IL COBAR PIEMONTE AL FIANCO DEL COCER GDF CONTRO LA PROROGA DEL TETTO SALARIALE: SARA’ SCIOPERO
martedì 09 settembre 2014
IL COBAR PIEMONTE AL FIANCO DEL COCER GDF
CONTRO LA PROROGA DEL TETTO SALARIALE:
SARA’ SCIOPERO
I Rappresentanti di tutti i Finanzieri del Piemonte si schierano al fianco del CoCeR della Guardia di Finanza e delle altre Organizzazioni Rappresentative dei lavoratori in divisa, a difesa dei diritti e delle giuste retribuzioni.
Non rivendichiamo un aumento stipendiale o rinnovo contrattuale, come strumentalmente è stato veicolato all’opinione pub
blica, ma solo ciò che ci è stato tolto dal blocco del 2010: i meritati incrementi economici previsti dalle leggi per le progressioni di carriera e di anzianità raggiunte.
Daremo pertanto il nostro partecipato e concreto sostegno a tutte le iniziative che le Organizzazioni Sindacali ed il CoCeR porranno in essere per ristabilire il principio della giusta retribuzione per le funzioni svolte e per eliminare le disparità createsi nelle stesse Amministrazioni del comparto Sicurezza e Difesa, addirittura tra gli stessi pari grado ed i medesimi incarichi.
Le Fiamme Gialle e gli altri lavoratori in divisa hanno già contribuito al risanamento delle finanze pubbliche in maniera sostanziosa, attraverso una misura che doveva essere temporanea ma che si è protratta per ben 4 anni.
Il Governo trovi altrove le risorse necessarie, ossia in quegli sprechi di denaro pubblico non ancora intaccati, in quanto “contigui alla politica che conta”.
Il CoBaR Gdf Piemonte, cosciente della forte presa di posizione e della gravità della decisione assunta, è sicuro del sostegno, convinto e concreto, di tutti i Finanzieri piemontesi, che saranno sicuramente al fianco dei loro Rappresentanti, qualora il Presidente Renzi si assumerà la responsabilità politica di indurci a compiere azioni mai intraprese in precedenza.
Torino, 8 settembre 2014
IL COBAR GDF PIEMONTE