CALCIO: GDF SEQUESTRA PANNELLI A LED FUORI NORMA IN STADI - FRANCIA: AGENTI POSITIVI A CANNABIS, MA NON HANNO FUMATO - ESERCITO: MILITARI CONGEDATI, ACCORDO CON ISTITUTO VIGILANZA
CALCIO: GDF SEQUESTRA PANNELLI A LED FUORI NORMA IN STADI
MODULI A BORDOCAMPO NON CONFORMI ANCHE AL MEAZZA E OLIMPICO ROMA
(ANSA) - BRESCIA, 18 FEB - Ci sono anche San Siro e
l'Olimpico di Roma tra i 38 stadi italiani dove la Guardia di
Finanza di Brescia questa mattina ha sequestrato, lasciandoli
pero' installati, i moduli led "bordocampo" sui quali scorrono
durante le partite i messaggi pubblicitari. Non sarebbero
conformi alla direttiva europea.
Le fiamme gialle sono di fatto entrate in tutti gli impianti
di Serie A e Serie B per verificare la presenza dei pannelli. Si
tratta di led realizzati, tra il 2010 e il 2012, da alcune
societa' bresciane utilizzando schede preassemblate prodotte in
Cina ed innestate in strutture metalliche sulle quali sono
impiantati appositi led luminosi.
Questi pannelli non potevano pero' essere messi in commercio,
non essendo conformi alla direttiva europea "E.M.C."
(compatibilita' elettromagnetica) e privi della prescritta
certificazione di conformita'.
Le societa' calcistiche che giocano negli stadi finiti nel mirino
- fa sapere la Guardia di Finanza - non sono per nulla coinvolte
nell'inchiesta condotta dalla Procura di Brescia che ha disposto
il sequestro probatorio dei pannelli che sono stati affidati in
gestione ai custodi degli impianti sportivi in questione.
Al momento, i reati per cui si procede, a carico dei
rappresentanti legali delle societa' produttrici e distributrici,
sono quelli di frode nell'esercizio del commercio e di
immissione sul mercato di prodotti pericolosi.
Tra le aziende coinvolte c'e' la bresciana Italtelo che
gestisce la cartellonistica di buona parte stadi italiani di
societa' di Serie A e Serie B. "Siamo tranquilli perche' abbiamo
tutte le certificazioni in regola", ha dichiarato il titolare
Alessandro Giacomini che ha poi confermato quanto gia' aveva
annunciato la Guardia di Finanza: "Domenica i pannelli saranno
regolarmente a bordo campo nei principali stadi
italiani".(ANSA).
FRANCIA: AGENTI POSITIVI A CANNABIS, MA NON HANNO FUMATO
FORTE ODORE PARTITA DROGA SEQUESTRATA HA INVASO COMMISSARIATO
(ANSA) - PARIGI, 18 FEB - Sono risultati positivi alla
cannabis senza averla fumata. E' successo ai poliziotti del
commissariato di Roubaix, nel nord della Francia, dove era stato
messa in deposito una grande quantita' di droga, si parla di piu'
di 60 kg, sequestrata dalla polizia. I sindacati hanno
denunciato il forte odore che, da alcuni giorni, invade i locali
del commissariato, piano terra e primo piano in particolare.
"Alcuni colleghi hanno cominciato ad avere nausee e mal di
testa", ha spiegato Fabrice Danel, del sindacato SGP Police.
Dopo di che, ha raccontato il sindacalista, visto il forte odore
della droga, diversi poliziotti hanno deciso di effettuare un
test tossicologico della saliva, che e' risultato positivo alla
cannabis.
Al di la' dell'aspetto comico della situazione, i sindacati
hanno protestato contro la direzione e messo in evidenza i
rischi incorsi dagli agenti: "Immaginiamo che dopo un
intervento, uno dei poliziotti si ritrovi nell'obbligo di
effettuare un test di controllo alla cannabis e che questo
risulti positivo. Per l'agente sarebbe fermo immediato, mentre
dei sospetti cadrebbero su tutto il servizio". Se la situazione
dovesse continuare i poliziotti di Roubaix potrebbero far valere
il diritto di astenersi dal lavoro. (ANSA).
ESERCITO: MILITARI CONGEDATI, ACCORDO CON ISTITUTO VIGILANZA
COMANDO E-R, SOSTEGNO ALLA LORO RICOLLOCAZIONE NEL MONDO LAVORO
(ANSA) - BOLOGNA, 18 FEB - Una convenzione operativa tra
l'Esercito italiano e l'Istituto privato di vigilanza 'La
Patria' e' stata firmata nella sede del Comando militare Esercito
'Emilia-Romagna'. Lo scopo - secondo una nota dell'Esercito - e'
quello di sostenere la ricollocazione nel mondo del lavoro dei
militari di truppa congedati.
L'accordo, siglato dal Comandante Regionale dell'Esercito,
Gen.D.Antonio De Vita, e Roberto Colli, amministratore delegato
dell'Istituto di vigilanza che da oltre 50 anni opera nelle
province di Bologna e Modena nel campo della sicurezza, prevede
la disponibilita' dell'Amministrazione Difesa a fornire i
nominativi ed i profili professionali del personale militare di
truppa congedato, per un eventuale, successivo inserimento come
guardia giurata.
L'iniziativa, che fa seguito al recente progetto formativo
realizzato dal Cme 'Emilia-Romagna' con l'Istituto di Formazione
per operatori aziendali (Ifoa) di Bologna, per la formazione
professionale di installatori/manutentori di nuove tecnologie
alimentate da fonti di energia rinnovabili, "conferma lo sforzo
del comparto per agevolare l'inserimento dei giovani militari di
truppa congedati nel mondo del lavoro, e si aggiunge alla
possibilita' di vedersi riservare, in tutti i concorsi pubblici,
un terzo dei posti messi a concorso". (ANSA).