SOLE24ORE: OCCUPAZIONE, IL PREMIO DI PRODUTTIVITA' IN BUSTA PAGA SARA' DEFISCALIZZATO. di Matteo Prioschi

martedì 13 ottobre 2015

dal SOLE24ORE:

La decontribuzione per i contratti a tempo indeterminato ci sarà anche per le assunzioni effettuate nel 2016, ma con un beneficio massimo ridotto rispetto agli 8.060 euro previsti nel 2015. In compenso ritorneranno con novità gli incentivi per la contrattazione di secondo livello legata agli incrementi di produttività.

Queste le anticipazioni in materia di lavoro che saranno contenute nella prossima legge di stabilità fornite questa mattina da Maurizio Del Conte, consigliere giuridico della Presidenza del Consiglio intervenendo a Tuttolavoro, il convegno organizzato dal Sole 24 Ore per approfondire le novità del Jobs act.

L'incentivo per gli assunti sarà dunque confermato, seppur ridotto perchè oneroso per le finanze dello Stato. Il bonus dovrebbe essere dimezzato quindi di circa 4.000 euro e durare 2 anni invece di 3. Quindi, mentre chi assume entro il 2015 beneficia di una riduzione dei contributi fino a 8.060 euro per tre anni, dall'anno prossimo il taglio sarà al massimo di 4000 euro e si esaurirà nel 2017. Nel medio termine, invece, il contratto a tempo indeterminato dovrebbe essere strutturalmente meno oneroso per le aziende, con una riduzione di 4-5 punti percentuali del cuneo contributivo. Significherebbe portare il peso dei contributi dall'attuale 33% al 27-28 per cento.

Novità per la parte di retribuzione legata alla produttività. Nel recente passato è stata prevista una decontribuzione (modificata nel tempo) per le somme erogate a fronte di prestazioni che aunentavano la produttività in azienda (straordinari, nuova turnazione ecc.) nell'ambito di un contratto aziendale di secondo livello. Finora l'incentivo era costituito da una riduzione dei contributi, ma questa soluzione comportava tempi lunghi per l'incasso, che nei migliori dei casi erano di un anno e mezzo.

Per l'anno prossimo l'incentivo dovrebbe essere fiscale, cioè una defiscalizzazione immediata in busta paga per il dipendente un po' come successo per il bonus mensile da 80 euro per i redditi più bassi introdotto quest'anno. In compenso,però, arriveranno requisiti più stringenti per accedere all'agevolazione rispetto al passato, quando in molti casi la normativa era stata applicata a maglie larghe ed era sufficiente avere un contratto di secondo livello, magari non troppo collegato alla produttività, per ottenere la decontribuzione.


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