FISCO: ORLANDI,SERVE ALLUNGAMENTO TEMPI PER REATI PENALI. MEF, A DICEMBRE 11% GETTITO ANNUO,MENO DEL 2012, CONCENTRAZIONE IN UNICA SCADENZA PER SEMPLIFICARE PAGAMENTO. TREDICESIMA UN EURO PER INSEGNANTE PRECARIA. AMAZON ABBANDONA SAN MARINO DOPO SEQUESTRO
FISCO:ORLANDI,SERVE ALLUNGAMENTO TEMPI PER REATI PENALI
(ANSA) - L'AQUILA, 15 DIC - E' necessario prevedere, se non
il raddoppio, almeno un allungamento dei tempi per la decadenza
per l'evasione fiscale che ha risvolti penali. E' quanto afferma
il direttore generale dell'Agenzia delle Entrate Rossella
Orlandi parlando a margine di un convegno dell'imminente varo
del decreto delegato che attua la riforma fiscale sulle
sanzioni. ''Bisogna prevedere un allungamento dei tempi per le
ipotesi di evasione piu' insidiose - afferma - se non il
raddoppio per tutte le tipologie almeno un allungamento cosi' che
si permetta di avere il tempo necessario per evitare che
accertamenti complessi vengano vanificati dai tempi di
prescrizione''.
FISCO: MEF, A DICEMBRE 11% GETTITO ANNUO,MENO DEL 2012
CONCENTRAZIONE IN UNICA SCADENZA PER SEMPLIFICARE PAGAMENTO
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Il gettito di dicembre rappresenta
''circa l'11% del gettito totale annuo'', i versamenti delle
tasse locali sulla casa saranno di 23,7 mld contro i 23,8 mld
del 2012 e ''la concentrazione in una stessa data della scadenza
di piu' tributi e' stata concepita per semplificare il pagamento
ai contribuenti'' E' quanto afferma il ministero dell'Economia
in una nota.(ANSA).
FISCO: MEF, A DICEMBRE 11% GETTITO ANNUO,MENO DEL 2012
CONCENTRAZIONE IN UNICA SCADENZA PER SEMPLIFICARE PAGAMENTO
(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Il ministero dell'Economia risponde
cosi', con una lunga nota, alle polemiche nate sulla
concentrazione di scadenze fiscali a dicembre. Le enumera una
per una (Imu, Tasi, ritenute Irpef dipendenti, ritenute Irpef
autonomi, imposta sostituiva legata alla rivalutazione del Tfr,
ritenute sui bonifici riconducibili alle detrazioni Irpef e, il
29 dicembre, l'Iva) ma sostiene che ''tuttavia non si configura
un picco particolarmente elevato di entrate tributarie''.
Ecco allora i conti del ministero: ''Le entrate tributarie
che affluiscono al bilancio dello Stato nel mese di dicembre -
spiega il comunicato - rappresentano circa l'11% del totale
annuo (nel mese di dicembre 2011 sono risultate pari all'11,3%,
nel mese di dicembre 2012 sono state pari al 10,8%, nel mese di
dicembre 2013, per effetto dello slittamento dei versamenti
dell'Ires da novembre a dicembre, sono state pari al 15,8%)''.
''Peraltro - viene aggiunto - la concentrazione in una stessa
data della scadenza per il pagamento di piu' tributi e' stata
concepita dal legislatore al fine di semplificare le operazioni
di pagamento da parte dei contribuenti''.
(ANSA).
FISCO: TREDICESIMA DA UN EURO PER INSEGNANTE PRECARIA
NELLA SUA BUSTA PAGA NESSUN ERRORE, VA TUTTO IN TASSE
(ANSA) - SAN PIERO A SIEVE (FIRENZE), 15 DIC - In tempi di
crisi la tredicesima per molti e' una vera boccata d'ossigeno.
Non certo per Francesca Lippi, 55 anni, insegnante precaria
nella scuola primaria dell'istituto comprensivo di Scarperia-San
Piero a Sieve, in Mugello. Per lei si e' rivelata quasi una
beffa. In totale le verra' accreditato un euro. La sua busta paga
potrebbe diventare l'emblema di chi denuncia che la tredicesima,
quest'anno piu' che negli anni scorsi, andra' tutta in tasse e che
certo non servira' per incrementare le spese sotto Natale.
Quando e' arrivata la busta dal ministero dell'Economia e
delle Finanze, "sono rimasta prima interdetta e poi incredula"
dice la donna. Eppure tutto torna. Per lei, infatti, il totale
della tredicesima e' di 482,23 euro ma le ritenute per
addizionale Irpef e addizionale comunale (la sua prima casa e' in
Abruzzo), oltre a quelle previdenziali, sono pari a 481,23 euro.
Cosi' nel suo conto entrera' esattamente 1 euro. "Mi sento presa
in giro. Era meglio se mi dicevano che la tredicesima non mi
spettava" prosegue. Una beffa che si aggiunge a quanto gia' sta
subendo come tutti i suoi colleghi a chiamata con graduatoria
d'istituto. Francesca ha infatti un contratto a tempo
determinato dal 27 ottobre 2014 al 3 febbraio 2015. Per ora,
pero', non ha visto neppure una mensilita': "Ci hanno detto che
verremo pagati a partire da gennaio. Speriamo sia vero". Lei e'
sposata e ha tre figli, "ma solo il piu' piccolo, 16 anni, vive
ancora con me, gli altri sono ormai grandi. Io non ho grandi
problemi ma molti miei colleghi vivono situazioni ben diverse
dalla mia".
Nella scuola Francesca ha deciso di rientrare da qualche
anno: "Vi avevo lavorato subito dopo il diploma. Poi, per motivi
personali, mi sono spostata molte volte e ho iniziato a
collaborare come giornalista con alcuni quotidiani. Anche in
questo settore sempre e comunque come precaria" spiega
sorridendo. "Lavoro 24 ore a settimana, come previsto dal
contratto - conclude Francesca -. Non contavo certo sulla
tredicesima ma una busta paga cosi' non credevo fosse possibile".
(ANSA).
FISCO: AMAZON ABBANDONA SAN MARINO DOPO SEQUESTRO MERCE
AL CENTRO DELLA QUERELLE VERSAMENTO TASSA SULLE IMPORTAZIONI
(ANSA) - SAN MARINO, 15 DIC - Amazon ha tolto San Marino
dalla lista dei paesi nei quali effettua le spedizioni. E'
finita cosi' la querelle tra il colosso internazionale
dell'e-commerce e la repubblica del Titano, dopo il sequestro di
tre bancali di merce martedi' scorso da parte di agenti della
Polizia Civile e i contatti che sono seguiti tra le autorita'
sammarinesi e Amazon. Lo riferisce il sito di San Marino Rtv,
l'emittente di stato sammarinese.
FISCO: AMAZON ABBANDONA SAN MARINO DOPO SEQUESTRO MERCE (2)
(ANSA) - BOLOGNA, 15 DIC - Alla base del sequestro e della
scelta di abbandonare San Marino, il fatto che Amazon spediva in
Repubblica in esenzione di Iva e di Monofase, un'imposta sulle
importazioni del 17%: alla richiesta di adeguamento alle
normative sammarinesi, Amazon ha ritirato i pacchi sottoposti a
sequestro e provveduto a rimborsare delle spese tutti coloro ai
quali la merce non e' stata consegnata, poi ha 'abbassato le
saracinesche'.