RAZZI (FI) QUERELA CANDIDATO SINDACO M5S ABRUZZO. 'POLITICO FINANZIERE IN FI E' COME RAZZI MINISTRO CULTURA'. CANDIDATO SINDACO M5S A RAZZI,PENSA AD AFFARI TUOI - BOLIVIA: PROTESTA MILITARI, ESPULSI 702 SOTTOUFFICIALI PER AVER PARTECIPATO IN MOBILITAZIONE
COMUNALI: RAZZI (FI) QUERELA CANDIDATO SINDACO M5S ABRUZZO
'POLITICO FINANZIERE IN FI E' COME RAZZI MINISTRO CULTURA'
(ANSA) - PESCARA, 24 APR - Il senatore Antonio Razzi (Fi)
querela il giovanissimo candidato sindaco di Montesilvano
(Pescara) per il Movimento 5 Stelle, Manuel Anelli, colpevole di
aver scritto in un comunicato sulle elezioni comunali, diffuso
nei giorni scorsi e rilanciato dalla stampa locale, che "avere
un finanziere candidato sindaco di Forza Italia e' come vedere
Razzi ministro della Cultura". Ad annunciarlo, in una nota, e' lo
stesso Razzi.
Nel comunicato, Anelli, 22 anni, soffermandosi sul candidato
sindaco del centrodestra, Francesco Maragno, si chiedeva come
faccia l'aspirante primo cittadino a "conciliare il suo 'ruolo
di finanziere', uomo delle istituzioni e della legalita',
rappresentando un partito il cui capo e' un noto pregiudicato
condannato in via definitiva per evasione fiscale". Poi il
paragone con Razzi.
"Se questo giovanotto andasse a lavorare in fabbrica,
piuttosto che offendere in maniera gratuita - osserva il
senatore - probabilmente ne guadagnerebbe in credibilita'. All'
eta' sua gia' avevo la responsabilita' di un intero reparto nell'
azienda tessile svizzera che mi accolse da semplice operaio
emigrante a 17 anni. Quella scuola, il caro giovanotto lo
ignora, mi ha forgiato il carattere e mi ha insegnato l'umilta' e
le buone maniere. Questi sono requisiti fondamentali per
presentarsi alla cittadinanza in maniera ortodossa. E' questa
un'altra stella del M5S?", si chiede Razzi.(ANSA).
COMUNALI: CANDIDATO SINDACO M5S A RAZZI,PENSA AD AFFARI TUOI
(ANSA) - MONTESILVANO (PESCARA), 24 APR - "Razzi, te lo dico
da amico, fatti gli affari tuoi". Il candidato sindaco di
Montesilvano per il Movimento 5 Stelle, Manuel Anelli, replica
alle accuse di Antonio Razzi usando le stesse parole che il
senatore di Forza Italia aveva pronunciato ironicamente
rispondendo al comico Maurizio Crozza, dopo le tante imitazioni
divenute un cult.
Razzi ha annunciato di aver querelato il candidato per il
contenuto di un comunicato stampa sulle elezioni comunali in cui
Anelli diceva che "avere un finanziere candidato sindaco di
Forza Italia e' come vedere Antonio Razzi ministro della
Cultura".
"Offendere e ledere la mia immagine dicendo che io non sono
un lavoratore, quando sono un laureando che si laureera' in tempo
ed in anticipo entro il 2014 - dice all'ANSA il candidato
sindaco 22enne -, vuol dire offendere tutti coloro che studiano,
cosa che, forse, anche Razzi avrebbe dovuto fare".
"Se questa e' la caratura politica del centrodestra che si
nasconde dietro il presunto onorevole Razzi - aggiunge Anelli -
il centrodestra e' alla frutta. Forse agendo in questa maniera
pensano di intimidirmi, ma non fanno altro che sbattere contro
un muro".(ANSA).
BOLIVIA: PROTESTA MILITARI, ESPULSI 702 SOTTOUFFICIALI
PER AVER PARTECIPATO IN MOBILITAZIONE CONTRO DISCRIMINAZIONE
(ANSA) - LA PAZ, 25 APR - I comandanti dell'esercito, la
marina militare e l'aeronautica della Bolivia hanno ordinato il
pensionamento obbligatorio di 702 sottoufficiali e sergenti,
accusandoli di "sedizione, ammutinamento, azione politica e
attentato all'onore delle forze armate", per aver partecipato in
una serie di proteste nelle quali rivendicavano una riforma che
abolisca la discriminazione e il razzismo nelle strutture
militari.
La decisione segna un nuovo capitolo nell'escalation della
mobilitazione dei sottoufficiali e sergenti, iniziata lo scorso
lunedi', per la quale erano gia' stati espulsi 13 sottoufficiali
che facevano parte di associazioni di militari di basso rango
che hanno organizzato cortei di protesta a La Paz e in altre
citta' del paese.
Alla mobilitazione si sono aggiunti ieri i contadini
aymara, che hanno sfilato ieri insieme ai sottoufficiali
esigendo il ritorno dei militari sospesi e reclamando un
incontro con il presidente Evo Morales per chiedergli di
cambiare la legge organica militare. Il ministro della Difesa,
Ruben Saavera, ha pero' escluso qualsiasi trattativa, indicando
che se i sottufficiali hanno rivendicazioni da presentare, lo
devono fare attraverso la gerarchia delle forze armate. (ANSA)
FISCO: PADOAN, IN TEMPO DI CRISI NON TUTTE EVASIONI UGUALI
SISTEMA EFFICIENTE SI BASA SU FIDUCIA FRA CONTRIBUENTE E STATO
(ANSA) - ROMA, 25 APR - Sull'evasione fiscale il governo
insistera', ma in modo diverso dal passato: ''Non ci siamo dati
un obiettivo perche' siamo prudenti''. Lo dice in un'intervista
al Foglio il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
Rispetto ai metodi di caccia all'evasione stile blitz a
Cortina, Padoan spiega che ''un sistema fiscale efficiente si
basa sulla fiducia tra contribuente e Stato. Di clamoroso ci
dovrebbe essere il rapporto 'friendly' dei sistemi fiscali con
il cittadino, ed esperienze internazionali dimostrano che questo
e' possibile''. Il ministro osserva che, soprattutto in una fase
di crisi, emerge quella che lui chiama ''evasione determinata da
eventi esterni'', e che altri definiscono ''evasione per
necessita''': ''Se un imprenditore che e' sempre stato onesto si
sente costretto a evadere pur di mantenere in vita un'impresa''.
(ANSA).