AGENTE POLIZIA PENITENZIARIA SUICIDA A ROMA,SESTO DA GENNAIO. SAPPE, INTERVENIRE CON SOLUZIONI CONCRETE - PRESENTAZIONE MOD.730 PROROGATA AL 16 GIUGNO - SI LAVORA A NUOVO CATASTO, MEF INCONTRA ASSOCIAZIONI - +1,6% ENTRATE PRIMI 4 MESI,21,1% LOTTA EVASIONE

venerdì 06 giugno 2014

AGENTE POLIZIA PENITENZIARIA SUICIDA A ROMA,SESTO DA GENNAIO

SAPPE, INTERVENIRE CON SOLUZIONI CONCRETE

   (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Un agente di polizia penitenziaria si

e' suicidato ieri sera nella propria abitazione a Roma rivolgendo

verso di se' la pistola avvolta in un asciugamano. Lascia moglie

e un figlio ed ancora non si conoscono le cause del gesto. A

comunicarlo, in una nota, il segretario generale del Sindacato

Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, Donato Capece, secondo il

quale salgono "a sei a sei il numero degli appartenenti alla

Polizia Penitenziaria che si sono tolti la vita dall'inizio

dell'anno".

   "E' una tragedia senza fine. Siamo sgomenti - spiega -,

sconvolti e impietriti per questa nuova immane tragedia, anche

perche' avviene a brevissima distanza di tempo dal suicidio di

altri appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, in

servizio a Vibo Valentia, a Padova, Siena, Volterra e Novara".

   Secondo Capece "negli ultimi tre anni si sono suicidati piu'

di 30 poliziotti e dal 2000 ad oggi sono stati complessivamente

piu' di cento, ai quali sono da aggiungere anche i suicidi di un

direttore di istituto (Armida Miserere, nel 2003 a Sulmona) e di

un dirigente generale (Paolino Quattrone, nel 2010 a Cosenza).

Lo ripetiamo da tempo: bisogna intervenire con soluzioni

concrete, con forme di aiuto e sostegno per quei colleghi che

sono in difficolta'. E, anche se nel caso specifico non si tratta

di un poliziotto che lavorava in carcere, bisogna comprendere e

accertare quanto ha eventualmente inciso l'attivita' lavorativa.

Ma il Dap  - conclude - non fa nulla di concreto per favorire il

benessere dei nostri poliziotti: neppure fornisce i dati

ufficiali sul numero degli agenti suicidi, che raccogliamo noi

attraverso i nostri dirigenti sindacali presenti in tutte le

sedi d'Italia".

   (ANSA).

 

FISCO: PRESENTAZIONE MOD.730 PROROGATA AL 16 GIUGNO

I CAF AVRANNO TEMPO FINO ALL'8 LUGLIO PER COMUNICARE RISULTATI

   (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Proroga in sordina per la

dichiarazione dei redditi Mod.730. Il Governo, con un

provvedimento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale pubblicata

ieri a tarda sera, ha riaperto i termini per la presentazione

del ''modello semplificato'' scaduto lo scorso 31 maggio. Lo

stesso decreto - molto atteso dai centri di assistenza fiscale -

sposta dal 30 giugno all'8 luglio il termine entro il quale i

professionisti e i caf dei dipendenti comunicano i risultati

dell'elaborazione ai datori di lavoro e alle Entrate.(ANSA).

 

FISCO: SI LAVORA A NUOVO CATASTO, MEF INCONTRA ASSOCIAZIONI

PRESENTI CASERO-CERIANI, IN ARRIVO NUOVE COMMISSIONI CENSUARIE

   (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Procedono i lavori per la definizione

del nuovo catasto. In un incontro al Mef con i rappresentanti

del Coordinamento nazionale interassociativo Catasto (cui

aderiscono Abi, Ance, Ania, Casartigiani, Cia, Cna, Coldiretti,

Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio-Fimaa,

Confedilizia, Confesercenti, Confindustria, Consiglio nazionale

del Notariato e Fiaip) il viceministro dell'Economia Luigi

Casero ha confermato, come si legge in una nota di Confedilizia,

che sara' anzitutto presentato al Parlamento il decreto

legislativo per le Commissioni censuarie, nelle quali saranno

presenti anche esperti designati dal mondo associativo

dell'immobiliare.

   Si e' trattato, spiega l'associazione, di "un proficuo scambio

di idee fra i rappresentanti del ministero e quelli del

coordinamento interassociativo" e "il viceministro ha espresso

l'intendimento di sottoporre ogni osservazione e suggerimento ad

approfondito esame".

