P.A: CGIL-CISL-UIL A GOVERNO, URGE CONFRONTO. LETTERA LEADER SINDACALI SU RIFORMA A RENZI, PADOAN E MADIA - P.A.: MADIA, LEGGE 104? FARO SU ABUSI MA NO LIMITI DIRITTO - SICUREZZA: DENUNCE VIA WHATSAPP PER AGGIORNARE PATTUGLIE
P.A: CGIL-CISL-UIL A GOVERNO, URGE CONFRONTO
LETTERA LEADER SINDACALI SU RIFORMA A RENZI, PADOAN E MADIA
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - I segretari generali di Cgil, Cisl e
Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo,
scrivono al premier Matteo Renzi, al ministro dell'Economia Pier
Carlo Padoan e a quello della P.A. Marianna Madia, per chiedere
al Governo di "aprire subito un confronto sui processi di
riforma delle amministrazioni pubbliche".(ANSA).
P.A: CGIL-CISL-UIL A GOVERNO, URGE CONFRONTO (2)
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - I sindacati tornano cosi', ancora una
volta, a sottolineare l'urgenza di un confronto. L'ultimo
appello, una lettera a Madia, era stato fatto giusto nei giorni
scorsi dalle categorie di Cgil, Cisl e Uil.
Nella richiesta firmata dalle organizzazioni confederali,
spedita ieri sera e resa nota oggi dalla Cgil, i sindacati fanno
notare come la spesa pubblica sia "aumentata passando da 811 a
827 miliardi di euro", ma "nello stesso tempo la spesa per
lavoro dipendente e' diminuita di 7,8 miliardi di euro, anche per
effetto della riduzione del numero dei dipendenti pubblici (meno
280.000 unita'), mentre continuano ad essere attivati contratti
non a tempo indeterminato per la cui stabilizzazione continuano
a mancare gli strumenti necessari". Insomma, evidenziano,
"mentre sono state adottate politiche che hanno colpito il
lavoro pubblico ed i servizi, non si sono ridotti gli sprechi e
le duplicazioni".
I sindacati ricordano come la P.A. sia oggi al centro di
diversi processi di riforma, dalla Delrio al ddl Madia, passando
per la scuola. A riguardo, spiegano, sono state presentate
"proposte che non hanno avuto fino ad oggi alcuna sede di
confronto". Su questi temi, conclude la lettera firmata da
Camusso, Furlan e Barbagallo, le tre organizzazioni "ritengono
non piu' rinviabile l'apertura di un confronto di merito".(ANSA).
P.A.: MADIA, LEGGE 104? FARO SU ABUSI MA NO LIMITI DIRITTO
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - L'attuazione della delega P.a.
prevedera' "un focus sulle assenze reiterate o di massa, ma senza
mai negare i diritti conquistati e la legge 104 tutela chi ha a
carico dei disabili. Quindi sanzionare chi ne abusa ma non
limitare il diritto a chi il diritto ce l'ha". Cosi' il ministro
della P.a. Marianna Madia a chi gli domandava di un'eventuale
revisione della legge 104, dopo i dati sui monitoraggi, a
margine dei lavori in commissione Affari Costituzionali al
Senato.(ANSA).
P.A.: MADIA, LEGGE 104? FARO ABUSI MA NO LIMITI DIRITTO (2)
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - "Per quanto mi riguarda si puo' fare
attenzione agli eventuali abusi nel contesto del pubblico
impiego, ma non sta a me riformare la legge 104 e il diritto ad
averne accesso anche perche', come prima cosa, non mi compete" in
quanto titolare del Ministero della Pubblica amministrazione.
Comunque il ministro tiene a precisare: "Rifuggo dalla filosofia
per cui visto che c'e' un abuso sul diritto allora si limita il
diritto".(ANSA).
SICUREZZA: DENUNCE VIA WHATSAPP PER AGGIORNARE PATTUGLIE
(ANSA) - MILANO, 10 MAR - Una delle armi del commissariato
Citta' Studi contro i criminali e' l'uso di WhatsApp, la popolare
applicazione di messaggistica per smartphone. E' in questo modo
che il dirigente Anna Laruccia invia i verbali di denuncia ai
propri collaboratori, specialmente gli uomini in servizio sulle
Volanti, che cosi' sono sempre aggiornati sulle segnalazioni che
arrivano in commissariato e hanno un database di informazioni
facilmente consultabile.
Cio' permette di aumentare la possibilita' di individuare un
sospettato o di ritrovare oggetti e persone scomparse. Il
sistema si e' dimostrato vincente anche durante l'ultima indagine
che ha portato all'arresto di due tunisini ritenuti rapinatori
seriali di anziane. (ANSA).