SICUREZZA: SILP-CGIL, 2015 SARA' ANNO DIFFICILE PER COMPARTO - FISCO: ENTRATE, NUOVO REGIME MINIMI IMPRESE E PROFESSIONISTI. CHI APRE PARTITA IVA IN 2015 PUO' ADERIRE CON INIZIO ATTIVITA'

giovedì 01 gennaio 2015

SICUREZZA: SILP-CGIL, 2015 SARA' ANNO DIFFICILE PER COMPARTO

   (ANSA) - ROMA, 31 DIC - "Le disposizioni per la formazione

del bilancio annuale e pluriennale dello Stato introdotte dalla

legge di stabilita' 2015 non fanno presagire, per il Silp Cgil,

un positivo anno per la sicurezza del Paese." Lo afferma il

segretario del Silp Cgil Daniele Tissone che dichiara: "La

previsione delle assunzioni per il 2015 contenuta nel testo di

stabilita' comportera', da subito, una diminuzione negli organici

rispetto alla modalita' previste dalla legge attuale che impone

una riduzione nelle assunzioni di circa il 55% ma che, per

effetto del decreto Expo 2015, sara' di circa il 70% rispetto al

trend attuale con un decremento stimabile in circa 2.500

presenze in meno per la sola Polizia di Stato."

   Secondo Tissone, "anche le nuove norme in materia

previdenziale contribuiranno a far diminuire, in maniera

sensibile, la presenza degli operatori su tutto il territorio

nazionale con una previsione di circa 25% agenti in servizio in

meno rispetto al 2013". Per questo, insiste il Silp Cgil,

"occorre un inversione di tendenza da parte dell'esecutivo volta

a salvaguardare quelle situazioni che, in assenza dei necessari

correttivi normativi, contribuirebbero, in breve, a fare

diminuire le capacita' operative e di intelligence di un settore

cosi' importante e strategico per il Paese".(ANSA).

 

FISCO: ENTRATE, NUOVO REGIME MINIMI IMPRESE E PROFESSIONISTI
CHI APRE PARTITA IVA IN 2015 PUO' ADERIRE CON INIZIO ATTIVITA'
(ANSA) - ROMA, 31 DIC - Dal 2015 i contribuenti che intendono
avviare una nuova piccola impresa o attivita' professionale
potranno accedere subito al nuovo regime dei minimi introdotto
dalla Legge di stabilita' 2015 direttamente al momento della
richiesta di apertura della partita Iva. L'Agenzia delle Entrate
chiarisce che per usufruire del nuovo regime semplificato
bastera' barrare la casella prevista per l'adesione al precedente
"Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e
lavoratori in mobilita'".
In questo modo, le nuove partite Iva che intendono esercitare in
forma individuale, con ricavi o compensi tra 15mila e 40mila
euro (a seconda del tipo di attivita' economica) potranno
avvantaggiarsi di un sistema di favore con meno adempimenti e
meno imposte da pagare. L'imposta unica, che sostituira' Irpef,
addizionali regionali e comunali e Irap, sara' ad aliquota fissa
del 15% sul reddito imponibile determinato forfettariamente
sulla base dei ricavi o dei compensi.
   Tra i vantaggi che derivano dall'adesione al nuovo regime,
nessuna ritenuta d'acconto da applicare ed esonero dal
versamento dell'Iva e dai principali adempimenti, come, ad
esempio, l'obbligo di registrazione e di tenuta delle scritture
contabili. Inoltre nessun limite temporale per la permanenza nel
regime e nessun limite di eta' per accedere. Chi si avvale del
regime per avviare una nuova attivita', infine, beneficera' di
un'ulteriore riduzione di 1/3 del reddito imponibile per i primi
3 anni.(ANSA).


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