BOTTI: SILP CGIL, CONTROLLI POLIZIA DA SOLI NON BASTANO - FISCO: TUTTE LE SEMPLIFICAZIONI, VADEMECUM ENTRATE. DA SUCCESSIONE A BONUS ENERGIA, MENO PALETTI PAESI BLACK LIST

mercoledì 31 dicembre 2014

BOTTI: SILP CGIL, CONTROLLI POLIZIA DA SOLI NON BASTANO

   (ANSA) - ROMA, 30 DIC - La recente normativa europea sui

fuochi di artificio "contribuisce ad elevare la sicurezza delle

persone in quanto diminuisce i quantitativi delle polveri

presenti all'interno delle confezioni inasprendo le sanzioni per

chi viola le norme ma, non per questo, si puo' affidare il tutto

ai soli controlli di Polizia". Lo afferma il sindacato

Silp-Cgil, sottolineando che i controlli, "soprattutto a causa

della cronica carenza di organico di personale presso le

Questure, si indirizzano in prevalenza verso quelle situazioni

riconducibili al piu' ingente commercio e alla vendita di fuochi

illegali; attivita' di polizia giudiziaria che, da sole, non

possono sempre impedire il verificarsi di incidenti".

   "Fuochi d'artificio e petardi, anche se sembrano innocui -

afferma il segretario del Silp Cgil, Daniele Tissone - rischiano

di causare incendi, per non parlare dei danni che essi provocano

alle persone. Per questo occorre sempre osservare le precauzioni

del caso e le norme di utilizzo prestando sempre la massima

attenzione, soprattutto in presenza di minori".

   Secondo Tissone, "per evitare il ripetersi di incidenti, in

calo rispetto agli anni precedenti, che hanno pero' registrato

circa 400 feriti nel corso del 2013 con due morti, occorre una

sempre maggiore consapevolezza verso questo problema,

risolvibile solo attraverso un mutato approccio da parte delle

persone che metta al bando, per sempre, abusivismo e

illegalita'".(ANSA).

 

FISCO: TUTTE LE SEMPLIFICAZIONI, VADEMECUM ENTRATE

DA SUCCESSIONE A BONUS ENERGIA, MENO PALETTI PAESI BLACK LIST

   (ANSA) - ROMA, 30 DIC - Adempimenti fiscali piu' snelli,

eliminazione di procedure superflue e un rapporto piu' semplice

fra contribuenti e amministrazione fiscale. Sono i contenuti del

decreto legislativo sulla semplificazione fiscale, illustrati da

un vademecum dell'Agenzia delle Entrate. Ecco i punti salienti.

   NO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE FINO A 100MILA EURO: quando

l'eredita' e' devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta e

non comprende immobili o diritti reali immobiliari. Una volta

presentata la dichiarazione di successione, non sara' piu'

necessario presentare quella integrativa in caso di rimborsi

fiscali. La circolare chiarisce che in applicazione del

principio del favor rei non scatteranno sanzioni nei confronti

dei contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione di

successione nei termini e che in base alla nuova norma non

sarebbero piu' tenuti a farlo.

   BONUS ENERGIA, STOP COMUNICAZIONE PER LAVORI SU PI ANNI:

prima era necessario inviare alle Entrate il modello ad hoc

entro il mese di marzo dell'anno successivo a quello in cui era

iniziato il sostenimento delle spese, per lavori di

riqualificazione energetica che proseguono per piu' anni

d'imposta. Anche in questo caso si applica il favor rei.

   PRIMA CASA, PER AGEVOLAZIONE IVA FA FEDE CATEGORIA CATASTALE:

con la nuova disciplina, l'Iva agevolata al 4% si applica a

tutti i trasferimenti delle abitazioni (non accatastate nelle

categorie A/1, A/8 e A/9). L'applicazione dell'Iva sulla "prima

casa" e' quindi vincolata esclusivamente alla categoria catastale

e a questi fini non hanno piu' nessun rilievo le caratteristiche

previste per contraddistinguere le abitazioni "di lusso".

   AUTOMATICI GLI INTERESSI SULLE SOMME CHIESTE A RIMBORSO: a

partire dal 1° gennaio 2015 scattano in automatico gli interessi

sui rimborsi richiesti dai contribuenti in conto fiscale.

   RITENUTE FISCALI SUI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE: il decreto

cancella la responsabilita' solidale nell'ambito degli appalti di

opere o servizi relativa alle ritenute fiscali sui redditi di

lavoro dipendente. Per contrastare il fenomeno dell'evasione e'

stata tuttavia mantenuta la responsabilita' solidale del

committente, imprenditore o datore di lavoro, con l'appaltatore

(o subappaltatore), relativa al pagamento delle retribuzioni e

al versamento dei contributi previdenziali e assicurativi.

   PI CERTEZZA SU ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: gia' a

partire dal periodo d'imposta 2014, l'addizionale regionale

all'Irpef sara' determinata in base a domicilio fiscale del

contribuente al primo gennaio 2014 (e non piu' al 31 dicembre),

come gia' accade per l'addizionale comunale. Inoltre, l'acconto

2015 dell'addizionale comunale sara' calcolato con la stessa

aliquota prevista per il saldo 2014.

   VITTO E ALLOGGIO NON SONO PI COMPENSI IN NATURA: dal 2015 le

spese per prestazioni alberghiere e di somministrazione di

alimenti e bevande sostenute direttamente dal committente non

costituiscono piu' compensi per il professionista.

   PI FACILE ADERIRE AI REGIMI SPECIALI: scompare l'obbligo di

inviare la comunicazione per aderire ai regimi speciali, come la

Trasparenza fiscale e il Consolidato nazionale. I contribuenti

con Unico 2015 potranno esercitare l'opzione direttamente in

dichiarazione. Si amplia il periodo di osservazione per le

societa' con perdite fiscali in periodi d'imposta consecutivi,

che passa da 3 a 5 anni.

   BLACK LIST, UNA SOLA COMUNICAZIONE E SOGLIA 10MILA EURO: piu'

semplice anche la comunicazione delle operazioni con i Paesi

Black list. Il valore complessivo annuale delle operazioni da

comunicare viene infatti elevato a 10mila euro (prima il limite

era di 500 euro per operazione). Il decreto stabilisce che i

dati relativi ai rapporti con i Paesi devono essere comunicati

ogni 12 mesi (e non piu' con cadenza mensile o trimestrale).

   BANCA DATI VIES, ACCESSO IMMEDIATO CON APERTURA PARTITA IVA:

chi intende svolgere operazioni intracomunitarie ottiene

l'iscrizione alla banca dati Vies (Vat information exchange

system) nello stesso momento in cui apre la partita Iva.

Cancellato il periodo di attesa di 30 giorni previsto

precedentemente.

   ESPORTATORI ABITUALI, LETTERE INTENTO VIAGGIANO IN RETE:

l'invio delle lettere d'intento con cui gli esportatori abituali

manifestano la volonta' di effettuare acquisti o importazioni

senza applicazione dell'Iva diventa telematico. Il relativo

software Dichiarazione d'intento e' gia' disponibile e attivo sul

sito dell'Agenzia delle Entrate. L'invio telematico delle

lettere d'intento diventa obbligatorio a partire dal primo

gennaio 2015, tuttavia, per adeguarsi al nuovo sistema c'e' tempo

sino all'11 febbraio.(ANSA).


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