INCHIESTA UFFICIALI GDF: PADOAN, RAPPORTO STRETTA VICINANZA, MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI - DA PADOAN A POLETTI, GOVERNO SPINGE SU FISCO AMICO. AGENZIA UNICA SUI CONTROLLI ALLE IMPRESE E LOTTA DURA A EVASIONE

mercoledì 18 giugno 2014

 

INCHIESTA UFFICIALI GDF: PADOAN, RAPPORTO STRETTA VICINANZA

   (ANSA) - LIDO DI OSTIA, 17 GIU - Il ministro dell'Economia

Pier Carlo Padoan ribadisce "il rapporto di stretta vicinanza e

fiducia" nei confronti della guardia di finanza. Il numero uno

di via XX Settembre lo fa in occasione della cerimonia di

chiusura dell'anno accademico della scuola della Gdf,

richiamando indirettamente all'attenzione il recente scandalo

che ha portato ad un'inchiesta che riguarda alcuni ufficiali

delle Fiamme Gialle. Padoan apprezza "soprattutto quando viene

prodotto il necessario sforzo per chiarire le responsabilita'

individuali". (ANSA).

 

PADOAN,  MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI

   (ANSA) - LIDO DI OSTIA (ROMA), 17 GIU - "E' necessario

introdurre misure per migliorare i rapporti tra il fisco e i

contribuenti".  Cosi' il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan

intervenendo alla scuola di polizia tributaria della Guardia di

Finanza.

 

PADOAN, MIGLIORARE RAPPORTI FISCO-CONTRIBUENTI (2)

   (ANSA) - LIDO DI OSTIA (ROMA), 17 GIU - Secondo il ministro

''rendendo piu' semplice e trasparente e alimentando la fiducia

reciproca e rendendo piu' efficiente la macchina statale,

l'incremento del livello di adesione spontanea agli obblighi

tributari dei contribuenti sara' tanto piu' rilevante quanto

maggiore sara' la capacita' dell'amministrazione finanziaria dio

reprime e sanzionare in maniera decisa e sistematica ogni forma

di evasione fiscale. Sara' pertanto cruciale - ha aggiunto Padoan

- la credibilita' del sistema''. (ANSA).

 

DA PADOAN A POLETTI, GOVERNO SPINGE SU FISCO AMICO

AGENZIA UNICA SUI CONTROLLI ALLE IMPRESE E LOTTA DURA A EVASIONE

   (ANSA) - ROMA, 17 GIU - Riavvicinare il cittadino al fisco,

senza perdere di vista la lotta all'evasione. Questo l'obiettivo

del governo che venerdi' portera' in Consiglio dei Ministri il

progetto di semplificazione fiscale. Intanto, i ministri del

Lavoro, dell'Economia e dello Sviluppo economico spingono su

operazioni che facilitino la trasparenza e il risparmio nel

rapporto degli italiani con le tasse.

  ''Proporremo al Parlamento l'istituzione di un'Agenzia Unica

per le ispezioni riferite a tutte le problematiche delle

imprese, dalle norme lavoristiche a quelle su salute e

sicurezza, di Inps, Inail, Asl e fisco'', ha annunciato il

ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha poi sottolineato

come non si possa piu' andare avanti con situazioni in cui a

un'impresa puo' accadere che nel giro di pochi giorni si

susseguono ispezioni del ministero del Lavoro, Inps, Inail,

magari quella della Asl e poi anche quella del fisco. "In questa

sistematica fila di controlli se c'e' qualcuno che si arrabbia ha

molte ragioni per farlo'', ha continuato Poletti in un

videomessaggio inviato all'assemblea della Confesercenti. Si

tratta, ha aggiunto ''di una grande operazione di

semplificazione e di risparmio unificando in un'unica agenzia

tutti quei controlli e andando a disturbare di meno l'azione dei

nostri imprenditori''. Quindi ''piu' efficienza e meno

complicazioni'', ha concluso.

   Non bisogna smettere di "reprimere ogni forma di evasione" e

al tempo stesso "serve un nuovo approccio, non singoli

interventi", ha dichiarato il ministro dell'Economia Pier Carlo

Padoan aggiungendo che "e' necessario introdurre misure per

migliorare i rapporti tra il fisco e i contribuenti". Secodo

Padoan "l'incremento del livello di adesione spontanea agli

obblighi tributari dei contribuenti sara' tanto piu' rilevante

quanto maggiore sara' la capacita' dell'amministrazione

finanziaria di reprime e sanzionare in maniera decisa e

sistematica ogni forma di evasione fiscale. Sara' pertanto

cruciale - ha aggiunto Padoan - la credibilita' del sistema''.

   Anche la titolare dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha

sottolineato l'importanza delle semplificazione del rapporto tra

fisco-imprese e fisco-cittadini: "deve essere basato su una

confidenza reciproca, non piu' su un differente livello di

interlocuzione".(ANSA).


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