SPENDING REVIEW: SAP, RIDURRE POLIZIE NON PRESIDI SICUREZZA - TERRA FUOCHI: SIAP,BENE MILITARI MA PER VIGILANZA E SUPPORTO - FORZE ORDINE: ALFANO, PREVISTA DEROGA BLOCCO TURN OVER - MAI UNA DICHIARAZIONE REDDITI, CONFISCATI 15 MLN A 80ENNE

martedì 01 aprile 2014

 

SPENDING REVIEW: SAP, RIDURRE POLIZIE NON PRESIDI SICUREZZA

   (ANSA) - ROMA, 31 MAR - "Sulla sicurezza si puo' e si deve

risparmiare: ma non chiudendo indiscriminatamente presidi,

reparti e commissariati quanto piuttosto facendo una vera

riforma che riduca i corpi di polizia, aumentando la sicurezza

dei cittadini, con un notevole risparmio di risorse che possa

permettere una diminuzione della pressione fiscale".

   Lo afferma il presidente del Sindacato autonomo di polizia

Gianni Tonelli sottolineando che secondo un recente sondaggio di

Demopolis "il 66% degli italiani ritiene che la spending review

non possa tagliare ancora sulla sicurezza". Il sindacato ricorda

inoltre di aver lanciato una petizione online con lo slogan "piu'

sicurezza e meno tasse", con l'obiettivo "di sensibilizzare

l'opinione pubblica e soprattutto la classe politica". "La

nostra battaglia - conclude Tonelli - e' appena cominciata".

(ANSA).

 

TERRA FUOCHI: SIAP,BENE MILITARI MA PER VIGILANZA E SUPPORTO

   (ANSA) - BARI, 31 MAR - "Ben venga l'impiego dei militari per

il presidio dei territori sensibili alle infiltrazioni della

criminalita' organizzata, e' il caso appunto della 'Terra dei

Fuochi', ma attraverso regole di ingaggio e dinamiche d'impiego

connesse alla vigilanza statica o di supporto alle forze di

polizia a competenza generale". Lo afferma in una nota il

segretario generale del Sindacato italiano appartenenti polizia

(Siap), Giuseppe Tiani, che rileva anche "la necessita' di un

rinnovato government dell'agenzia che amministra i beni

confiscati e sequestrati alle mafie e il loro successivo impiego

o uso".

   ''Indiscutibile - secondo il Siap - l'inversione di tendenza

nelle previsioni di spesa del bilancio dello Stato per il 2014

che, come reiteratamente richiesto dai maggiori sindacati di

polizia, hanno visto dopo anni, piu' 700 milioni di euro per le

forze di polizia, una parte dei quali soddisfano le esigenze del

personale di polizia in tema di pagamento dello straordinario,

cosi' come la deroga ottenuta nell'iter parlamentare, anche

grazie alla battaglia del presidente del forum sicurezza del Pd

on. Fiano in azione sinergica con l'on.Alfano, in merito alla

derogata soglia di sbarramento del turn over di personale

portata al 55% dal previsto 20%''.

   ''Siamo certi - aggiunge Tiani - che la politica riformatrice

del Presidente Renzi, che sosteniamo, non fara' mancare il

proprio supporto e pieno appoggio al vertice politico del

Viminale e agli uomini e alle donne della polizia di Stato e

delle altre forze di polizia, affinche' l'impegno politico

assunto con i rappresentanti dei poliziotti dal ministro Alfano

e dal viceministro Bubbico, in tema di valorizzazione dei

trattamenti retributivi del mondo delle uniformi, possa essere

evaso nel piu' breve tempo possibile''. (ANSA).

 

FORZE ORDINE: ALFANO, PREVISTA DEROGA BLOCCO TURN OVER

   (ANSA) - NAPOLI, 31 MAR - ''Per le forze dell'ordine, per

quest'anno, il blocco del turn over prevede una deroga del 55

per cento''. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno, Angelino

Alfano, parlando nel corso della conferenza stampa tenuta a

termine della seduta del comitato per la sicurezza e l'ordine

pubblica che si e' tenuta a Napoli.

  ''Ma quando la deroga e' del 55 per cento e' superiore alla

regola'', ha aggiunto ancora con soddisfazione il ministro

''significa che nel comparto della pubblica sicurezza il tour

over e' la regola mentre il blocco sara' un'eccezione''.

   ''Abbiamo finito? No. Sono in contatto con il ministro della

Difesa, Roberta Pinotti - ha detto ancora Alfano - e stiamo

lavorando per trovare ulteriori risorse per gli uomini delle

forze dell'ordine e delle forze armate. Non sara' una sfida

facile ma siamo dell'idea di non fare un passo indietro ma due

avanti''.(ANSA).

 

MAI UNA DICHIARAZIONE REDDITI, CONFISCATI 15 MLN A 80ENNE

PREGIUDICATO "FANTASMA" AL FISCO, MA PROPRIETARIO 47 IMMOBILI

   (ANSA) - ROMA, 31 MAR - "Io non chiedo niente allo Stato e lo

Stato non deve chiedere niente a me". Era questa la filosofia di

vita dell'80enne evasore totale denunciato dalla Guardia di

Finanza. Per il Fisco era un vero e proprio "fantasma". Tornando

indietro nel tempo, infatti, le Fiamme Gialle non sono riuscite

a trovare traccia di alcuna dichiarazione dei redditi. Per una

vita l'uomo ha eluso i controlli, riuscendo ad accumulare un

patrimonio di 15 milioni di euro, quasi totalmente investito in

due palazzine, una ad Ardea, sul litorale laziale, ed una nel

quartiere romano di Tor Vergata, dove sorge l'universita' Roma

Tre. Solo negli ultimi 10 anni aveva incassato oltre 3 milioni

di euro dall'affitto in nero delle sue 47 abitazioni, quasi

sempre date in locazione a studenti universitari. Cifre

milionarie che ora sono state confiscate dalla procura della

Repubblica di Velletri e dunque restituite alla collettivita'.

   Ad incastrare l'80enne e' stata una verifica fiscale condotta

lo scorso anno dalla Guardia di Finanza di Pomezia. Dalle

indagini delle Fiamme Gialle e' emerso il profilo criminale

dell'uomo che da sempre ha vissuto nell'illegalita', fin da

quando era minorenne. In passato ha avuto undici condanne per

furto, una per ricettazione e due per reati edilizi. Tramite la

cementificazione abusiva era riuscito, a cavallo tra gli anni

'60 e '70, a tirare su intere palazzine, poi condonate negli

anni successivi. Quasi 50 appartamenti, tra il litorale e la

citta', che si sono trasformati in un "pozzo d'oro", grazie agli

introiti degli affitti, mai dichiarati al Fisco. Ora quegli

appartamenti, grazie al decreto di confisca emesso dal Tribunale

di Roma, saranno destinati alla comunita' e potranno essere anche

utilizzati per finalita' sociali. Gli uomini delle Fiamme Gialle

hanno sequestrato anche tre auto - tra cui un suv di lusso -,

una moto ed un camper.

   "Con questo provvedimento prende avvio un nuovo sistema di

lotta all'evasione - ha spiegato oggi il procuratore della

Repubblica di Velletri, Francesco Prete -: sottrarre all'evasore

il profitto dei reati e' la maniera piu' efficace per dissuadere i

soggetti che per anni hanno accumulato patrimoni illeciti in

danno della collettivita'". (ANSA).

 


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