SICUREZZA:VITO,SBLOCCO STIPENDI GRAZIE A BERLUSCONI - CONSAP,AGENTI "SCARICATI" SENZA DIRETTIVE - TAR, SARDEGNA NON PUÃ’ FERMARE ESERCITAZIONI MILITARI - ALFANO INCONTRA NUOVO CAPO DIA, GENERALE FERLA - FINMECCANICA: POLIZIA INDIA CONTINUERA' INDAGINI

sabato 11 ottobre 2014

 

SICUREZZA:VITO,SBLOCCO STIPENDI COMPARTO GRAZIE A BERLUSCONI

   (ANSA) - ROMA, 8 OTT - "Vedo che in queste ore si susseguono

dichiarazioni di ringraziamenti a vari esponenti del Governo per

lo sblocco degli stipendi del comparto sicurezza e difesa;

ricordo per? che prima dell'incontro con Forza Italia e con il

Presidente Berlusconi, i sindacati di Polizia ed i Cocer non

sapevano nemmeno quando sarebbero stati ricevuti da Renzi". Lo

afferma Elio Vito, presidente della commissione Difesa della

Camera dei deputati e deputato del gruppo Forza Italia. (ANSA).

 

SCUOLA:CONSAP,30 AGENTI "SCARICATI"IN PIAZZA SENZA DIRETTIVE

   (ANSA) - ROMA, 10 OTT - Trenta poliziotti "scaricati" in tre

piazze del centro di Roma stamattina, "senza direttive nè

vitto", per essere "a disposizione nel caso eventuali

'dirottamenti' del corteo degli studenti" che stamattina ha

attraversato le vie della città. La denuncia arriva dal

sindacato di polizia Consap.

   "Stamattina alle ore 7,30 circa 30 operatori di polizia in

forza ai commissariati di città, sono stati dislocati da un

veicolo istituzionale in Piazza Madama, piazza Venezia e al

Circo Massimo e poi abbandonati in strada con indosso casco e

scudo e senza un mezzo di supporto - commenta la segreteria

provinciale di Roma della Consap -. E' sconcertante, non era mai

accaduto che il personale venisse letteralmente abbandonato per

sei ore e mezza senza vitto, avendo come unica direttiva il

fatto che il pullman li sarebbe venuti a riprendere alle ore 14.

   E' l'immagine di una polizia allo sbando".

La Consap rende noto che si riserva di chiedere ai competenti

uffici della Questura di Roma come questo sia potuto accadere.

(ANSA).

 

DIFESA: TAR, SARDEGNA NON PUÒ FERMARE ESERCITAZIONI MILITARI

   (ANSA) - CAGLIARI, 10 OTT - Le attività aeree e terrestri

della Difesa nei poligoni sardi non possono essere fermate dalla

Regione Sardegna in caso di incendi. Lo ha deciso, con il

decreto 271/2014 depositato oggi, il presidente del Tar Sardegna

davanti al quale si ? svolta questa mattina un'udienza relativa

al ricorso presentato dal Ministero della Difesa contro

l'estensione delle prescrizioni regionali antincendio alle basi

addestrative dell'isola.

   La domanda della Difesa, sostenuta dall'avvocatura dello

Stato, ? stata accolta in parte ma per la richiesta cautelare di

sospensiva che completa il ricorso è stata rinviata nel merito

alla Camera di consiglio fissata per il 5 novembre.

   Il ricorso del Ministero della Difesa riguardava tutte le

prescrizioni antincendio che, secondo la Regione, devono essere

rispettate all'interno dei poligoni nel periodo di maggior

rischio di incendi, cioè dalla metà di giugno alla metà di

ottobre.

   Il provvedimento della Regione era stato deliberato proprio

dopo l'incendio scoppiato a Capo Frasca il 4 settembre scorso,

incendio che sollevò? diverse polemiche nel mondo politico

isolano scatenando la protesta di indipendentisti e

ambientalisti. (ANSA).

 

MAFIA: ALFANO INCONTRA NUOVO CAPO DIA, GENERALE FERLA

   (ANSA) - ROMA, 7 OTT - Il ministro dell'Interno, Angelino

Alfano, ha incontrato oggi - assieme al capo della Polizia, il

prefetto Alessandro Pansa - il nuovo Capo della Direzione

Investigativa Antimafia, il generale della Guardia di Finanza,

Nunzio Ferla e i due vice direttori, il dirigente superiore

della Polizia di Stato, Antonino Messineo, e il generale di

Brigata dei Carabinieri, Adelmo Lusi.

   Si tratta, fa sapere il Viminale, del primo incontro

dall'insediamento dei nuovi vertici della Dia che e' una delle

direzioni strategiche per la lotta alle mafie, obiettivo

preminente del ministero dell'Interno. (ANSA).

 

FINMECCANICA: MEDIA, POLIZIA INDIA CONTINUERA' INDAGINI

SOLLIEVO PER L'EX GENERALE INDIANO SP TYAGI

   (ANSA) - NEW DELHI, 10 OTT - La polizia criminale indiana

(Cbi) ha preso atto della sentenza dei giudici di Busto Arsizio

sulla vicenda della fornitura di 12 elicotteri Aw-101 di

AgustaWestland all'Aeronautica militare indiana e, nonostante

l'assoluzione di Giuseppe Orsi e Bruno Spagnolini dall'accusa di

corruzione, "intende continuare le proprie indagini"

   Al riguardo, il direttore della Cbi, Ranjit Sinha, ha

dichiarato al quotidiano The Times of India che "la decisione

del tribunale italiano non avra' conseguenze per la nostra

inchiesta". Adesso, ha aggiunto, "aspettiamo di poter ricevere

la copia della sentenza".

   Intanto l'ex generale dell'aeronautica Tyagi, principale

sospettato nelle indagini indiane nella vicenda di possibili

mazzette pagate per gli Aw-101, ha dichiarato all'agenzia Pti:

"Sono sollevato. Ma conoscendo il sistema indiano non so quanto

dovrei esserlo. Solo per il fatto che un signore italiano ha

detto qualcosa (contro di me), l'intero sistema sembra avergli

creduto ed ha ordinato alla Cbi un'inchiesta. Ma fin dal primo

giorno sapevo che non c'era nulla di sbagliato in questa

storia".

   Da parte sua The Indian Express ricorda che attualmente si

trova in carcere in India l'avvocato Gautam Khaitan e che ieri

la polizia indiana si e' opposta presso l'Alta Corte di Delhi

alla concessione per lui della liberta' provvisoria.

   Al riguardo, il procuratore speciale della Enforcement

Directorate (la Guardia di finanza indiana), Vikas Garg, ha

detto che "abbiamo presentato al giudice l'ordinanza con cui un

tribunale italiano il 5 agosto scorso si e' opposto alla revoca

del mandato di arresto nei suoi confronti".(ANSA).


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