RAI3: LE INCHIESTE DI "REPORT" SU PRESCRIZIONE E POLIZIA - L.STABILITA': SALDO ROTTAMAZIONE CARTELLE ENTRO 28/2/2014. NUOVE ALIQUOTE PENSIONI PER AUTONOMI. SHOAH A METANIZZAZIONE, ECCO I FONDI. CGIA, CON IMU E TARES BOOM DI AUMENTI PER LE IMPRESE

lunedì 16 dicembre 2013

RAI3: LE INCHIESTE DI "REPORT" SU PRESCRIZIONE E POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Domani, Lunedi' 16 dicembre, alle
21:05 su Rai3 torna "Report" di Milena Gabanelli con una nuova
puntata. In questo numero:
Il delitto perfetto di Alberto Nerazzini. La grande
letteratura noir ci insegna che il delitto non e' mai perfetto.
In Italia, invece, rischia di diventarlo: ogni anno 130mila
processi, circa 400 al giorno, vanno in fumo grazie alla
prescrizione.
La disciplina dell'istituto di diritto della prescrizione e'
stata riformata dalla ex Cirielli del 2005, una legge fatta per
salvare qualche imputato eccellente dalla sentenza definitiva
che da otto anni pero' si abbatte su tutto il nostro sistema. Il
risultato e' un diniego di giustizia per decine di migliaia di
vittime, il rischio d'impunita' per chi commette una lunga serie
di reati, anche gravi, e una macchina processuale che spesso
gira a vuoto. I costi economici e sociali sono incalcolabili, e
il nostro processo e' sempre il piu' lento.
Le organizzazioni internazionali, come l'OCSE, da anni ci
chiedono di fare qualcosa, eppure una riforma della prescrizione
non e' all'ordine del giorno. Con l'inchiesta di Alberto
Nerazzini ci domandiamo perche' non interveniamo. A chi conviene
questo sistema? Come si riflette sull'emergenza delle nostre
carceri? Perche' non prendiamo spunto dagli ordinamenti ai quali
abbiamo voluto copiare il processo accusatorio? Come funziona
all'estero?
"Siamo sicuri?" di Claudia Di Pasquale. In Italia esistono ben
cinque forze di polizia. Ma siamo sicuri di essere al sicuro? In
questi anni il comparto sicurezza ha subito tagli per quasi 4
miliardi di euro, gli stabili della polizia sono a pezzi, i
mezzi da riparare, gli uomini sempre meno. Intanto dal 2002
l'Europa ci chiede di unificare i numeri di emergenza e di
adottare come numero unico europeo il 112. In questi stessi anni
pero' sono stati spesi dei soldi e appaltati numerosi progetti
per la sicurezza. Vedremo come.(ANSA).

L.STABILITA': SALDO ROTTAMAZIONE CARTELLE ENTRO 28/2/2014
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - I contribuenti che vorranno
beneficiare della cosiddetta "rottamazione delle cartelle"
esattoriali dovranno pagare "in un unica soluzione" entro il 28
febbraio 2014 le somme dovute. Lo prevede un emendamento del
governo alla legge di stabilita' che modifica le norme sulla
"rottamazione" approvate dal Senato. (SEGUE).

L.STABILITA': SALDO ROTTAMAZIONE CARTELLE ENTRO 28/2/2014 (2)
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - L'emendamento mantiene la platea dei
possibili beneficiari, vale a dire quanti hanno ricevuto
cartelle entro il 31 ottobre 2013.
Il debito potra' essere estinto pagando "una somma pari
all'intero importo originariamente iscritto a ruolo, ovvero
quello residuo, con esclusione degli interessi per ritardata
iscrizione a ruolo nonche' degli interessi di mora", e pagando
anche l'aggio dovuto a Equitalia.
L'emendamento precisa inoltre che "restano comunque dovute
per intero le somme da riscuotere per effetto di sentenza di
condanna della COrte dei Conti". (ANSA).

L.STABILITA': NUOVE ALIQUOTE PENSIONI PER AUTONOMI
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Il governo ha presentato un
emendamento alla legge di stabilita' che modifica leggermente
l'aliquota previdenziale per gli autonomi per il 2014 e il 2015.
Secondo le attuali norme l'aliquota dovrebbe salire
dall'attuale 20% di un punto nel 2014 e nel 2015, raggiungendo
poi la quota del 24% nel 2016. L'emendamento lascia quest'ultima
cifra invariata, ma eleva al 22% quella del 2014 e al 23,5%
l'aliquota nel 2015.(ANSA).

