ARRESTI ANNULLATI PER DUE COLONNELLI DELLA GDF (Il Tempo)
Il Tempo – 7 novembre 2014
ARRESTI ANNULLATI PER DUE COLONNELLI DELLA GDF
di Luca Rocca
È stato annullato l’arresto del colonnello della Guardia di Finanza Fabio Massimo Mendella, in cella con l’accusa di aver «addomesticato» alcune verifiche fiscali in cambio di regali e viaggi. Insieme a lui erano stati arrestati, per corruzione e rivelazione del segreto d’ufficio, il colonnello della GdF Fabrizio Giaccone e l’imprenditore farmaceutico Nazario Matachione. Il Riesame di Napoli ieri ha accolto il ricorso dei legali del «Re delle farmacie» e dei due ufficiali, dando torto al procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli e ai sostituti Henry John Woodcock e Celeste Carrano. A lasciare il carcere, però, è il solo Giaccone. Su Mendella e sull’imprenditore grava, infatti, una seconda misura cautelare. Secondo i pm, l’ex comandante interregionale per l’Italia meridionale delle Fiamme Gialle, il generale Vito Bardi, indagato nella stessa inchiesta, avrebbe informato Mendella su un esposto e una successiva inchiesta mirante a colpire i presunti illeciti commessi da Matachione. Lo stesso Mendella e Giaccone, per i magistrati, avrebbero poi effettuato accertamenti sull’imprenditore farmaceutico «parziali, circoscritti, omissivi, superficiali», in sostanza «finalizzati a simulare l’effettivo svolgimenti di attività di verifica e di indagine nella realtà non svolte» oppure effettuate «non in modo ampio e penetrante». In cambio i due ufficiali avrebbero ottenuto viaggi e soggiorni a Parigi e New York, oltre a un orologio Rolex e all’assunzione fittizia della moglie di Mendella in una farmacia di Matachione. Mendella era finito in galera già a giugno, accusato da Woodcock di non aver messo in atto i controlli sulla società di due imprenditori in cambio di soldi. Un’accusa che i legali di Mendella, nei mesi scorsi, hanno rintuzzato punto per punto.