RICATTO AL RE DEL GAS IN SARDEGNA, ZIYAD PARTE CIVILE - PARMA:SI DIMETTE CAPO VIGILI;SINDACO,'FULMINE A CIEL SERENO' - CRISI:PORTOGALLO, SINDACATI, MISURE COELHO SONO "FALLIMENTO" - FEDERALISMO DEMANIALE: 1.000 BENI DIFESA PER ENTI LOCALI
domenica 27 ottobre 2013
RICATTO AL RE DEL GAS IN SARDEGNA, ZIYAD PARTE CIVILE
A PROCESSO LUOGOTENENTE GDF E CONSULENTE FINANZIARIO
(ANSA) - OLBIA, 24 OTT - Il "re dei gasdotti", il magnate
georgiano Manasir Ziyad, si e' costituito parte civile al
processo contro il luogotenente della Guardia di finanza,
Ruggero Massa, accusato di un'estorsione milionaria e ora a
giudizio con l'accusa di concorso in concussione, falso e abuso
di potere.
Oggi il Gup del Tribunale di Tempio Pausania, Vincenzo
Cristiano, ha stabilito che i testi della difesa saranno sentiti
durante il dibattimento che si celebrera', con rito ordinario che
prendera' il via il 19 febbraio 2014. Il finanziere ed un suo
presunto complice, Ivan Serra, consulente finanziario olbiese,
erano finiti in carcere poco prima del Natale 2012, nell'ambito
di un'indagine della Procura gallurese, condotta dalle Fiamme
Gialle di Olbia.
Un'indagine partita in seguito alla denuncia di un
commercialista, Salvatore Mureddu, che curava in Sardegna gli
interessi del magnate georgiano Ziyad, che aveva segnalato come
i due avessero tentato di estorcere un milione e mezzo di euro
al magnate del gas, minacciando il commercialista e il suo
cliente di disporre un grosso sequestro giudiziario per una
inesistente indagine avviata dalle Fiamme gialle per
irregolarita' fiscali. Un sequestro che sarebbe stato evitabile,
solo dietro pagamento della tangente.
Oggi il Gup ha accolto la costituzione di parte civile del
commercialista e del magnate georgiano. Si torna in aula a
febbraio. (ANSA).
PARMA:SI DIMETTE CAPO VIGILI;SINDACO,'FULMINE A CIEL SERENO'
'MOTIVI PERSONALI'. E' INDAGATA DA PROCURA PARMA PER PECULATO
(ANSA) - PARMA, 26 OTT - "Un fulmine a ciel sereno?
Abbastanza". Cosi' il sindaco di Parma Federico Pizzarotti (M5S),
a margine di una conferenza stampa, ha commentato con i
giornalisti le dimissioni dall'incarico del comandante della
Polizia municipale, Patrizia Verrusio, "per motivi personali",
rese note ieri sera dall'Amministrazione comunale.
A fine luglio la dirigente era stata iscritta nel registro
degli indagati dalla Procura di Parma per l'ipotesi di reato di
peculato. Secondo il Movimento nuovi consumatori e il Partito
comunista dei lavoratori, Verrusio utilizzava un'auto di
servizio per coprire il percorso tra la stazione ferroviaria e
l'ufficio. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza si era recata
in Comune per una visita collegata all'indagine.
"E' stata una decisione sofferta per tutti: per la dottoressa
Verrusio e anche per noi", ha aggiunto Pizzarotti, rimandando i
dettagli a una conferenza stampa gia' fissata per lunedi'. "Mi
dispiace moltissimo - ha aggiunto l'assessore alla Sicurezza,
Cristiano Casa - per me e' una persona capace". (ANSA).
CRISI:PORTOGALLO, SINDACATI, MISURE COELHO SONO "FALLIMENTO"
LAVORATORI IN PIAZZA IN 14 CITTA'. PRONTE ALTRE PROTESTE
(ANSA) - LISBONA, 26 OTT - Sindacati e partiti di opposizione
sostengono che le misure di austerita' decise dal governo di
centrodestra di Pedro Passos Coelho siano "un fallimento" perche'
hanno determinato maggiore disoccupazione e poverta', con tagli
di posti e stipendi nella pubblica amministrazione e nelle
pensioni. Inoltre, non avrebbero diminuito il deficit che ha
raggiunto il 131,4 % del pil.
