STOP CONTANTI PER AFFITTI.MINI MULTE SU CAPITALI ESTERI - SICUREZZA STRADE: SEGNALE 'A MOLLA' CHE RITORNA SU DOPO URTO
venerdì 13 dicembre 2013
STOP CONTANTI PER AFFITTI.MINI MULTE SU CAPITALI ESTERI
CONTRIBUTO SOLIDARIETA' SU VITALIZI POLITICI. FI VOTA CON M5S
(di Giovanni Innamorati)
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Il governo aveva promesso di
destinare al taglio del cuneo fiscale gli introiti della lotta
all'evasione, e lotta all'evasione sara': la commissione Bilancio
della Camera ha infatti approvato un emendamento alla legge di
stabilita' che vieta il pagamento degli affitti in contanti,
compresi quelli per le vacanze. E sempre al taglio delle tasse
sul lavoro finiranno le risorse del rientro dei capitali esteri,
per incentivare i quali il governo sta mettendo a punto un
emendamento che riduce le sanzioni, alleggerendo anche il
carcere che rimane per i reati piu' gravi.
Oltre a diverse novita' a livello di misure, l'inizio del voto
degli emendamenti in commissione Senato ha registrato due fatti
politici: l'asse tra Forza Italia e M5s, nonche' il primo
inprinting della segreteria Renzi, con un emendamento del
relatore Maino Marchi (Pd) che taglia i vitalizi ai politici.
La commissione Bilancio nella prima seduta dedicata al voto
dei circa 470 emendamenti, ha esaurito l'esame dei primi 33
commi della legge di stabilita', sui 531 complessivi. Domani e
sabato saranno affrontati temi delicati, come la Google tax, che
impone ai giganti del Web di aprire la partita Iva in Italia.
Ma gia' oggi sono arrivate le sorprese, a partire dal si'
all'emendamento di Marco Causi (Pd), che vieta il pagamento in
contanti degli affitti, pena la perdita ''delle agevolazioni e
detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore''.
Approvata anche una proposta di Sel, con il si' del relatore e
del governo, che ribadisce in concreto quanto gia' stabilito in
passato con un ordine del giorno: lo stop ad ulteriori
finanziamenti per gli F35.
E significativi i quattro emendamenti depositati dal relatore
Marchi che verranno votati domani. Il primo alza dal 90 al 95%
l'indicizzazione delle pensioni fino a quattro volte il minimo
(circa 2.000 euro). Il secondo stabilisce l'assunzione di 120
persone con alta professionalita' nella nuova Agenzia che dara'
supporto agli Enti Locali nell'utilizzo dei FOndi Ue 2014-2020,
che ammonteranno a 107 miliardi. ''Marchette'', definisce
quest'ultima misura il capogruppo alla Camera di Forza Italia,
Renato Brunetta.
Legato al nuovo corso della segreteria Renzi e' invece
l'emendamento che impone il contributo di solidarieta' gia'
previsto per le pensioni d'oro anche ai vitalizi dei
parlamentari, dei consiglieri Regionali e Provinciali e ai
"grand comis" degli organismi costituzionali (Quirinale, Corte
costituzionale, Camere, Banca d'Italia).
Sempre sul piano politico da registrare proprio in
Commissione Bilancio il primo asse Forza Italia-M5S, dopo gli
abboccamenti di Berlusconi con l'ideologo del Movimento, il prof
Paolo Becchi. FI ha infatti appoggiato a sorpresa un emendamento
di M5s che voleva tagliare gli investimenti in campo aeronautico
per destinarli alla sanita'. Proposta comunque bocciata.
Ma da registrare anche la divisione dentro la maggioranza sui
fondi alle scuole dell'infanzia paritarie, con l'ala cattolica
del Pd, Ncd e l'Udc a sostegno del loro finanziamento, assieme a
Forza Italia. Il tema e' stato accantonato e non c'e' stata quindi
una rottura su un voto. (ANSA).
SICUREZZA STRADE: SEGNALE 'A MOLLA' CHE RITORNA SU DOPO URTO
PROVATO PER LA PRIMA VOLTA A PADOVA, ABBATTE COSTI MANUTENZIONE
(ANSA) - PADOVA, 12 DIC - E' stato provato oggi il primo
"palo a molla" acquistato dal Comune di Padova. Si tratta di un
palo della segnaletica stradale dotato di una molla alla base
che quindi torna in posizione verticale anche se accidentalmente
urtato da un veicolo. Il primo dei 50 pali che saranno
installati e' stato testato questa mattina in via Belludi da uno
dei mezzi pesante di proprieta' del Comune di Padova.
"In questo modo abbatteremo i costi di manutenzione - ha
spiegato l'assessore alle Manutenzioni Andrea Micalizzi - ogni
anno mettiamo a bilancio 300 mila euro per la manutenzione della
segnaletica stradale, si tratta di circa un migliaio di
interventi all'anno, tre paletti al giorno. Questo 'palo a
molla' riduce il numero degli interventi e allo stesso tempo
migliora la sicurezza stradale perche' resta sempre visibile".
(ANSA).