DEBITO 181.000 EURO COL FISCO,CUFFARO RISCHIA CASA. NOTIFICA INVIATA A EX GOVERNATORE DA RISCOSSIONE SICILIA
DEBITO 181.000 EURO COL FISCO,CUFFARO RISCHIA CASA
NOTIFICA INVIATA A EX GOVERNATORE DA RISCOSSIONE SICILIA
(ANSA) - PALERMO, 7 GIU - "Comunicazione preventiva di
ipoteca". Poche parole scritte in gergo burocratico dietro le
quali si cela un'altra grana per l'ex presidente della Regione
siciliana Salvatore Cuffaro, che sta scontando nel carcere di
Rebibbia una condanna a 7 anni per favoreggiamento alla mafia.
L'atto e' stato notificato lo scorso 29 maggio da Riscossione
Sicilia, l'agenzia partecipata della Regione che per statuto e'
incaricata di riscuotere i tributi "perche' a tutt' oggi non
risulta pagato l'importo complessivamente ammontante a
181.884,19 euro". La busta dell'esattoria e' stata notificata al
domicilio fiscale di Cuffaro a Palermo. Lo stesso immobile che,
rivelano fonti di Riscossione Sicilia, potrebbe essere oggetto
di pignoramento se il debitore non dovesse pagare o attivare la
rateizzazione prevista dalla legge.
"Riscossione Sicilia - spiega al quotidiano La Sicilia il
presidente, Antonio Fiumefreddo - ha iniziato la procedura di
recupero crediti cosi' come con tutti gli altri deputati ed ex
deputati, oltre che per gli eredi titolari di vitalizio. In
questo caso, visto che il vitalizio dell'ex governatore non
risulta piu' fra quelli erogati dall' Ars, si e' seguita questa
procedura. Non e' un accanimento, e' semplicemente il rispetto
delle regole". Infatti, la societa' esattoriale partecipata dalla
Regione ha notificato all'Assemblea regionale siciliana un "atto
di pignoramento verso terzi", chiedendo di attivare - in caso di
mancato pagamento la sospensione di 1/5 del vitalizio. Che
Cuffaro non riceve piu' essendogli stato abolito.
Cuffaro e' stato invitato ad effettuare il pagamento integrale
di quanto richiesto entro 30 giorni dalla data di ricezione
della comunicazione Ma trascorso inutilmente tale termine, verra'
iscritta l'ipoteca sulla casa I soldi che l'ex governatore deve
all'erario sono di vario tipo. La parte piu' gravosa dell'importo
riguarda i danni erariali tutti iscritti con "anno di
riferimento 2013". Cuffaro puo' anche fare opposizione al
giudice tributario entro 60 giorni.
L'iniziativa, lanciata da Fiumefreddo, mira a fare luce anche
sui 'debiti' di deputati dell'Assemblea regionale Siciliana. La
societa' ha inviato alla segreteria dell'Ars un "atto di
pignoramento di crediti verso terzi", chiedendo - in caso di
ulteriore morosita' dei debitori - di trattenere una percentuale
dell'assegno mensile. (ANSA).