IENE FILMANO"MAZZETTA",SINDACO CHIEDE DIMISSIONI CONSIGLIERE. PER AGEVOLARE SUPERAMENTO CONCORSO - SICUREZZA: IN ARRIVO 160 TELECAMERE PER POLIZIOTTI. PARTE SPERIMENTAZIONE 6 MESI - FISCO: CNA, IMPRESE TARTASSATE, MEDIA 63%, PICCO 74%

venerdì 16 maggio 2014

IENE FILMANO"MAZZETTA",SINDACO CHIEDE DIMISSIONI CONSIGLIERE

PER AGEVOLARE SUPERAMENTO CONCORSO. CHIESTA ESPULSIONE DAL PD

   (ANSA) - POZZUOLI (NAPOLI), 15 MAG - Il sindaco di Pozzuoli,

Vincenzo Figliolia, ha invitato il consigliere Ciro del Giudice

a rassegnare le dimissioni dopo che gli inviati del programma

"Le Iene" hanno mostrato al primo cittadino e ai suoi

collaboratori un filmato in cui il consigliere avrebbe preso

mazzette in cambio del superamento del concorso nella Guardia di

Finanza da parte di un giovane della citta'. Per facilitare

l'accesso nella 'Finanza' la richiesta sarebbe stata di

15/20mila euro.

   Il consigliere Del Giudice, in passato nella Guardia di

Finanza, era stato eletto nelle liste del partito democratico.

"I fatti documentati - ha detto il sindaco - fanno riferimento

ad attivita' e azioni rientranti in modo inequivocabile nella

sfera personale della vita dell'interessato e che nulla hanno a

che vedere con l'attivita' amministrativa del consigliere

comunale, con il ruolo e con la funzione che questi esplica

presso l'ente".

   In serata il direttivo del PD di Pozzuoli ha chiesto

l'espulsione del consigliere dal partito e dal gruppo

consiliare. (ANSA).

 

SICUREZZA: IN ARRIVO 160 TELECAMERE PER POLIZIOTTI

PARTE SPERIMENTAZIONE 6 MESI A ROMA, MILANO, TORINO E NAPOLI

   (ANSA) - ROMA, 15 MAG - In arrivo 160 telecamere (40 per

citta') per i poliziotti dei reparti mobili di Roma, Milano,

Napoli, Torino. Lo prevede una circolare del Dipartimento di

pubblica sicurezza.

   Si tratta di una dotazione sperimentale che sara' fornita nei

prossimi giorni per i successivi sei mesi, al termine dei quali

si valutera' se allargare l'uso dei dispositivi e renderlo

permanente.

   Il prossimo 20 maggio i sindacati di polizia parteciperanno

al Viminale ad un incontro, presieduto dal vicecapo della

polizia vicario, Alessandro Marangoni, su vari temi ed in

particolare proprio sulla questione dell'utilizzo delle

microtelecamere nei servizi di ordine pubblico.

   Le 'Body Warm Camera' saranno montate sulla divisa degli

agenti che fanno ordine pubblico per filmare quello che accade

durante le manifestazioni o durante gli scontri per le partite

di calcio. (ANSA).

 

FISCO: CNA, IMPRESE TARTASSATE, MEDIA 63%, PICCO 74%

IN 2014 PRESSIONE TOP A ROMA, BOLOGNA, REGGIO C. FIRENZE

   (ANSA) - ROMA, 15 MAG - Se avete in mente di aprire

un'impresa meglio farlo a Cuneo o a Carbonia nel

Sulcis-Inglesiente. Da evitare invece Roma, Bologna, Reggio

Calabria e Firenze. Lo consiglia l'analisi del centro studi

della Cna (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e delle

Pmi) presentata oggi che evidenzia come anche in fatto di tasse

l'Italia sia il paese dai mille campanili. La capitale e' in

testa, con un'incidenza fiscale sul reddito d'impresa del 74,4%,

seguono Bologna, Reggio Calabria e Firenze, tutte sopra il 74%.

Se la cavano meglio gli imprenditori di Cuneo e Carbonia dove

l'incidenza delle tasse e' rispettivamente al 56,2% e al 56,5%.

Lungo lo Stivale il "total tax rate" e' in media del 63,1%, una

percentuale che da' all'Italia la poco invidiabile leadership del

paese industrializzato piu' tassato.

  Lo studio prende come riferimento un'impresa manifatturiera

individuale tipo, con un laboratorio di 350 metri quadri, uno

spazio espositivo di 175 metri quadri, cinque dipendenti (4

operai e un impiegato), un fatturato annuo di 430.000 euro e un

reddito d'impresa di 50.000 euro all'anno. Nel 2014

l'imprenditore in questione se lavora a Roma si trovera' in tasca

12.814 euro, a Bologna 12.921, a Firenze 12.938. Quasi la meta'

del collega che vive a Cuneo che invece avra' 21.190 euro. Un

altro aspetto negativo e' il fatto che negli ultimi tre anni,

cioe' dal 2011 al 2014, quasi tutti i 112 comuni presi in

considerazione, Cuneo e Carbonia compresi, hanno visto aumentare

il peso fiscale. L'aumento piu' alto (11,8%) lo ha registrato

Reggio Calabria seguita da Genova, Cremona e ancora Firenze

(tutte sopra un aumento del 10%). "L'incidenza della tassazione

locale rispetto al Total Tax Rate - osserva lo studio - e'

aumentata in maniera evidente" dal 2011 al 2014. Nel 2011 sulla

totalita' dell'imposizione fiscale la quota comunale era al 15,9%

e quella erariale al 60,6% (la parte regionale al 23,5%) nel

2014 si e' registrato una riduzione della quota dello Stato al

58,3% e della parte regionale (17,5%) mentre e' aumentata la

tassazione comunale al 24,2%.

  "I Comuni hanno ricorso alla fiscalita' per la meta' di quanto

hanno perso in tagli". ha detto il presidente dell'Anci Piero

Fassino difendendo i municipi durante il convegno della Cna.

"Con i tagli sui Comuni - ha aggiunto Fassino - si sta incidendo

piu' di quello che i Comuni stessi sono in grado di sostenere".

In particolare, il sindaco di Torino ha ricordato che ai 7,5

miliardi di tagli ai trasferimenti bisogna aggiungere il taglio

di oltre 8 miliardi derivato dal rispetto del patto di

stabilita'. "In totale dal 2007 al 2014 i Comuni hanno avuto un

taglio di risorse di circa 16 miliardi", ha aggiunto.

   Dal viceministro all'economia Enrico Morando e' invece

arrivata un'apertura per una riduzione del peso della

tassazione. Morando ha annunciato un "intervento massiccio"

sulla riduzione della tassazione sulle imprese nel 2015, in

particolare sull'Irap, se "la revisione della spesa avra'

successo".(ANSA).


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