   All'incontro ha partecipato anche Vieri Ceriani, consigliere

del ministro Padoan, che "ha fornito ampi ragguagli di carattere

tecnico, in particolare escludendo che sia in programma

l'individuazione di un periodo transitorio prima della

preliminare approvazione dei valori e delle nuove rendite, che

entreranno comunque in vigore dopo un'ampia consultazione oltre

che dopo il vaglio delle Commissioni censuarie provinciali e

centrale, che anche per questo si intende insediare in tempi

brevi". (ANSA).

 

FISCO:+1,6% ENTRATE PRIMI 4 MESI,+21,1% LOTTA EVASIONE

   (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Cresce dell'1,6% il gettito fiscale

nei primi 4 mesi dell'anno, con un aumento di 1,9 miliardi che

porta le entrate totali a poco piu' di 119 miliardi. Lo rende

noto il ministero dell'Economia che segnala anche i positivi

effetti della lotta all'evasione: l'incasso e' cresciuto del

21,1% (+451 milioni di euro).(ANSA).

 

FISCO:+1,6% ENTRATE PRIMI 4 MESI,+21,1% LOTTA EVASIONE

   (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Ecco l'andamento delle entrate nei

vari settori:

A) IMPOSTE DIRETTE: Registrano un gettito complessivamente pari

a 62.193 milioni di euro e una diminuzione dell'1,6% (-989

milioni di euro), rispetto ai primi quattro mesi dello scorso

anno.

- L'IRPEF: e' in lieve calo dello 0,3%, (-160 milioni di euro) e

riflette la riduzione delle ritenute sui redditi dei dipendenti

del settore privato (-0,9%) e dei lavoratori autonomi (-2,9%), e

gli aumenti delle ritenute sui redditi dei dipendenti del

settore pubblico (+0,3%) e dei versamenti in autoliquidazione

(+3,4%).

- L'IRES E LE ALTRE IMPOSTE: l'imposta sui redditi delle societa'

mostra un calo del 3,2% (-39 milioni di euro). Tra le altre

imposte dirette, si nota una diminuzione del 10,9% (-356 milioni

di euro) del gettito dell'imposta sostitutiva su interessi e

altri redditi di capitale, dovuta all'incremento di 10 punti

percentuali dell'acconto versato nel mese di ottobre. L'imposta

sostitutiva sul risparmio gestito e amministrato cala del 33,7%

(-418 milioni di euro) anche per effetto dell'introduzione

dell'acconto, versato nel mese di dicembre, per la componente

del risparmio amministrato. Cresce invece il gettito derivante

dalle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche

del 37,8% (+62 milioni di euro) e dall'imposta sostitutiva sul

valore dell'attivo dei fondi pensione del 6,7% (+36 milioni di

euro).

B) IMPOSTE INDIRETTE: Registrano un gettito pari a 56.815

milioni di euro con un incremento del 5,4% (+2.918 milioni di

euro), rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno.

- IVA: Si conferma positivo l'andamento del gettito IVA che

risulta in crescita del 3,4% (+955 milioni di euro). In

particolare continua l'aumento della componente relativa agli

scambi interni pari al 5,8% (+1.357 milioni di euro), che

compensa ampiamente la dinamica negativa che si osserva sulla

componente delle importazioni pari a -8,9%, (-402 milioni di

euro).

- IMPOSTA DI BOLLO: cresce dell'8,2% (+356 milioni di euro) per

effetto dei versamenti affluiti nel mese di aprile a titolo di

acconto su quanto dovuto dai contribuenti per l'anno 2015.

L'andamento positivo risente inoltre dell'aumento dall'1,5 al 2

per mille dell'imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai

prodotti finanziari previsto dalla legge di Stabilita' 2014,

dell'eliminazione del limite minimo di 34,20 euro e del

contestuale incremento del limite massimo dell'imposta, passato

da 4.500 euro a 14.000 euro.

- LE ALTRE INDIRETTE: Aumenta il gettito dell'accisa sui

prodotti energetici, (oli minerali) pari al 10,3% (+690 milioni

di euro), per effetto dell'abolizione della riserva destinata

alle regioni a statuto ordinario, che dal mese di dicembre viene

contabilizzata tra le imposte erariali. Cresce l'accisa sul gas

naturale per combustione (gas metano), che fa registrare una

variazione positiva del 30,9% (+369 milioni di euro) e l'accisa

sull'energia elettrica e addizionali, che sale del 30,0% (+224

milioni di euro).

C) ENTRATE DA GIOCHI: Le entrate relative ai giochi presentano,

nel complesso, un calo del 2,3% (-91 milioni di euro).

D) ENTRATE DA ACCERTAMENTO E CONTROLLO: Continua a crescere il

gettito delle entrate tributarie derivanti dall'attivita' di

accertamento e controllo, che risulta in aumento del 21,1% (+451

milioni di euro).(ANSA).


Tua email:   Invia a: