M5S, PINOTTI HA MENTITO SU VOLO PER GENOVA, SI DIMETTA. AERONAUTICA, TUTTO REGOLARE; DA DIFESA DOCUMENTI A PROCURA ROMA. CALIPARI (PD), VILE ATTACCO M5S CONTRO PINOTTI

giovedì 20 novembre 2014

M5S, PINOTTI HA MENTITO SU VOLO PER GENOVA, SI DIMETTA

AERONAUTICA, TUTTO REGOLARE; DA DIFESA DOCUMENTI A PROCURA ROMA

   (ANSA) - ROMA, 19 NOV - "Il ministro Pinotti ha mentito, si

dimetta". I Cinquestelle tornano alla carica contro la titolare

della Difesa, 'rea' di aver approfittato di un volo militare di

addestramento per farsi accompagnare a casa da Roma a Genova, lo

scorso 5 settembre. Sulla vicenda hanno aperto un'inchiesta sia

la procura militare che la procura di Roma, che procede per

peculato d'uso ed ha ricevuto una serie di documenti dal

ministero. L'Aeronautica Militare, da parte sua, ribadisce la

regolarita' di quanto accaduto e parla di "strumentalizzazione

mediatica e politica". E dalla Difesa ostentano tranquillita',

assicurando di attendere serenamente la conclusione

dell'indagine per poi chiedere azioni risarcitorie.

   A rinfocolare la polemica, un servizio trasmesso ieri dal Tg

di La7, che - sulla base di tabulati Enav - dimostrerebbe come

il piano volo del Falcon 50 dell'Aeronautica partito da Ciampino

e diretto a Genova sia stato cambiato per adattarlo alle

esigenze del ministro, di ritorno dal vertice Nato a Cardiff con

l'Airbus che prima aveva lasciato a Firenze il premier Matteo

Renzi. "Il piano volo - dicono i deputati M5S - e' stato

cancellato alle 18:04 e riscritto alle 18:06, in concomitanza,

guarda caso, dell'orario del decollo stimato dell'Airbus del

premier Renzi da Firenze, sul quale c'era proprio la Pinotti.

Altro che missione di addestramento, e' ormai evidente che il

volo in questione non era stato ritagliato sulle necessita' dei

piloti, ma del ministro Pinotti, che in questo modo ha usato

illegittimamente una proprieta' dello Stato per i suoi fini

personali. E' una vergogna: come titolare della Difesa guadagna

oltre centomila euro lordi l'anno, ci domandiamo perche' non

abbia preso un volo civile o un treno per rientrare a casa. Noi

- concludono - lo chiamiamo abuso di potere".

   Come gia' avvenuto nei giorni scorsi, l'Aeronautica Militare e'

intervenuta per ribadire che il volo contestato era "una

missione addestrativa pianificata il 2 settembre e programmata

per il 5 settembre con decollo previsto alle ore 21.30 per la

tratta Ciampino-Genova. Il 4 settembre il programma di volo

veniva firmato, inviato ed inserito nel sistema con

l'approvazione del Comandante di Stormo senza alcuna variazione.

Il 5 settembre il volo veniva eseguito senza ulteriori modifiche

con un decollo alle 21.15. Ritardi ed anticipi sugli orari

previsti sono aggiustamenti che non costituiscono variazioni

rispetto a quanto pianificato e sono di ordinaria gestione a

cura del Comandante dell'aeromobile".

   Intanto, resta al momento contro ignoti il fascicolo di

indagine aperto dalla Procura di Roma sul presunto utilizzo

improprio del velivolo. L'incartamento, avviato proprio dopo una

denuncia presentata dai parlamentari M5S, e' all'attenzione del

pm Roberto Felici che ipotizza il reato di peculato d'uso. Nei

giorni scorsi all'attenzione del magistrato sono stati inviati

dal ministero della Difesa una serie di documenti. La Procura ha

tempo fino al 28 novembre per iscrivere, come da prassi, il

ministro e quindi inviare tutti gli atti al tribunale dei

ministri o con una richiesta di archiviazione o di procedere.

   Il ministro, sabato scorso in un'intervista alla Stampa,

aveva fatto sapere di essere "particolarmente attenta all'uso

delle risorse pubbliche e sto attuando una puntuale spending

review nel mio dicastero. Ho rinunciato al bellissimo alloggio

di servizio che spetterebbe a un ministro della Difesa e a Roma

vivo in un appartamento di 50 metri quadri. Ma sono serena, La

questione si chiarira'. E chi ha aperto strumentalmente questa

pagina calunniosa ne dovra' rispondere". (ANSA).

 

DIFESA: CALIPARI (PD), VILE ATTACCO M5S CONTRO PINOTTI
   (ANSA) - ROMA, 19 NOV - "Ho seguito incredula il vile attacco
portato avanti da alcuni esponenti del M5S e alcuni organi di
stampa contro la ministra della difesa Roberta Pinotti per aver
utilizzato legittimamente un volo addestrativo dell'aeronautica
militare programmato da giorni. Questi voli - se compatibili -
prevedono l'imbarco di figure istituzionali al fine di
consentire un notevole risparmio di risorse allo Stato". Lo
scrive in una nota Rosa Calipari, vice presidente Pd della
Commissione Difesa.
   "Si tratta, evidentemente - prosegue Calipari - di un attacco
a orologeria scatenato da quando il nome della ministra e' stato
associato ai possibili candidati alla successione al Colle. La
ministra Pinotti in questi mesi di lavoro non solo ha dato prova
di competenza, ma ha riscosso consensi nel nostro Paese e
all'estero e tra gli stessi componenti delle forze armate, pur
con una politica di rigore e contenimento della spesa. E' banale
sottolineare che la ministra Pinotti ha rinunciato a molte
prerogative che competono al ruolo, a partire dall'aereo di
stato e all'appartamento ministeriale, per citarne solo due.
Questa purtroppo e' oggi l'essenza del Movimento 5 Stelle:
incapace di formulare proposte per risolvere i problemi  e
contribuire al governo del paese, si abbandona alla deriva
populista".(ANSA).

 


Tua email:   Invia a: