PADOAN,DOPO QE SFRUTTARE SPAZI;PA-LAVORO-FISCO PRIORITA'. SEGNALI POSSIBILE AUMENTO PIL; RIFLESSIONE SU BANCHE - FISCO:VALORI NUOVO CATASTO,SI PARTE DA ASTE E ROGITI 2012-14
PADOAN,DOPO QE SFRUTTARE SPAZI;PA-LAVORO-FISCO PRIORITA'
SEGNALI POSSIBILE AUMENTO PIL; RIFLESSIONE SU BANCHE
(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Decreti attuativi del Jobs act da
portare a casa, chiusura della 'rivoluzione' della Pubblica
Amministrazione, delega fiscale. Benedetto il quantitative
easing targato Bce ora, per il Governo italiano, si tratta
dimostrare che l'avviato processo delle riforme strutturali non
si fermera' e di sfruttare a pieno i possibili benefici che il
bazooka di Draghi potra' portare.
Insomma, come dice il ministro dell'Economia Pier Carlo
Padoan in un'intervista a 'la Repubblica', utilizzare gli
'spazi' che l'acquisto di bond da parte di Francoforte potrebbe
creare. "Un impatto positivo sulla spesa pubblica ci sara' -
spiega - Se questo spazio si crea, dobbiamo utilizzarlo con 2
grandi principi in mente. Il primo e' che bisogna continuare nel
consolidamento del debito e da ora in poi sara' piu' facile con un
po' piu' di inflazione. Ma il secondo e' che il debito si riduce
anche sostenendo la crescita, anche ora che il quadro
macroeconomico sta cambiando in meglio". Tempo di mettere mano
al rialzo delle stime del Pil? Padoan e' prudentissimo: "Direi ad
occhio di si'" ma "bisogna tener conto dei fattori di freno".
Il QE mira inoltre al rilancio del credito, frenato dalla
pesantezza delle sofferenze bancarie. Il Governo - assicura
Padoan - sta valutando il problema e sta riflettendo
sull'introduzione "degli strumenti che vanno sotto il nome
generico di bad bank". In questo senso "ci sono varie opzioni",
senza incorrere nel passo falso degli aiuti di Stato.
E se il credito e' uno dei cardini sui quali poggiare la
ripresa economica, il Governo deve accelerare anche sulle
riforme che sono in Parlamento. In primo luogo il Jobs act, i
cui decreti attuativi sono in commissione e sotto il fuoco di
fila di una Cgil che non si arrende. Ma, da portare a casa, c'e'
anche la riforma della P.A., con lo scoglio licenziamenti
disciplinari, il tema mobilita' e quello del merito per
l'avanzamento dei dirigenti. Piu' indietro la delega fiscale: un
primo pacchetto di misure dovrebbe essere esaminato dal
Consiglio dei Ministri il prossimo 20 febbraio. A marzo, come
annunciato pochi giorni fa dal viceministro all'Economia Luigi
Casero, saranno presentati i decreti attuativi su contenzioso,
accertamento e riscossione. (ANSA).
FISCO:VALORI NUOVO CATASTO,SI PARTE DA ASTE E ROGITI 2012-14
Riforma in cdm 20 febbraio, nodo algoritmo e zona immobile
(ANSA) - ROMA, 24 GEN - Si partira' dai rogiti dell'ultimo
triennio per definire i nuovi valori catastali di oltre 60
milioni di immobili italiani, ma saranno prese in considerazione
anche le aste giudiziarie. E' quanto dovrebbe prevedere il
decreto attuativo della delega fiscale in arrivo al cdm del 20
febbraio. Al provvedimento stanno lavorando Mef e Agenzia delle
Entrate, che in questi giorni ha incontrato le associazioni di
settore. La messa a punto dell'algoritmo sul quale calcolare il
valore dipendera' dalla categoria dell'immobile e dalle zone.