Quelle odierne sono il terzo gruppo di manifestazioni contro
governo e Troika dopo quelle del 15 settembre 2012 e del 2 marzo
scorso. Per novembre sono previsti diversi scioperi, dopo quello
attuato ieri dai dipendenti delle Poste (anche contro la
privatizzazione della societa' pubblica CTT). L'8 sara' la volta
dei dipendenti pubblici, il 9 di quelli del settore trasporti e
comunicazione.
Ma la protesta interessera' anche le forze dell'ordine e
l'esercito: l'associazione nazionale dei sergenti delle forze
armate ha annunciato una manifestazione di protesta per il 12
novembre a Lisbona; un'altra protesta, sempre nella capitale, e'
stata annunciata per il 25 successivo dall'Unione delle forze
dell'ordine.
Il bilancio approvato dal governo prevede una manovra di 3,9
miliardi di euro, pari al 2,3% del pil necessaria - secondo
Passos Coelho - per rispettare i paramenti imposti dalla Troika
e che per il 2014 prevedono un disavanzo del 4%.
Tra le altre misure impopolari figurano la riduzione dei
salari nel pubblico impiego, l'aumento dell'eta' pensionabile a
66 anni, il blocco delle pensioni di reversibilita' se il cumulo
supera i duemila euro mensili. (ANSA)
FEDERALISMO DEMANIALE: 1.000 BENI DIFESA PER ENTI LOCALI
SOTTOSEGRETARI G.ALFANO E BARETTA, CONTRIBUTO ALLA RIPRESA
(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Il Sottosegretario di Stato al
Ministero della Difesa, on. Gioacchino Alfano e il
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Economia e delle
Finanze, on. Pier Paolo Baretta, hanno scritto ai Sindaci, ai
Presidenti delle Province e delle Regioni per mettere a
disposizione del territorio e della collettivita' 1.000 immobili
distribuiti su circa 300 Comuni italiani, attualmente in
gestione all'Amministrazione della Difesa, che potranno essere
richiesti dagli Enti territoriali nell'ambito del federalismo
demaniale.
Si tratta di cespiti militari ancora in consegna al Ministero
della Difesa, non piu' utili a fini istituzionali, che a seguito
delle richieste, verranno rilasciati dalla Difesa all'Agenzia
del Demanio per essere poi trasferiti definitivamente all'Ente
interessato.
La lista di questi immobili individuati dal Ministero della
Difesa sara' consultabile all'interno dell'applicativo dedicato
al federalismo demaniale, sul sito dell'Agenzia del Demanio
www.agenziademanio.it. Tramite questo applicativo, gli enti
possono presentare entro il 30 novembre, direttamente online,
richiesta di attribuzione dei beni attraverso una procedura
semplificata, introdotta con l'art. 56 bis del D.L. 21 giugno
2013 n. 69, convertito con modificazioni dalla Legge 9 agosto
2013 n. 98, in attuazione del decreto legislativo 28 maggio
2010, n. 85.
Questa operazione, concordata tra Ministero della Difesa e
Ministero dell'Economia e delle Finanze nell'ambito di uno
specifico Comitato strategico permanente interministeriale,
finalizzata a restituire gratuitamente agli Enti territoriali un
cospicuo numero di immobili, si inserisce tra le iniziative
messe in campo dal Governo per dare nuovo impulso all'economia.
Per questo obiettivo un ruolo centrale e' affidato proprio al
settore immobiliare e alla valorizzazione del patrimonio
pubblico, che sono considerati assi strategici per la ripresa
economica del nostro Paese.
"E' il primo importante risultato in tema di dismissioni
immobiliari della Difesa - dichiara il Sottosegretario
Gioacchino Alfano - che assume un doppio valore perche' rivolto a
vantaggio della collettivita' e della ripresa economica. E' il
contributo delle Forze armate al Paese - prosegue - che, cessate
le funzioni militari, restituiscono ai figli quello che i padri
hanno ricevuto in consegna".
Il Sottosegretario Pier Paolo Baretta dichiara che "La
collaborazione tra il ministero della difesa e quello
dell'economia va nella direzione del giusto contributo alla
ripresa economica attraverso l'immissione nel mercato di
importanti patrimoni pubblici, la cui valorizzazione va a
migliorare il nostro territorio". (ANSA).