SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA'. MAI PARLATO DI FUSIONE TRA CORPI, INDICATE POSSIBILI SINERGIE - SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF
SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA'
MAI PARLATO DI FUSIONE TRA CORPI, INDICATE POSSIBILI SINERGIE
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - "Non ho mai parlato di cambiamenti
radicali rispetto alla struttura esistente, in particolare non
ho mai parlato di fusione tra polizia e carabinieri". Lo ha
chiarito il commissario alla spending review Carlo Cottarelli,
spiegando, in audizione alla Commissione Affari costituzionali
della Camera, di aver piuttosto indicato delle possibili
"sinergie". Sul tema (che rientrava tra le proposte di marzo),
ha aggiunto, "ci si sta muovendo forse un po' lentamente. Credo
ci possa lavorare nella legge di stabilita'". (ANSA).
SPENDING REVIEW: COTTARELLI, FOCUS SU POLIZIA IN L.STABILITA' (2)
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Cottarelli ha indicato tre tipi di
sinergie. La prima riguarda una "migliore distribuzione
territoriale". Nell'ordinamento italiano, ha spiegato, esiste
gia' "il principio di non sovrapposizione delle due forze
generaliste, ovvero polizia e carabinieri. Si tratta del
principio di gravitazione, che esiste dal '92 ma la cui
applicazione e' stata per ora limitata". Secondo il Commissario
bisognerebbe quindi considerare "se e come rafforzarlo". Il
secondo passo e' quello di un "miglior coordinamento negli
acquisti di veicoli ed elicotteri", con l'istituzione di una
singola centrale d'acquisto. Il terzo passo sta invece nella
"rivisitazione dei corpi specializzati, per evitare
duplicazioni".
Cottarelli ha evidenziato che nel confronto internazionale,
secondo i dati Eurostat l'Italia e' al settimo posto tra 33 paesi
per le spese in rapporto alla popolazione, con 436 unita' ogni
100 mila abitanti, mentre per quanto riguarda la spesa rispetto
al Pil, in Italia e' di mezzo punto percentuale sopra la media
dell'Eurozona, ma sarebbe ancora maggiore se si considerasse un
benchmark che tiene conto delle particolarita' italiane (alto
livello della spesa per interessi, rigidita' della spesa
pensionistica).
Nelle proposte di marzo, il Commissario quantificava in 1,5
miliardi i risparmi possibili, a partire dal 2015 e poi nel
2016. L'impegno andrebbe quindi concentrato nella legge di
stabilita'. (ANSA).
SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF
SCOPERTO DA VERI FINANZIERI. A CASA MAGLIETTE CORPO CONTRAFFATTE
(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 GIU - Si spacciava per
maresciallo "comandante della Guardia di finanza" e prometteva
l'arruolamento nel Corpo in cambio di denaro o favori. Ma alla
fine Pietro Bonadio, 39 anni, addestratore di cani e precario in
una ditta di smaltimento rifiuti e' stato scoperto dai finanzieri
veri che lo hanno posto agli arresti domiciliari per millantato
credito aggravato. I baschi verdi di Lamezia Terme gli hanno
trovato tute e magliette contraffatte con contrassegni e scritte
della Gdf.
SOLDI IN CAMBIO ARRUOLAMENTO,ARRESTATO FALSO MARESCIALLO GDF (2)
(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 GIU - Le indagini sono
partite quando ai finanzieri di Lamezia Terme si e' presentata
una delle vittime del falso maresciallo che era andato a
presentarsi ai futuri "colleghi", a chiedere ulteriori
informazioni sull'arruolamento e a chiedere quando doveva
presentarsi per prendere servizio.
Dopo l'iniziale stupore, i finanzieri, avendo accertato che
non si trattava ne' di un mitomane ne' di un finanziere autentico,
hanno iniziato ad indagare scoprendo cosi' che l'uomo era stato
avvicinato dal finto appartenente al Corpo, il quale,
manifestando inesistenti "conoscenze importanti", gli aveva
prospettato il reclutamento dietro il pagamento di 3.000 euro.
Dagli accertamenti e' emerso che non si trattava di un
episodio isolato ma che altri episodi simili si erano verificati
anche nel cosentino ad opera dello stesso soggetto che grazie ad
una minima conoscenza di alcune procedure concorsuali della
Guardia di Finanza e ad una fervida fantasia, era riuscito senza
troppe difficolta' a ingannare puntualmente le persone circuite.
Gli investigatori hanno anche accertato che in un episodio,
Bonadio ha cenato in un noto ristorante del litorale lametino,
pretendendo un forte sconto rispetto al dovuto, solo perche'
"finanziere". In altra occasione, l'uomo, sostenendo di far
parte del "servizio cinofili" del Corpo, aveva partecipato come
tale ad una rassegna del settore ottenendo anche indebite
agevolazioni.
Al termine delle indagini, i finanzieri hanno presentato una
relazione alla Procura di Lamezia Terme che ha chiesto al gip
l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti
domiciliari.(ANSA).