BANKITALIA: SALE PRESSIONE FISCO,ITALIA QUARTA EUROZONA. DEBITO, SOLO GRECIA PEGGIO; BENE SU DEFICIT, IN 17 SOPRA IL 3% - FISCO:BENI IMPRESA AI SOCI,VALIDO INVIO FINO 31 GENNAIO 2014

sabato 07 dicembre 2013

BANKITALIA: SALE PRESSIONE FISCO,ITALIA QUARTA EUROZONA
DEBITO, SOLO GRECIA PEGGIO; BENE SU DEFICIT, IN 17 SOPRA IL 3%
(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Sale la pressione fiscale in Italia:
in un anno e' passata dal 42,5 al 44,0% e cosi' il Paese ha
scalato un posto nella classifica degli Stati europei dove
maggiore e' il peso delle tasse. Quarti nell'eurozona e sesti
nell'Unione europea. Resta anche il macigno del debito pubblico,
al 127% rispetto al prodotto interno lordo, e per il quale
l'Italia e' dietro solo alla Grecia. Il Paese e' invece virtuoso
per quanto riguarda il deficit, al 3%, mentre diciassette Paesi
in Europa sono oltre la soglia. I dati, relativi al 2012,
arrivano dalla Banca d'Italia nel Supplemento al Bollettino
statistico dedicato alla finanza pubblica nei Paesi dell'Unione
europea.
La pressione fiscale in Italia e' arrivata dunque al 44,0% sul
Pil, dietro ai Paesi dove tradizionalmente le tasse sono sempre
state molto alte. I Paesi al top della classifica sono Danimarca
con il 49,0% sul Pil, Belgio (47,3%), Francia (46,9%), Svezia
(44,7%), Austria (44,6%), e Italia e Finlandia con il 44,0%,
entrambe quarte dunque per l'area euro. Il nostro Paese - sempre
analizzando i dati della Banca d'Italia diffusi oggi, riferiti
al 2012 ma gli ultimi disponibili per la comparazione
internazionale - ha una pressione fiscale superiore sia alla
media Ue (40,5%) sia alla media dell'area euro (41,6%).
A parte il peso del fisco, l'Italia risulta sempre al top
nella classifica europea anche per la mole del debito pubblico
in rapporto al prodotto interno lordo: nel 2012 il debito si e'
attestato al 127,0%, in crescita rispetto al 120,7% dell'anno
precedente. Dalle statistiche il nostro Paese risulta dietro
solo alla Grecia, che ha un rapporto debito-Pil nel 2012 al
156,9% (che e' comunque in calo per il Paese ellenico di oltre 13
punti rispetto all'anno precedente). Debito a tre cifre in
Europa anche per Portogallo (124,1%) e Irlanda (117,4%). La
media Ue e' invece all'85,2%, nell'area euro al 90,6%.
Italia virtuosa invece per quanto riguarda il deficit. Con un
indebitamento netto al 3% sul prodotto interno lordo nel 2012,
l'Italia si colloca tra i pochi Paesi che rispettano i piani di
rientro. Sono infatti diciassette, ovvero la maggior parte, i
Paesi europei che hanno un deficit piu' alto, tanto che la media
della Ue e' al 3,9% del Pil mentre quella dell'area euro e' al
3,7%.(ANSA).

FISCO:BENI IMPRESA AI SOCI,VALIDO INVIO FINO 31 GENNAIO 2014
(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Sono validi gli invii effettuati entro
il prossimo 31 gennaio 2014 della comunicazione all'Anagrafe
tributaria delle informazioni relative ai beni d'impresa
concessi in godimento ai soci o ai familiari dell'imprenditore e
ai finanziamenti all'impresa o alle capitalizzazioni da parte di
soci o familiari dell'imprenditore che hanno un valore
complessivo pari o superiore ai 3.600 euro. Lo comunica
l'Agenzia delle Entrate aggiungendo che ''entro lo stesso
termine si potranno inviare anche gli eventuali file che
annullano o sostituiscono i precedenti invii''.(ANSA).
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