TRITON, LA MARINA NON MOLLA E VORREBBE IL COMANDO. MA BRUXELLES DICE NO (Europa)

martedì 18 novembre 2014

Europa - 17 NOVEMBRE 2014

TRITON, LA MARINA NON MOLLA E VORREBBE IL COMANDO. MA BRUXELLES DICE NO

Continua il conflitto sulla guida di Triton: che diranno Alfano e Pinotti?

di Fabrizia Bagozzi 

Dalle parti della Marina militare c’è ben più che un malumore sul passaggio di consegne da Mare nostrum a Triton. E non solo per il cambio della natura della missione a cui la nostra Marina ha tenuto particolarmente ma anche perché pensava di essersi conquistata sul campo – con i galloni del salvataggio di oltre centomila migranti – il comando della nuova missione europea Triton, in campo dal primo novembre scorso.

Ma così non è andata. E, come ha scritto Europa nei giorni immediatamente precedenti al varo di Mare nostrum, è il Viminale a gestire il coordinamento della missione, in particolare la Guardia di finanza in collaborazione con le capitanerie di porto.

La Marina non ci sta. E come racconta oggi Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera, ha scritto ufficialmente al responsabile di Frontex (a cui fa capo la missione europea di pattugliamento rafforzato Triton) di affidare alla Marina italiana il comando di Triton. Essere coinvolti come supporto alla missione Ue non basta. Ma Gil Aries, il direttore di Frontex, ha risposto picche: non solo è una missione con caratteristiche diverse rispetto a Mare nostrum, ma se dovesse cambiare la catena di comando si dovrebbe rinegoziare l’intesa con gli stati membri che hanno messo a disposizione uomini e mezzi.

Il punto è che la Marina non sembra intenzionata a deporre le armi. E oggi ha diffuso un comunicato in cui dà puntigliosa notizia delle operazioni portate avanti nel fine settimana: «Il pattugliatore portoghese Viana de Castelo impegnato nell’operazione europea Triton inziata il primo novembre scorso, ha passato 204 migranti soccorsi durante il fine settimana alla nave anfibia san Giorgio della Marina Militare per il successivo trasferimento nel porto siciliano di Pozzallo». La san Giorgio (che è la più grande) ha poi imbarcato anche i migranti soccorsi da altri tre pattugliatori «per un totale di 864 fra uomini e donne». Mentre altri pattugliatori della Marina hanno fornito assistenza ad altri 489 migranti.

La polemica dunque non accenna a placarsi. Che cosa ne pensano e, soprattutto, come interverranno il ministro dell’interno Alfano e quello della Difesa Pinotti?

 

@gozzip011

 


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