ALTRI 57 UFFICIALI IN GUARDIA DI FINANZA: SE NE SENTIVA IL BISOGNO? - di Simone Sansoni

domenica 08 febbraio 2015

Sono stati recentemente pubblicati in Gazzetta Ufficiale due bandi di concorso per l’arruolamento di altri 57 ufficiali in Guardia di finanza.

Negli ultimi anni da parte di politici, rappresentanze sindacali e militari, Amministrazioni del comparto, sono giunte lamentele sulla contrazione degli organici delle Forze di Polizia, a causa soprattutto del blocco del turn over, ancorché spesso superato con provvedimenti ad hoc. Curiosamente nessuno ricorda come questa contrazione non abbia mai interessato la categoria superiore.

Infatti, per quanto riguarda la Guardia di finanza, a fronte della progressiva diminuzione complessiva del personale, nell’ultimo decennio non si è invece mai sostanzialmente arrestato l’arruolamento e l'aumento degli Ufficiali del Corpo, soprattutto a livello dirigenziale.

Oltre al concorso per l’accesso al ruolo normale tramite l’Accademia, stabilizzato in circa 50 posti annui, si devono anche considerare tutti gli altri concorsi, interni ed esterni, finalizzati nel tempo ad incrementare il numero di Ufficiali delle Fiamme Gialle (ruolo aeronavale, speciale e TLA).

Gli opposti andamenti (incremento degli Ufficiali, decremento di tutto il personale) sono chiaramente evidenziate nei dati della Ragioneria Generale dello Stato che abbiamo già pubblicato con la "Relazione civica sulla Guardia di finanza", in particolare quelli nel paragrafo “MENO FINANZIERI, PIÙ DIRIGENTI”[1].

E’ lecito chiedersi quale sia l’interesse pubblico che si vuol perseguire in una simile strategia di arruolamenti, tendente ad aumentare in maniera inarrestabile i quadri dirigenziali, a fronte invece della dichiarata volontà politica, in nome della spending review, di contrarre complessivamente il personale delle Forze di polizia anche tramite ipotesi di fusione.

Sarebbe doveroso da parte delle autorità politiche intervenire finalmente in questo settore , il quale, se abbandonato alle spinte interne, non può che proseguire con ottiche tutte autoreferenziali e contrarie all’interesse collettivo, oltre che alla logica dei numeri come abbiamo visto.

Simone Sansoni

Segretario nazionale FICIESSE

 

 


[1] Dai dati della RGS, risulta che la Guardia di finanza, dal 2001 al 2012, ha più che raddoppiato i suoi ufficiali dirigenti, passando da 202 a 432 unità (+114%), ed ha anche aumentato gli ufficiali con trattamento superiore, passando da 787 a 1.170 unità (+49%), mentre nel contempo il restante personale è diminuito dagli oltre 65 mila unità a poco meno di 62 mila (-5%).


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