MADIA, PER P.A. GRANDE PROGETTO STAFFETTA GENERAZIONALE. RAGIONERIA, COPERTURE. MINISTRO, 80 EURO COME RINNOVO CONTRATTO - IMPONEVA MANI SU MALATI, DENUNCIATA LA "DONNA MAGNETICA"
MADIA, PER P.A. GRANDE PROGETTO STAFFETTA GENERAZIONALE
RAGIONERIA, COPERTURE. MINISTRO, 80 EURO COME RINNOVO CONTRATTO
(ANSA) - ROMA, 2 APR - "Un grande progetto di staffetta
generazionale": il ministro della Pubblica amministrazione e
della Semplificazione, Marianna Madia, rilancia sul piano per
far uscire gli anziani e far entrare i giovani, rinnovando cosi'
l'amministrazione. E dice che, intanto, gli 80 euro in piu' in
busta paga "di fatto significano, per il pubblico impiego,
l'equivalente di un rinnovo contrattuale che altrimenti non
sarebbe stato possibile".
Lo fa in Parlamento, nel corso di un'audizione alle
commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro della Camera.
E, dopo lo 'scontro' aperto nei giorni scorsi dal ministro
dell'Istruzione, Stefania Giannini, assicura che tutto e'
chiarito e che non c'e' alcuna "intenzione di mettere in
contrapposizione giovani e anziani". Cosi' come assicura che il
blocco del turnover "non serve", mentre e' necessario fare
"scelte consapevoli per operare una razionale redistribuzione".
L'amministrazione "ha bisogno di cambiamento, di rinnovamento
e di nuove competenze fresche". Per questo "la prima azione"
sara' quella della staffetta, che - assicura - non provochera'
traumi: "Va avviato un processo di riduzione non traumatica dei
dirigenti e, piu' in generale, dei dipendenti vicini alla
pensione, per favorire l'ingresso di giovani. Se non si fa,
non ci puo' essere il rinnovamento" della Pa "ma la sua agonia".
Vanno pero' valutate le coperture, che "la legge deve
prevedere, perche' c'e' una spesa pensionistica in piu'", afferma
Francesco Massicci a capo dell'Ispettorato generale per la Spesa
sociale della Ragioneria generale dello Stato nel corso di
un'audizione: "Non e' un costo neutrale" se una persona va in
prepensionamento e viene sostituita da un'altra. Il progetto si
articolera' comunque su piu' uscite a fronte di un ingresso: il
rapporto della staffetta non sara' infatti '1 a 1', spiega
infatti il ministro, che nei giorni scorsi aveva portato come
esempio quello del '3 a 1': "Non so se sara' questa la
proporzione", comunque non di uno contro uno. "Stiamo facendo un
gruppo di lavoro con ministero del Lavoro, Inps e Ragioneria,
non faremo nulla senza di loro o contro di loro". Evidenzia che
la staffetta oltre al rinnovamento "garantirebbe un risparmio
complessivo per le casse dello Stato, dato dalla differenza tra
gli stipendi attualmente pagati e quelli dei neo assunti, al
netto della spesa per le pensioni erogate in anticipo". E
assicura anche che con "i risparmi aggiuntivi" nella spending
review (a partire dalla "riduzione delle retribuzioni dei piu'
alti dirigenti, compresi quelli delle societa' partecipate, dalla
riorganizzazione e accorpamento di enti), "intendo finanziare la
staffetta generazionale". Su questo "sono pronta ad un confronto
innovativo di idee con le parti sociali, che ho gia' iniziato a
incontrare". Per il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, e'
"giusto favorire il turnover dei giovani. Ma prima serve un vero
e proprio piano industriale". Mentre il numero uno della Uil,
Luigi Angeletti, pur considerando la staffetta una "buona idea",
intravede il rischio che si operi "un taglio lineare". I
sindacati di categoria bocciano senza appello lo scambio
riduzione Irpef-rinnovo contrattuale per i dipendenti pubblici,
fermo dal 2009: e' "una beffa", dice l'Fp-Cgil.(ANSA).
IMPONEVA MANI SU MALATI, DENUNCIATA LA "DONNA MAGNETICA"
PRANOTERAPEUTA INDIVIDUATA DA POLIZIA; LEGALE, NULLA DI ILLECITO
(ANSA) - CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 2 APR - Per i malati
che si rivolgono a lei e' la "santona" o la "donna magnetica" ma
ora la pranoterapeuta, cosi' si definisce, Rita Cutolo e' stata
denunciata a piede libero per abuso della professione medica e
della credulita' popolare dalla polizia di Citta' di Castello. Gli
agenti l'hanno sorpresa a imporre le mani dalle quali
scaturirebbe un magnetismo su un paziente in una sorta di studio
allestito in un edificio industriale nella zona di Cerbara.
"Nel suo operato c' e' molto di meritevole e nulla di
illecito" la replica del legale della donna, l'avvocato
Giancarlo Viti.
In attesa fuori dell'edificio una trentina di "pazienti"
affetti dalle patologie piu' diverse, anche tumori. All'arrivo
del personale della squadra volante del commissariato - diretto
dal dottor Marco Tangorra - un giovane affetto da Sla veniva
proprio in quel momento portato fuori dal locale a braccia dai
genitori. Un altro, non vedente, era reduce da un incontro con
la donna che - e' emerso dall'indagine - in base alla malattia
diagnosticata calibrava poi la terapia.
La Cutolo, sessantaseienne nata a Roma, e' residente in
provincia di Pesaro nella zona di Tavullia dove "opera" come si
legge sul suo sito Internet. Di lei si sono occupate in passato
varie trasmissioni tv, tra cui Striscia la notizia.
E' nota per il magnetismo e il calore che emanerebbero le sue
mani. "Una persona che si dedica con impegno e dedizione, senza
contropartita, ad alleviare la sofferenza degli altri. Con la
semplice imposizione della mani accompagnata dalla preghiera"
sostiene ancora l'avvocato Viti.
Durante un normale giro di pattuglia gli agenti si sono
insospettiti dopo avere notato un assembramento di persone nei
pressi dell'edificio industriale. Hanno fatto qualche domanda
apprendendo cosi' che all'interno operava la sedicente
pranoterapeuta. Trovata dalla polizia - riferisce il
commissariato - con le mani imposte a contatto del corpo di un
"paziente". Pratica dalla quale e' derivata l'accusa di abuso
della professione medica.
Dopo accertamenti svolti con l'ausilio della Asl di Citta' di
Castello, alla donna e' stato anche prescritto di interrompere la
sua attivita' per l'inidoneita' dei locali. La destinazione d'uso
dello stabile non e' infatti risultata conforme, cosi' come e' al
vaglio l'eventuale agibilita'.
Dall'indagine non e' emersa una presenza fissa della Cutolo a
Citta' di Castello che si sarebbe spostata tra il centro umbro e
Sansepolcro.
I malati che si sono rivolti alla pranoterapeuta hanno poi
riferito agli investigatori di avere fatto liberamente offerte
alla onlus della Cutolo per la visita. Il commissariato
tifernate ha quindi interessato dell'indagine anche la guardia
di finanza. (ANSA).