FISCO:ARRIVO UNICO PRECOMPILATO RIVOLUZIONA I CONTROLLI. RENZI, FISCO PIU' SEMPLICE DA MARZO 2015. VERSO VIA SCONTRINI - GDF E GESTORE SERVIZI ENERGETICI SIGLANO PROTOCOLLO INTESA PER POTENZIARE CONTROLLI IN SETTORE RINNOVABILI E EFFICIENZA

venerdì 03 ottobre 2014

 

FISCO:ARRIVO UNICO PRECOMPILATO RIVOLUZIONA I CONTROLLI

RENZI, FISCO PIU' SEMPLICE DA MARZO 2015. VERSO VIA SCONTRINI

   (di Corrado Chiominto)

   (ANSA) - ROMA, 2 OTT - L'arrivo della dichiarazione dei

redditi precompilata comportera' una mini-rivoluzione anche nei

controlli del fisco. Che ''ripensa il presidio generale sui piu'

frequenti e significativi rischi di micro evasione'' dei

contribuenti semplici, ''potenziando le attivita' di analisi del

rischio finalizzate alla definizione di criteri selettivi sempre

piu' mirati delle posizioni da sottoporre a controllo''. Insomma

il fisco punta sempre piu' alla semplicita' e questo lo ribadisce

anche il premier, Matteo Renzi, che da Londra annuncia:

''semplificheremo il sistema fiscale con misure che saranno

operative entro marzo 2015''.

   Ma intanto l'arrivo delle semplificazioni pro-contribuenti

non porta solo le novita' sui controlli. Il ''Rapporto

sull'evasione fiscale'' presentato dal ministero dell'economia

in Parlamento, anticipa anche che tra gli obiettivi c'e' quello

del potenziamento dei pagamenti tracciabili. Una loro maggiore

diffusione - spiega il ministero dell'Economia - ''oltre ad

essere un formidabile deterrente all'evasione, puo' comportare

concreti vantaggi ai cittadini, a partire dall'inclusione

automatica nella dichiarazione precompilata di tutti gli oneri

detraibili e deducibili sostenuti''.

   In pratica, chi paga con carta di credito o bancomat - in

futuro - potra' avere la dichiarazione precompilata anche su

alcune importanti spese che danno diritto a sconti fiscali. ''In

prospettiva'' - spiega il rapporto, quindi non nel breve termine

- gli sviluppi sul fronte della tracciabilita' potranno

comportare l'abbandono di alcuni strumenti risultati inefficaci,

come misuratori fiscali e le ricevute fiscali''. In pratica lo

scontrino potrebbe non servire piu'. Ma non basta, la

tracciabilita' dei pagamenti, insieme la fatturazione elettronica

e la trasmissione telematica dei corrispettivi, ''consentira' di

rafforzare e perfezionare le funzioni di selezione dei

contribuenti da sottoporre a controllo sulla base di piu'

efficaci indici di rischio di evasione''.

   Il fisco, insomma punta a dare meno fastidio ai contribuenti

ma anche ad essere piu' pungente, con una strategia differenziata

a secondo della tipologia di evasione. Si punta a selezionare

''le forme piu' insidiose di frodi ed evasioni rilevanti,

abbandonando - si e' scritto proprio abbandonando - rilievi di

carattere meramente formale''.

   Il rapporto cosi' identifica ben 19 forme di illeciti fiscali,

che classifica evidenziando le differenze, l'ambito e il

comportamento evasioni, la categoria di contribuenti che viene

interessata, gli interventi da adottare e anche la numerosita'

delle posizioni da controllare. Cosi' le grandi imprese (sono

2.930)  che saranno affiancate da tutoraggio, saranno nel mirino

per la possibilita' di ''pratiche aggressive di tax planning''

con il trasferimento all'estero di guadagni. Le Pmi e gli

autonomi (sono 5,87 milioni), invece, saranno controllati per

l'evasione realizzata attraverso attivita' in nero. I

contribuenti-persone fisiche piu' agiate, invece, dovranno fare

attenzione a spostare la residenza all'estero in modo fittizio

ma anche a non dichiarare eventuali contratti di locazione.

   L'informatica apre poi, sempre nuove frontiere ai controlli.

E' il caso dei giocatori che utilizzano i siti non autorizzati.

Anche loro finiranno nel mirino degli accertamenti del fisco.

Infatti grazie alle informazioni fornite dalle banche e dagli

altri intermediari finanziari, sara' possibile individuare ''i

giocatori che utilizzano siti illegali'' mentre un nuovo

provvedimento (in corso di emanazione) permettera' la

segnalazione, sempre da banche e istituti di credito, ''delle

somme trasferite a societa' di gioco non autorizzate'' con l'

''inibizione di siti illegali''.(ANSA).

 

GDF E GESTORE SERVIZI ENERGETICI SIGLANO PROTOCOLLO INTESA

PER POTENZIARE CONTROLLI IN SETTORE RINNOVABILI E EFFICIENZA

   (ANSA) - ROMA, 2 OTT - "Potenziare ulteriormente i controlli

nel settore delle rinnovabili e dell'efficienza energetica e

recuperare incentivi indebitamente percepiti": sono queste le

principali finalita' del protocollo d'intesa siglato oggi, presso

il comando generale della Guardia di Finanza, tra il presidente

e amministratore delegato del Gse (Gestore dei servizi

energetici), Nando Pasquali, e il capo di Stato maggiore del

comando generale delle Fiamme gialle, Fabrizio Cuneo.

   L'accordo - si legge in un comunicato congiunto Gdf e Gse -

"permettera', attraverso il reciproco scambio di dati, di

snellire le procedure di verifica e di ampliare l'attivita' di

controlli sui soggetti che beneficiano di incentivi pubblici

alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili al

fine di prevenire e reprimere possibili irregolarita' e frodi che

interessino tale settore".

   Le autorita' intervenute hanno espresso "ampia soddisfazione

per la stipula dell'accordo, che rappresenta un ulteriore

strumento di sostanziale potenziamento delle linee di presidio

della legalita' in un settore strategico per il rilancio

dell'economia nazionale". (ANSA).

 


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