CASO CAMILLIANI: SEQUESTRO RELIGIOSI, TRE CONDANNE A ROMA - FALCONE: SIT-IN POLIZIOTTI CONSAP A PALERMO CONTRO TAGLI - ALBANIA: AEREI GDF ITALIA MAPPERANNO PIANTAGIONI MARIJUANA - USA: PENTAGONO TAGLIA 21 SITI IN EUROPA, ANCHE IN ITALIA
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CASO CAMILLIANI: SEQUESTRO RELIGIOSI, TRE CONDANNE A ROMA
A COMMERCIALISTA OLIVERIO PENA DI 4 ANNI E 8 MESI
  (ANSA) - ROMA, 23 MAG - Il commercialista Paolo Oliverio e'
stato condannato a quattro anni e otto mesi per il sequestro di
due sacerdoti, compiuto per impedirgli di partecipare
all'elezione del superiore generale dei Camilliani perche'
contrari alla rielezione di don Renato Salvatore (sotto processo
con rito ordinario). Lo ha deciso il gup Maria Agrimi di Roma,
al termine di un processo con rito abbreviato, condannando
anche, ad un anno e sei mesi, i due autisti, Antonio Schinaia e
Manuele Demuro, che parteciparono al sequestro. (ANSA).
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CASO CAMILLIANI: SEQUESTRO RELIGIOSI, TRE CONDANNE A ROMA (2)
  (ANSA) - ROMA, 23 MAG - Paolo Oliverio e' accusato anche di
falso e corruzione. Per gli imputati Giuseppe Cascini aveva
sollecitato una condanna a 5 anni per il commercialista e a due
anni per gli autisti.
  La procura ritiene che il vero regista dell'operazione sia
stato Oliverio, gia' noto alle cronache giudiziarie per il
coinvolgimento in altre inchieste da cui pero' e' sempre uscito
privo di conseguenze penali. In questa vicenda sono coinvolti
anche tre sottufficiali della Guardia di Finanza, Alessandro Di
Marco, Mario Norgimi e Danilo Bianchi che hanno optato per il
processo con rito ordinario e il cui processo e' fissato per il
prossimo 2 luglio. Secondo l'accusa i tre avrebbero ricevuto 96
mila euro per mettere a segno il sequestro e il falso
interrogatorio svolto in una caserma delle Fiamme Gialle nei
confronti dei due sacerdoti. (ANSA).
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FALCONE: SIT-IN POLIZIOTTI CONSAP A PALERMO CONTRO TAGLI
  (ANSA) - PALERMO, 23 MAG - Un centinaio di poliziotti si sono
ritrovati stamattina davanti alla caserma Pietro Lungaro, a
Palermo, per protestare contro i tagli del governo alla
sicurezza. I poliziotti della Consap, insieme ai poliziotti
penitenziari del sindacato Si. P.Pe e ad altre associazioni
hanno inscenato un sit in, durato un paio di ore.
  "La gente deve sapere- dice il segretario regionale della
Consap Igor Gelarda - le condizioni in cui versa la polizia di
Stato oggi. Il disagio, le difficolta' e la frustrazione in cui
lavorano ogni giorno migliaia di poliziotti, carabinieri,
colleghi della penitenziaria, finanzieri e vigili del fuoco e
tutti gli altri operatori per garantire la sicurezza della
cittadinanza e della nostra Italia. Ci mancano i mezzi e gli
uomini per garantire seriamente la sicurezza ai cittadini. Siamo
cittadini e soprattutto lavoratori di serie B. E soprattutto,
vogliamo avere riconosciuto, come tutti gli altri lavoratori in
Italia, il diritto allo sciopero, come prevede la nostra
costituzione".
  "Con questa manifestazione - aggiunge Domenico Milazzo
segretario provinciale Consap di Palermo - vogliamo dire a voce
alta a chi ci governa di smettere di maltrattare la sicurezza.
Devono cominciare ad apprezzare i sacrifici di tanti uomini e
donne in divisa, che nonostante i tagli continuano generosamente
a garantire la sicurezza in questo paese. Abbiamo i contratti
bloccati da anni, abbiamo subito tagli allo straordinario, non
abbiamo i mezzi per combattere la criminalita'".
  E il segretario nazionale della Consap, Giorgio Innocenzi,
prosegue: "Nessuno pensi di poterci intimorire. Le nostre
rivendicazioni sono sacrosante e le porteremo avanti fin quando
qualcuno non ci dara' ascolto e comprendera' i disagi degli
operatori di polizia in Italia". (ANSA).
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ALBANIA: AEREI GDF ITALIA MAPPERANNO PIANTAGIONI MARIJUANA
PER AIUTARE INTERVENTI POLIZIA. E' IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
  (ANSA) - TIRANA, 23 MAG - Velivoli della Guardia di Finanza
italiana realizzeranno, su richiesta delle autorita' di Tirana,
la mappatura delle piantagioni di marijuana in Albania. Lo ha
annunciato oggi la polizia albanese al termine di un incontro a
Tirana fra i suoi vertici e i rappresentanti della Gdf e la
polizia di Stato italiana.
  Il monitoraggio aereo, che dovrebbe partire alla fine del
prossimo mese, permettera', grazie ad attrezzature sofisticate,
di ottenere una precisa fotografia della situazione e rendere
poi possibile alla polizia locale di intervenire via terra.
  E' il terzo anno consecutivo che velivoli della Gdf vengono
impegnati per individuare le superfici coltivate di marijuana.
Lo scorso anno, grazie a un vero e proprio studio, realizzato
anche con l'aiuto di satelliti specializzati, venne scoperto che
solo nel villaggio di Lazarat, nel sud del paese, a ridosso del
confine con la Grecia, venivano prodotte oltre 900 tonnellate di
marijuana, che messe sul mercato al minuto possono fruttare 4,5
miliardi di euro. In un'intervista all'emittente tv albanese Top
Channel, il ministro dell'Interno Saimir Tahiri ha dichiarato
che sarebbe stato preparato un piano di intervento anche a
Lazarat, dove storicamente i tentativi della polizia sono stati
sempre respinti con le armi. (ANSA)
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USA: PENTAGONO TAGLIA 21 SITI IN EUROPA, ANCHE IN ITALIA
PREVISTA CHIUSURA CASERME NELL'AREA DI NAPOLI E VICENZA
  (ANSA) - NEW YORK, 23 MAG - E' tempo di 'spending review'
anche per il Pentagono, che con l'obiettivo di risparmiare
almeno 60 milioni di dollari l'anno ha deciso di tagliare alcune
spese inutili in Europa. Cosi' verranno chiuse nel Vecchio
Continente ben 21 "installazioni minori e non operative":
dall'Italia alla Germania, dalla Danimarca alla Turchia.
  Si tratta di campi da golf, poligoni di tiro o vecchie
caserme. Si tratta di un piano di razionalizzazione messo a
punto dal Dipartimento alla difesa che - si sottolinea - non
andra' in alcun modo ad incidere sul numero delle truppe Usa
stanziate in Europa, che attualmente ammontano a 67.000 soldati,
di cui 11.000 in Italia.
  E nel nostro Paese i tagli del Pentagono riguarderanno alcune
caserme nell'area di Napoli e un centro ricreativo a Vicenza.
(ANSA).