LA LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE SINDACALE DEI MILITARI IN ITALIA ALLA LUCE DELL’ORDINAMENTO EUROPEO - di Antonio Ventriglia
Pubblichiamo un interessante ed aggiornatissimo studio di Antonio Ventriglia, Segretario della Sezione FCS di Seregno, dal titolo “La libertà di associazione sindacale dei militari in Italia alla luce dell’ordinamento europeo"; di seguito si riporta uno stralcio della prefazione.
“Nonostante la strenua opposizione, fattasi particolarmente acuta negli ultimi anni, dei diretti interessati, potere politico e potere giudiziario sono stati senz’altro in armonia nel respingere come infondate, in contrasto con il sacro dovere della Patria e, in definitiva, contrarie alle premesse costituzionali, le pretese di sindacalizzazione avanzate da Forze dell’Ordine e militari in quanto cittadini oltreché lavoratori del pubblico impiego.
I contenuti della suddetta legge n. 382/1978 sono stati ribaditi a più riprese sino al Decreto Legislativo n. 66/2010. Tuttavia, come mostra il capitolo terzo, una volta posto il problema al di sopra e al fuori delle sedi puramente nazionali, cioè a dire mediante ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, una serie di speranze che sin qui erano state sistematicamente disattese si sono aperte per i militari italiani. Il 2 ottobre 2014 rappresenta senz’altro una data storica, dal momento che la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo in due importanti sentenze ha condannato la pretesa delle autorità militari francesi a negare il diritto di dar vita ad associazioni sindacali ai propri sottoposti. Si tratta di sentenze importanti, che assai verosimilmente incideranno a favore dell’aspirazione sindacale di militari anche nel nostro Paese. In tal modo, è auspicabile che si superi una situazione radicalmente anacronistica, che vede l’Italia – peraltro Paese leader, in altro campo, nel riconoscimento dei diritti sindacali – rimanere largamente indietro rispetto alla maggior parte dei Paesi europei che, in alcuni casi già dalla fine dell’Ottocento avevano ampiamente riconosciuto il diritto dei militari, in quanto cittadini-lavoratori, a dar vita a proprie organizzazioni sindacali!”
Nello studio sono richiamati, tra gli altri, i seguenti approfondimenti, disponibili sul ns sito:
“VEDETTE INSONNI SUL CONFINE”: A PROPOSITO DELLA SINDACALIZZAZIONE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA - di M.Martone