasparente", dice il sindaco di Fasano,
Lello Di Bari. E da Portofino, il sindaco Giorgio D'Alia parla
di "controlli di routine" che non hanno sollevato "alcun tipo di
lamentela". Nessuna preoccupazione, ma solo un appello "al buon
senso e alla discrezione per non turbare la vacanza degli
ospiti" dal sindaco di Capri, Ciro Lembo.(ANSA).

DA CORTINA A PORTOFINO, I BLITZ A CACCIA SCONTRINO
NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2013, IRREGOLARE IL 33%
(ANSA) - ROMA, 4 AGO - Il primo fu a Cortina seguito a
distanza di pochi giorni dalle vie eleganti dello shopping
romano: quei blitz degli ispettori del fisco durante le vacanze
di Natale 2011 e a gennaio 2012 hanno segnato una cesura nella
storia dei controlli fiscali lanciando ben precisi segnali a
commercianti, esercenti e cittadini e furono l'inizio di una
lunga serie di operazioni portate avanti da Agenzia delle
Entrate e Guardia di Finanza.
A Cortina un pool di 80 ispettori tra il 30 e il 31 dicembre
2011 passo' al setaccio i piu' noti alberghi della conca
ampezzana, negozi, antiquari, ristoranti e gioiellerie. Il blitz
provoco' enormi polemiche ma gli incassi degli esercizi
commerciali di Cortina rispetto sia al giorno precedente sia
allo stesso periodo del 2010 registrano incrementi negli
incassi fino al 300%; una simile operazione viene condotta poco
dopo anche al Courmayer: Appena due settimane dopo a Roma nel
week end del 14 gennaio 2012 le Fiamme Gialle effettuano 405
controlli su esercizi commerciali di diverso tipo nelle
principali vie dello shopping romano; 190 violazioni legate alla
mancata emissione di scontrini e di ricevute fiscali su un
totale di 405 controlli effettuati: praticamente quasi il 50%
degli esercizi visitati non e' risulto' in regola. Durante
quella primavera i controlli si susseguirono in molte localita':
a Firenze, quando il 31 marzo 2012 Guardia di finanza e
dell'Agenzia delle Entrate arrivarono sul Ponte Vecchio a
Firenze per controlli fiscali alle botteghe orafe.
A Capri e sulla costiera amalfitana, dove tra il 4 e il 5
aprile 2012 un pool di 40 ispettori dell'Agenzia delle entrate
controlla bar, ristoranti, boutique: 103 gli esercizi
controllati. Verifiche successive anche negli studi
professionali dei fiscalisti dove erano depositate le
documentazioni. Il Primo maggio di quell'anno tocca agli
agriturismo con controlli a tappeto in tutte le regioni italiane
e 200 ispettori del fisco mobilitati. A meta' luglio e' la volta
di un ampissima operazione a Milano e nell'hinterland con 140
uomini mobilitati. Alla fine delle oltre 447mila verifiche
effettuate nel 2012 una su tre ha dato esito irregolare:
il 32% degli esercizi commerciali, dei bar e dei ristoranti
controllati, infatti, e' risultato irregolare nel rilascio di
scontrini e ricevute fiscali. E la storia si ripete anche
quest'anno. I dati sono relativi ai primi cinque mesi del 2013:
su 166.737 controlli complessivi, il 33% degli scontrini e'
risultato irregolare.(ANSA).

INCIDENTI MONTAGNA: ALPINISTA FERITO SU ALPI GIULIE
PRECIPITATO PER DIECI METRI IN PARETE
(ANSA) - UDINE, 4 AGO - Un alpinista di 40 anni di Trieste e'
rimasto gravemente ferito mentre arrampicava sullo spigolo
Nord-Est della Cima Alta di Riobianco, sulle Alpi Giulie, in
comune di Tarvisio (Udine). L'uomo stava procedendo come primo
di cordata quando, per cause ancora in corso di accertamento, e'
precipitato per una decina di metri, procurandosi un trauma
cranico e la sospetta frattura della mano.
A dare l'allarme e' stato il compagno di cordata dell'
infortunato. L'intervento e' stato effettuato dall'elisoccorso
che ha permesso il trasporto del personale sanitario e delle
squadre del Soccorso alpino e della Guardia di finanza. Dopo
aver prestato le prime cure sul posto, l'infortunato e' stato
imbarellato, caricato sull'elicottero con il verricello e
trasportato all'ospedale di Udine. (ANSA).

IMMIGRAZIONE: IN PORTO CROTONE GOMMONE CON 22 MIGRANTI
INDIVIDUATI IERI A LARGO CALABRIA, 2 SOSPETTATI ESSERE SCAFISTI
(ANSA) - CROTONE, 4 AGO - Sono giunti nel porto di Crotone nella
notte i 22 migranti di origini siriane intercettati a bordo di
un gommone nella serata di ieri a 25 miglia dalla costa
calabrese. Stanno bene e sono stati portati nel Cara di Isola
Capo Rizzuto. Due di loro sono sospettati di essere gli
scafisti. Il gommone era stato individuato da un aereo maltese
del dispositivo Frontex e poi raggiunto da un pattugliatore e
due vedette della guardia di finanza e da una vedetta della
guardia costiera.
(ANSA).




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