SICUREZZA: SPRAY PEPERONCINO ANCHE A REPARTI MOBILI. DA FASCE VELCRO A MASCHERINE, ECCO NUOVE DOTAZIONI POLIZIOTTI

domenica 20 luglio 2014

 

SICUREZZA: SPRAY PEPERONCINO ANCHE A REPARTI MOBILI

DA FASCE VELCRO A MASCHERINE, ECCO NUOVE DOTAZIONI POLIZIOTTI

   (di Massimo Nestico')

   (ANSA) - ROMA, 19 LUG - La polizia si attrezza in vista di un

prevedibile autunno caldo sul fronte delle manifestazioni di

piazza. Oltre alle telecamere sulla divisa, i reparti mobili

potranno usare anche uno spray al peperoncino con gittata di 5

metri e un interfono nel casco per ricevere piu' agevolmente le

comunicazioni. Per le volanti di Roma e Milano ecco invece le

fasce di velcro, da usare anche come manette o per immobilizzare

le gambe. Per tutto il personale, infine, in arrivo 1 milione e

200mila mascherine. Le novita' sono state comunicate dal vicecapo

della polizia vicario, Alessandro Marangoni, ai sindacati di

polizia. L'obiettivo, oltre a quello di tutelare al meglio gli

agenti, e' anche di minimizzare i contatti fisici ed i

conseguenti problemi che, in alcuni casi, sono sfociati in

tragedia (vedi la vicenda Federico Aldrovandi).

   Sul fronte dello spray irritante, e' andata quindi bene la

sperimentazione di sei mesi (scade il prossimo 10 agosto) alle

volanti e alla Polfer di Milano, nonche' ai carabinieri dei

reparti operativi di Roma e Napoli. Tanto che e' stato deciso di

estendere l'uso del dispositivo anche ai reparti mobili, che

hanno il compito di mantenere l'ordine pubblico durante le

manifestazioni di piazza. Si parte a settembre e lo spray non

sara' quello della sperimentazione, con gittata di 3 metri,

simile ai modelli liberamente in vendita, ma uno che potra'

spruzzare la sostanza irritante fino a cinque metri di distanza.

Uno strumento con queste caratteristiche e' catalogato come una

vera e propria arma: servira' quindi un decreto ministeriale per

il via libera. Inizialmente, la nuova dotazione sara' limitata ai

capisquadra.

   Altro elemento su cui punta molto il Dipartimento di pubblica

sicurezza e' la telecamera montata sulla divisa degli agenti che

fanno ordine pubblico per filmare quello che accade durante le

manifestazioni o durante gli scontri per le partite di calcio.

La sperimentazione e' in corso a Roma, Milano, Napoli e Torino:

sono state distribuite 40 apparecchiature per citta'. A dicembre

terminera' la fase di prova, mentre da ottobre si procedera' alla

loro assegnazione anche alle volanti, con uno specifico

regolamento.

   Entro settembre, inoltre, i poliziotti delle volanti di Roma

e Milano saranno dotati di fasce di velcro che potranno essere

utilizzate in varie situazioni operative per immobilizzare

braccia o gambe del malintenzionato. Anche in questo caso, e'

evidente l'obiettivo di minimizzare i danni dell'eventuale

contatto fisico.

   Oltre al capitolo dotazioni, Marangoni sta lavorando da tempo

alle regole d'ingaggio con l'obiettivo di dare certezza e

omogeneita' ai comportamenti che le forze dell'ordine dovranno

adottare in occasione di controlli, fermi e manifestazioni.

Queste norme - ormai in dirittura d'arrivo - serviranno, come ha

spiegato il capo della polizia, Alessandro Pansa, "a tutelare i

cittadini, ma anche e soprattutto gli agenti che oggi operano

spesso senza sapere in che modo la loro condotta sara' valutata

dall'Autorita' giudiziaria e dai superiori". (ANSA).

 


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