“DISORDINI IN VAL DI SUSA”, IL COBAR GDF RETLA REPARTI SPECIALI CONDIVIDE LE RAGIONI DELL’INIZIATIVA COBAR PIEMONTE DI RICORRERE ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO E SI IMPEGNA A DARE MASSIMA DIFFUSIONE E CONCRETO APPOGGIO ALL’INIZIATIVA.
domenica 29 dicembre 2013
In allegato, la delibera del Co.Ba.R. Gdf Retla Reparti Speciali, oggetto: “Ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Disordini in Val di Susa” con la quale l’organismo di rappresentanza nell’apprendere, tra l’altro, che su iniziativa del Co.Ba.R. Piemonte sia stata avviata un’azione legale presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a seguito alla decisione del Tribunale di Torino (ord. del 31 maggio 2013) di escludere la rappresentanza militare dalla costituzione di parte civile perché priva di capacità giuridica, delibera di impegnarsi a sostenere concretamente l’iniziativa affinchè ogni finanziere rappresentato possa essere messo in condizioni, anche solo dal punto di vista informativo, di aderire al ricorso alla Corte Europea.
DELIBERA COBAR COMANDO OPERATIVO AERONAVALE
DELIBERA COBAR EMILIA ROMAGNA
DELIBERA COIR ITALIA CENTRO SETTENTRIONALE
DELIBERA COBAR VALLE D’AOSTA
DELIBERA COBAR CALABRIA
DELIBERA COBAR FRIULI VENEZIA GIULIA
DELIBERA COBAR RETLA SPECIALI
DELIBERA COBAR LIGURIA
DELIBERA COIR ITALIA NORD OCCIDENTALE