DEBITO 181.000 EURO COL FISCO,CUFFARO RISCHIA CASA. NOTIFICA INVIATA A EX GOVERNATORE DA RISCOSSIONE SICILIA

lunedì 08 giugno 2015

DEBITO 181.000 EURO COL FISCO,CUFFARO RISCHIA CASA

NOTIFICA INVIATA A EX GOVERNATORE DA RISCOSSIONE SICILIA

   (ANSA) - PALERMO, 7 GIU - "Comunicazione preventiva di

ipoteca". Poche parole scritte in gergo burocratico dietro le

quali si cela un'altra grana per l'ex presidente della Regione

siciliana Salvatore Cuffaro, che sta scontando nel carcere di

Rebibbia una condanna a 7 anni per favoreggiamento alla mafia.

L'atto e' stato notificato lo scorso 29 maggio da Riscossione

Sicilia, l'agenzia partecipata della Regione che per statuto e'

incaricata di riscuotere i tributi "perche' a tutt' oggi non

risulta pagato l'importo complessivamente ammontante a

181.884,19 euro". La busta dell'esattoria e' stata notificata al

domicilio fiscale di Cuffaro a Palermo. Lo stesso immobile che,

rivelano fonti di Riscossione Sicilia, potrebbe essere oggetto

di pignoramento se il debitore non dovesse pagare o attivare la

rateizzazione prevista dalla legge.

 "Riscossione Sicilia - spiega al quotidiano La Sicilia il

presidente, Antonio Fiumefreddo - ha iniziato la procedura di

recupero crediti cosi' come con tutti gli altri deputati ed ex

deputati, oltre che per gli eredi titolari di vitalizio. In

questo caso, visto che il vitalizio dell'ex governatore non

risulta piu' fra quelli erogati dall' Ars, si e' seguita questa

procedura. Non e' un accanimento, e' semplicemente il rispetto

delle regole". Infatti, la societa' esattoriale partecipata dalla

Regione ha notificato all'Assemblea regionale siciliana un "atto

di pignoramento verso terzi", chiedendo di attivare - in caso di

mancato pagamento la sospensione di 1/5 del vitalizio. Che

Cuffaro non riceve piu' essendogli stato abolito.

   Cuffaro e' stato invitato ad effettuare il pagamento integrale

di quanto richiesto entro 30 giorni dalla data di ricezione

della comunicazione Ma trascorso inutilmente tale termine, verra'

iscritta l'ipoteca sulla casa I soldi che l'ex governatore deve

all'erario sono di vario tipo. La parte piu' gravosa dell'importo

riguarda i danni erariali tutti iscritti con "anno di

riferimento 2013". Cuffaro  puo' anche fare opposizione al

giudice tributario entro 60 giorni.

   L'iniziativa, lanciata da Fiumefreddo, mira a fare luce anche

sui 'debiti' di deputati dell'Assemblea regionale Siciliana. La

societa' ha inviato alla segreteria dell'Ars un "atto di

pignoramento di crediti verso terzi", chiedendo - in caso di

ulteriore morosita' dei debitori - di trattenere una percentuale

dell'assegno mensile. (ANSA).


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