L.STABILITA': SHOAH A METANIZZAZIONE, ECCO I FONDI
MOLTE NORME 'LOCALISTICHE', ANCHE POLO TATTILE MULTIMEDIALE
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Dagli Lsu di Calabria, Napoli e
Palermo all'Istituto per gli studi filosofici di Napoli,
passando per quanti sono rimasti invalidi a seguito di atti
terroristici e vogliono sposarsi: anche la legge di stabilita'
del 2014 non delude quanti cercano tra le sue righe le norme
"localistiche" e "micro settoriali" che dovrebbero invece essere
escluse categoricamente da questo provvedimento, almeno secondo
quanto stabiliscono le norme sulla contabilita' dello Stato.
Tra i 3.300 emendamenti presentati dai deputati, poi tagliati
a 470, erano numerosi quelli che recepivano le richieste delle
Regioni e dei comuni di provenienza, proposte che in gergo
giornalistico vengono chiamate "marchette". Poi il forcing sul
governo fa si' che solo alcune vengano recepite, benche' poi siano
tutti interventi in se' meritevoli.
Il primo "micro intervento" e' l'assegnazione di un milione di
euro per il 2014 "per il finanziamento della Fondazione
Memoriale della Shoah di Milano, per la realizzazione del
progetto 'Binario 21'". E' andata meglio all'Istituto Italiano
per gli Studi Storici e all'Istituto Italiano per gli Studi
Filosofici di Napoli, che riceveranno 2 milioni l'anno dal 2014
al 2016 "per la realizzazione delle rispettive attivita' di
ricerca e formazione di rilevante interesse pubblico per lo
sviluppo delle aree del Mezzogiorno". Gia' approvato sabato il
finanziamento di 800.000 euro per il Polo Tattile Multimediale
della Stamperia Regionale Braille Onlus di Catania. Qui la
curiosita' sta nei proponenti: i deputati tirolesi della Svp.
Diversi poi sono gli emendamenti che riguardano i "comandi"
di funzionari da una Pubblica Amministrazione all'altra, che
permettono di conservare questo o quel beneficio contributivo o
di reddito. Inutile chiedere, anche "off record" chi e' o chi
sono i beneficiari.
Come ormai accade da quasi 10 anni, ci sono 126 milioni per i
Lavoratori socialmente utili di Napoli, Palermo e Calabria e
come ogni hanno ci sono norme per avviarli a trovare un lavoro
normale. Il Mezzogiorno riceve poi l'ingente finanziamento di 20
milioni l'anno dal 2014 al 2020, per completare la
metanizzazione delle citta'.
Non e' "localistica" ne' forse "micro settoriale", ma e'
comunque curiosa, una misura contenuta che riguarda quanti sono
rimasti invalidi almeno al 50% a seguito di un attentato
terroristico. Finora potevano beneficiare di un vitalizio la
moglie e il figlio, se il matrimonio era stato contratto prima
dell'attentato. Con l'emendamento il beneficio arriva anche se
il matrimonio e' stato contratto dopo l'atto terroristico; ma se
l'invalido ha divorziato e il vitalizio e' stato gia' concesso
alla prima moglie, per la seconda non c'e' nulla da fare.(ANSA).


FISCO: CGIA, CON IMU E TARES BOOM DI AUMENTI PER LE IMPRESE
(ANSA) - VENEZIA, 15 DIC - Con Imu e Tares sara' un boom di
aumenti fiscali per le imprese. A sostenerlo e' la Cgia di Mestre
che rileva come sui capannoni l'Imu e' aumentata fino al 10%
mentre con la Tares ci saranno aumenti per i negozi di frutta e
verdura (+34,5%) e per ristoranti, trattorie e pizzerie (+31%).
Per molti imprenditori - secondo la Cgia - la nuova tornata
fiscale con le scadenze di domani sara', da un punto di vista
economico, una giornata campale. Oltre a dover pagare la seconda
rata dell'Imu sugli immobili strumentali, molti Comuni hanno
previsto entro il 16 di dicembre il versamento del saldo della
Tares ovvero, il nuovo tributo sui rifiuti. Rispetto al 2012,
gli aumenti - rileva la Cgia - che una buona parte di questi
imprenditori ha subito quest'anno sono veramente molto pesanti.
"A tal proposito - ricorda il segretario della Cgia Giuseppe
Bortolussi - questi aumenti vanno a sommarsi a quelli gia'
avvenuti l'anno scorso. Rispetto a quando si pagava l'Ici, i
proprietari di capannoni hanno subito nel 2012 un incremento
medio del 100%, con punte che in molti casi hanno toccato il
154%". "Come e' possibile - conclude Bortolussi riferendosi alla
Tares - subire questi aumenti quando negli ultimi 5 anni di
crisi economica la produzione dei rifiuti e' diminuita del 5% e
l'incidenza della raccolta differenziata, che ha consentito una
forte riduzione dei costi di smaltimento, e' aumentata del
30,5%".(ANSA).

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