INVALIDA MA A SPASSO CON IL CANE SCOPERTA DA GDF A FORLI'. CONTESTATA TRUFFA DA 60.000 EURO A PENSIONATA INPS 63ENNE - FISCO:CHIRURGO ESTETICO NASCONDE 2,6 MLN REDDITI, DENUNCIATO. OPERAVA IN FVG, LOMBARDIA E VENETO. INDAGINE GDF PORDENONE

lunedì 22 settembre 2014

 

INVALIDA MA A SPASSO CON IL CANE SCOPERTA DA GDF A FORLI'

CONTESTATA TRUFFA DA 60.000 EURO A PENSIONATA INPS 63ENNE

   (ANSA) - FORLI', 20 SET - Impossibilitata a camminare -

costretta a muoversi sulla sedia a rotelle elettrica a causa di

dolori lancinanti - e bisognosa dell'aiuto di un accompagnatore

per svolgere le semplici attivita' quotidiane, dal lavarsi al

prepararsi da mangiare. Eppure, capacissima di portare a spasso

il cane per una passeggiatina nelle prime ore del mattino e a

tarda sera. E' finita con una accusa di truffa per 60.000 euro

e con una segnalazione alla Corte dei Conti per danno erariale

la 'carriera' da falsa invalida di una pensionata Inps

forlivese.

   A smascherare la donna - 63enne originaria di Messina e

residente a Forli' - la Guardia di Finanza della citta' romagnola

che le ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini

preliminari emesso dalla Procura della Repubblica di Forli' per

truffa aggravata ai danni dell'Inps.

   L'anziana, pensionata ed ex dipendente dell'Inps percepiva da

10 anni circa 500 euro al mese - oltre alla pensione di

anzianita' - perche', nel 2002, era stata riconosciuta "invalida

con totale e permanente inabilita' lavorativa 100% e con

impossibilita' di deambulare senza l'aiuto permanente di un

accompagnatore" ed era stata mandata in pensione con la

concessione dell'indennita' di accompagnamento.(SEGUE)

 

INVALIDA MA A SPASSO CON IL CANE SCOPERTA DA GDF A FORLI' (2)

   (ANSA) - FORLI', 20 SET - Negli anni la donna e' riuscita a

ingannare i medici presentandosi alle visite di controllo su una

sedia a rotelle elettrica perche' impossibilitata a camminare

adducendo dolori che le impedivano di alzarsi dal letto da sola,

dichiarando di avere bisogno continuamente dell'assistenza di un

accompagnatore per svolgere le attivita' quotidiane, dal lavarsi

al prepararsi da mangiare.

   Le indagini delle Fiamme Gialle coordinate dal Procuratore

della Repubblica, Sergio Sottani, e dal sostituto Procuratore,

Lucia Spirito, sono state avviate lo scorso marzo con

appostamenti, pedinamenti e riprese video: la signora - e' stato

appurato - utilizzava la sedia a rotelle elettrica per uscire di

casa solo negli orari 'd'ufficio' mentre alle 6 del mattino o

dopo le 23 era solita invece passeggiare tranquillamente sotto

casa.

  Avvicinata dai finanzieri mentre mentre era a spasso con il

cagnolino la donna ha cercato di spiegare dichiarando di avere

una patologia che le consentiva di poter camminare soltanto in

alcune ore della giornata e in particolare la mattina presto o

la sera, gli orari in cui usciva per la 'passeggiatina'.

    Per anni la donna, prima di andare in pensione aveva

lavorato all'Inps proprio nell'ufficio che si occupava delle

pensioni di invalidita' ed e' proprio questo particolare, come lei

stessa ha dichiarato ai militari, che le consentiva di

"conoscere bene gli ambiti" per questa tipologia di

pensioni.(ANSA).

 

FISCO:CHIRURGO ESTETICO NASCONDE 2,6 MLN REDDITI, DENUNCIATO

OPERAVA IN FVG, LOMBARDIA E VENETO. INDAGINE GDF PORDENONE

   (ANSA) - PORDENONE, 20 SET - Dichiarava redditi modesti,

dell'ordine di qualche migliaia di euro l'anno, eppure era un

affermato chirurgo plastico, che visitava e operava in diversi

studi medico-specialistici in Lombardia, Veneto e Friuli Venezia

Giulia, due dei quali intestati a una societa' di cui era anche

amministratore. La Guardia di Finanza di Pordenone ha scoperto

che il professionista avrebbe "nascosto" al fisco negli ultimi

cinque anni redditi per 2,6 milioni di euro.

   La verifica fiscale e' stata condotta sull'attivita' medica e

sulla societa' da lui amministrata. Un'altra e' stata avviata su

una seconda societa', sempre del chirurgo, che si occupava della

commercializzazione di prodotti dietetici e ormonali, accertando

il numero di pazienti che negli ultimi anni si erano rivolti a

lui, e ricostruendo l'effettiva entita' dei compensi incassati.

   Il professionista e' stato denunciato alla magistratura, che

ha disposto anche il sequestro di tre immobili di sua proprieta'.

Un'altra denuncia, questa volta per esercizio abusivo della

professione di farmacista, e' stata presentata in seguito alla

scoperta della vendita di oltre 131.000 prodotti utilizzati per

finalita' dietetiche ed estetiche, che l'Azienda Italiana del

Farmaco invece qualifica come medicinali, e che pertanto

potevano essere venduti solo nelle farmacie. (ANSA).


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