INCHIESTA UFFICIALI GDF: PADOAN, RAPPORTO STRETTA VICINANZA, MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI - DA PADOAN A POLETTI, GOVERNO SPINGE SU FISCO AMICO. AGENZIA UNICA SUI CONTROLLI ALLE IMPRESE E LOTTA DURA A EVASIONE
INCHIESTA UFFICIALI GDF: PADOAN, RAPPORTO STRETTA VICINANZA
(ANSA) - LIDO DI OSTIA, 17 GIU - Il ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan ribadisce "il rapporto di stretta vicinanza e
fiducia" nei confronti della guardia di finanza. Il numero uno
di via XX Settembre lo fa in occasione della cerimonia di
chiusura dell'anno accademico della scuola della Gdf,
richiamando indirettamente all'attenzione il recente scandalo
che ha portato ad un'inchiesta che riguarda alcuni ufficiali
delle Fiamme Gialle. Padoan apprezza "soprattutto quando viene
prodotto il necessario sforzo per chiarire le responsabilita'
individuali". (ANSA).
PADOAN, MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI
(ANSA) - LIDO DI OSTIA (ROMA), 17 GIU - "E' necessario
introdurre misure per migliorare i rapporti tra il fisco e i
contribuenti". Cosi' il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan
intervenendo alla scuola di polizia tributaria della Guardia di
Finanza.
PADOAN, MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI (2)
(ANSA) - LIDO DI OSTIA (ROMA), 17 GIU - Secondo il ministro
''rendendo piu' semplice e trasparente e alimentando la fiducia
reciproca e rendendo piu' efficiente la macchina statale,
l'incremento del livello di adesione spontanea agli obblighi
tributari dei contribuenti sara' tanto piu' rilevante quanto
maggiore sara' la capacita' dell'amministrazione finanziaria dio
reprime e sanzionare in maniera decisa e sistematica ogni forma
di evasione fiscale. Sara' pertanto cruciale - ha aggiunto Padoan
- la credibilita' del sistema''. (ANSA).
DA PADOAN A POLETTI, GOVERNO SPINGE SU FISCO AMICO
AGENZIA UNICA SUI CONTROLLI ALLE IMPRESE E LOTTA DURA A EVASIONE
(ANSA) - ROMA, 17 GIU - Riavvicinare il cittadino al fisco,
senza perdere di vista la lotta all'evasione. Questo l'obiettivo
del governo che venerdi' portera' in Consiglio dei Ministri il
progetto di semplificazione fiscale. Intanto, i ministri del
Lavoro, dell'Economia e dello Sviluppo economico spingono su
operazioni che facilitino la trasparenza e il risparmio nel
rapporto degli italiani con le tasse.
''Proporremo al Parlamento l'istituzione di un'Agenzia Unica
per le ispezioni riferite a tutte le problematiche delle
imprese, dalle norme lavoristiche a quelle su salute e
sicurezza, di Inps, Inail, Asl e fisco'', ha annunciato il
ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha poi sottolineato
come non si possa piu' andare avanti con situazioni in cui a
un'impresa puo' accadere che nel giro di pochi giorni si
susseguono ispezioni del ministero del Lavoro, Inps, Inail,
magari quella della Asl e poi anche quella del fisco. "In questa
sistematica fila di controlli se c'e' qualcuno che si arrabbia ha
molte ragioni per farlo'', ha continuato Poletti in un
videomessaggio inviato all'assemblea della Confesercenti. Si
tratta, ha aggiunto ''di una grande operazione di
semplificazione e di risparmio unificando in un'unica agenzia
tutti quei controlli e andando a disturbare di meno l'azione dei
nostri imprenditori''. Quindi ''piu' efficienza e meno
complicazioni'', ha concluso.
Non bisogna smettere di "reprimere ogni forma di evasione" e
al tempo stesso "serve un nuovo approccio, non singoli
interventi", ha dichiarato il ministro dell'Economia Pier Carlo
Padoan aggiungendo che "e' necessario introdurre misure per
migliorare i rapporti tra il fisco e i contribuenti". Secodo
Padoan "l'incremento del livello di adesione spontanea agli
obblighi tributari dei contribuenti sara' tanto piu' rilevante
quanto maggiore sara' la capacita' dell'amministrazione
finanziaria di reprime e sanzionare in maniera decisa e
sistematica ogni forma di evasione fiscale. Sara' pertanto
cruciale - ha aggiunto Padoan - la credibilita' del sistema''.
Anche la titolare dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha
sottolineato l'importanza delle semplificazione del rapporto tra
fisco-imprese e fisco-cittadini: "deve essere basato su una
confidenza reciproca, non piu' su un differente livello di
interlocuzione".(ANSA).