RIORDINO DELLE CARRIERE: IL COCER CARABINIERI RIBADISCE LA NETTA CONTRARIETA’ ALLA BOZZA PROPOSTA. SE NE RIPARLI QUANDO SI TROVERANNO LE RISORSE, PRIORITARIO ORA SBLOCCARE GLI STIPENDI

mercoledì 05 febbraio 2014


Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri
Consiglio Centrale di Rappresentanza

Oggetto:- Riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze Armate e Forze di Polizia.
Parere del Co.Ce.R. Carabinieri.


Questo Consiglio Centrale ritiene che la Bozza relativa al Disegno di Legge per la revisione dei ruoli non sia soddisfacente, in quanto non aderente alle aspettative del personale.

Pertanto, questo Consiglio di Rappresentanza esprime, a riguardo, un parere nettamente contrario per i seguenti motivi:

- non c’è stata alcuna condivisione con le Rappresentanze Militari;
- la tempistica concessa e la celerità imposta per esaminare la delicatissima tematica non soddisfano questo Organismo, che nella trattazione di un cosi importante argomento, deve anche poter condurre delle riunioni di coordinamento e di valutazione con le Rappresentanze Intermedie e di Base;
- l’impianto normativo del D. di L. potrebbe produrre effetti negativi sulla prossima concertazione, dato che vengono intaccati i parametri stipendiali;
- non si tiene conto dello sviluppo omogeneo e lineare del Ruolo App e C.ri;
- non considera le progressioni di carriera del ruolo Sovrintendenti;
- non esamina in dettaglio le progressioni di Carriera del Ruolo Ispettori;
- crea divergenze numeriche in ingresso nel ruolo dei Direttivi e dei Dirigenti:
- non risulta esserci sufficientemente copertura finanziaria al fine di delineare un progressivo, costante, conforme ed omogeneo Riordino delle Carriere per tutti i Ruoli interessati.

In tale quadro, questo Organismo ritiene opportuno che la Bozza di Legge Delega venga rivista, ampliata e corretta, allorquando siano reperite le risorse economiche necessarie per sostenere un nuovo impianto normativo che possa soddisfare il personale garantendo una vera e seria progressione di carriera, partendo dal grado base per risalire ai gradi di vertice.

Questo CO.CE.R. Carabinieri ribadisce quanto sostenuto nel Documento votato dal CO.CE.R. Interforze che ritiene il blocco degli stipendi e degli assegni funzionali settori in cui è assolutamente necessario e prioritario intervenire per tutelare il trattamento economico del personale rappresentato, più di quanto non si farebbe con un eventuale riordino basato su risorse finanziarie assolutamente insufficienti.

4 febbraio 2014


IL CO.CE.R. CARABINIERI

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