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Due aste andate deserte fra il 2009 e il 2012 e, infine, una settimana fa, la soluzione annunciata: l'area dei vecchi Ospedali Riuniti di Bergamo di Largo Barozzi, dismessa dopo l'apertura del nuovo Giovanni XXIII, sarà ceduta, per un controvalore scontatissimo di 55 milioni di euro, alla Cassa depositi e prestiti, alla quale d'ora in poi toccherà l'onere di progettarne i destini futuri.
Una boccata d'ossigeno per il Comune e anche per la Regione che, in questo modo, ripianerà, almeno in parte, i costi di realizzazione della nuova struttura sanitaria. Ma l'amministrazione cittadina, assieme al Pirellone, hanno annunciato di voler perseguire l'ipotesi di un accordo con i vertici delle Fiamme Gialle per riunire in largo Barozzi i cinque anni di corso dell'Accademia della Guardia di Finanza. Il resto potrebbe invece essere destinato all'Università di Bergamo e ad housing sociale.
a. b.