GDF E DOGANE, COABITAZIONE FORZOSA (ItaliaOggi)

giovedì 15 maggio 2014

ItaliaOggi – 14 maggio 2014

GDF E DOGANE, COABITAZIONE FORZOSA

di Cristina Bartelli

Agenzia delle dogane e Guardia di finanza separati in casa. Con una nota interna, secondo quanto ItaliaOggi è in grado di anticipare, il direttore dell'Agenzia delle dogane, Giuseppe Peleggi, nella rosa dei nomi per la successione di Attilio Befera al vertice dell'Agenzia delle entrate, ha ricordato ai suoi uomini che presidiano gli spazi doganali di aeroporti, porti e valichi territoriali quali sono le loro competenze e quali quelle dei «cugini» delle Fiamme gialle. Per le regole del dpr 43/73 infatti all'interno degli spazi doganali gli uomini di Peleggi sono dominus incontrastati o meglio funzionari di polizia giudiziaria. E secondo quanto stabiliscono gli articoli 20, 20 bis e 21 del Tuld (testo unico di legislazione doganale) rivendicano per sé competenza esclusiva tanto che considerano gli uomini della Guardia di finanza in dipendenza funzionale. La conseguenza è che gli uomini della Guardia di finanza devono seguire le indicazioni dei doganieri. E siccome negli ultimi periodi tra i due organismi c'è stato più di un fraintendimento la nota dell'Agenzia ha voluto mettere i puntini sulle i, delimitando i rispettivi spazi e rendendo in questo modo la coabitazione un po' più forzosa. 


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