SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA'. MAI PARLATO DI FUSIONE TRA CORPI, INDICATE POSSIBILI SINERGIE - SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF

venerdì 27 giugno 2014

SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA'

MAI PARLATO DI FUSIONE TRA CORPI, INDICATE POSSIBILI SINERGIE

(ANSA) - ROMA, 25 GIU - "Non ho mai parlato di cambiamenti

radicali rispetto alla struttura esistente, in particolare non

ho mai parlato di fusione tra polizia e carabinieri". Lo ha

chiarito il commissario alla spending review Carlo Cottarelli,

spiegando, in audizione alla Commissione Affari costituzionali

della Camera, di aver piuttosto indicato delle possibili

"sinergie". Sul tema (che rientrava tra le proposte di marzo),

ha aggiunto, "ci si sta muovendo forse un po' lentamente. Credo

ci possa lavorare nella legge di stabilita'". (ANSA).

 

SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA' (2)

   (ANSA) - ROMA, 25 GIU - Cottarelli ha indicato tre tipi di

sinergie. La prima riguarda una "migliore distribuzione

territoriale". Nell'ordinamento italiano, ha spiegato, esiste

gia' "il principio di non sovrapposizione delle due forze

generaliste, ovvero polizia e carabinieri. Si tratta del

principio di gravitazione, che esiste dal '92 ma la cui

applicazione e' stata per ora limitata". Secondo il Commissario

bisognerebbe quindi considerare "se e come rafforzarlo". Il

secondo passo e' quello di un "miglior coordinamento negli

acquisti di veicoli ed elicotteri", con l'istituzione di una

singola centrale d'acquisto. Il terzo passo sta invece nella

"rivisitazione dei corpi specializzati, per evitare

duplicazioni".

   Cottarelli ha evidenziato che nel confronto internazionale,

secondo i dati Eurostat l'Italia e' al settimo posto tra 33 paesi

per le spese in rapporto alla popolazione, con 436 unita' ogni

100 mila abitanti, mentre per quanto riguarda la spesa rispetto

al Pil, in Italia e' di mezzo punto percentuale sopra la media

dell'Eurozona, ma sarebbe ancora maggiore se si considerasse un

benchmark che tiene conto delle particolarita' italiane (alto

livello della spesa per interessi, rigidita' della spesa

pensionistica).

   Nelle proposte di marzo, il Commissario quantificava in 1,5

miliardi i risparmi possibili, a partire dal 2015 e poi nel

2016. L'impegno andrebbe quindi concentrato nella legge di

stabilita'. (ANSA).

 

 

SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF

SCOPERTO DA VERI FINANZIERI. A CASA MAGLIETTE CORPO CONTRAFFATTE

(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 GIU - Si spacciava per

maresciallo "comandante della Guardia di finanza" e prometteva

l'arruolamento nel Corpo in cambio di denaro o favori. Ma alla

fine Pietro Bonadio, 39 anni, addestratore di cani e precario in

una ditta di smaltimento rifiuti e' stato scoperto dai finanzieri

veri che lo hanno posto agli arresti domiciliari per millantato

credito aggravato. I baschi verdi di Lamezia Terme gli hanno

trovato tute e magliette contraffatte con contrassegni e scritte

della Gdf.

 

SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF (2)

   (ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 GIU - Le indagini sono

partite quando ai finanzieri di Lamezia Terme si e' presentata

una delle vittime del falso maresciallo che era andato a

presentarsi ai futuri "colleghi", a chiedere ulteriori

informazioni sull'arruolamento e a chiedere quando doveva

presentarsi per prendere servizio.

   Dopo l'iniziale stupore, i finanzieri, avendo accertato che

non si trattava ne' di un mitomane ne' di un finanziere autentico,

hanno iniziato ad indagare scoprendo cosi' che l'uomo era stato

avvicinato dal finto appartenente al Corpo, il quale,

manifestando inesistenti "conoscenze importanti", gli aveva

prospettato il reclutamento dietro il pagamento di 3.000 euro.

   Dagli accertamenti e' emerso che non si trattava di un

episodio isolato ma che altri episodi simili si erano verificati

anche nel cosentino ad opera dello stesso soggetto che grazie ad

una minima conoscenza di alcune procedure concorsuali della

Guardia di Finanza e ad una fervida fantasia, era riuscito senza

troppe difficolta' a ingannare puntualmente le persone circuite.

   Gli investigatori hanno anche accertato che in un episodio,

Bonadio ha cenato in un noto ristorante del litorale lametino,

pretendendo un forte sconto rispetto al dovuto, solo perche'

"finanziere". In altra occasione, l'uomo, sostenendo di far

parte del "servizio cinofili" del Corpo, aveva partecipato come

tale ad una rassegna del settore ottenendo anche indebite

agevolazioni.

   Al termine delle indagini, i finanzieri hanno presentato una

relazione alla Procura di Lamezia Terme che ha chiesto al gip

l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti

domiciliari.(ANSA).

 


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