AMIANTO SU ELICOTTERI F.A.: CODACONS LANCIA AZIONE LEGALE. P.A: PER 5.200 DIPENDENTI PENSIONAMENTO OBBLIGATORIO, SOLO 4 CON BASSA ANZIANITA'. IN 3MILA VIA CON REGOLE PRE-FORNERO.

lunedì 19 ottobre 2015

AMIANTO SU ELICOTTERI F.A.: CODACONS LANCIA AZIONE LEGALE

   (ANSA) - ROMA, 18 OTT - Il Codacons ha deciso di avviare

un'azione legale in favore del personale delle forze armate che

negli anni sarebbe stato a contatto con l'amianto contenuto

negli elicotteri in dotazione ad Esercito, Marina, Aereonautica

ma anche a Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza.

   Sulla questione dell'amianto negli elicotteri la procura di

Torino ha inviato qualche settimana fa 55 avvisi di garanzia

ipotizzando il disastro colposo. L'azione legale del Codacons,

afferma la stessa associazione, e' rivolta a elicotteristi,

militari, manovratori aeroportuali, personale addetto alla

manutenzione degli elicotteri e dei singoli apparati o pezzi di

ricambio, tecnici che hanno svolto mansioni a contatto con

elicotteri o componenti degli stessi ed e' finalizzata a chiedere

il risarcimento dei danni subiti al proprio datore di lavoro,

vale a dire i ministeri della Difesa, Economia e Interni.

   Sul proprio sito il Codacons ha pubblicato la nomina di

persona offesa che gli interessati possono inviare alla Procura

di Torino, cosi' da potersi costituire in un'eventuale

procedimento a carico degli indagati. Lo staff medico legale

dell'associazione valutera' inoltre la fattibilita' di un'azione

risarcitoria in sede civile o amministrativa.(ANSA).

 

 

P.A: PER 5.200 DIPENDENTI PENSIONAMENTO OBBLIGATORIO

SOLO 4 CON BASSA ANZIANITA'. IN 3MILA VIA CON REGOLE PRE-FORNERO

   (ANSA) - ROMA, 18 OTT - Sono 5.200 i dipendenti pubblici, tra

i 65 anni (limite ordinamentale) e 66 anni e tre mesi (requisito

per la vecchiaia), messi in pensionamento obbligatorio da quanto

e' saltato, un anno fa, il trattenimento in servizio. Lo rilevano

le tabelle del ministero P.A, presentate in commissione Lavoro

alla Camera. I lavoratori usciti sotto i 40 anni di anzianita'

sono un terzo, appena 4 quelli sotto i 30 anni. Il ministero ha

fornito anche i dati del personale pensionato in base alle

regole pre-Fornero: quasi 3mila dipendenti.(ANSA).

 

    

P.A: PER 5.200 DIPENDENTI PENSIONAMENTO OBBLIGATORIO (2)

   (ANSA) - ROMA, 18 OTT - A fare le cifre e' il sottosegretario

alla Pubblica Amministrazione, Angelo Rughetti, in risposta

all'interrogazione della deputata Marialuisa Gnecchi (Pd), per

conoscere quanti dipendenti pubblici siano stati sottoposti alla

risoluzione del rapporto di lavoro, con conseguente

"pensionamento coatto" dopo aver raggiunto il limite

ordinamentale dei 65 anni di eta'. Per Gnecchi la questione sta

nel capire quanti lavoratori, specie donne, siano usciti pur

avendo una bassa contribuzione e quindi un assegno piu' leggero.

   Rughetti specifica, come riporta il Bollettino della Camera,

che i numeri "sono stati forniti dall'Inps" e riguardano i

lavoratori "iscritti alle gestioni pubbliche e cessati dopo il

31 ottobre 2014", quando e' entrato in vigore il combinato

disposto delle misure previste dal dl Madia, ovvero l'abolizione

del trattenimento in servizio e il pensionamento d'ufficio

(risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro). Il

sottosegretario chiarisce come ad andare a 65 anni esatti di eta'

siano stati "1.337 uomini (su 2.044) e 857 donne (su 3.157)". A

questi si aggiungono 2.984 pensionamenti avvenuti con i vecchi

requisiti (con 61 anni di eta' e tre mesi, e 36 anni di

contributi o le quote 96), per far fronte, ricorda Rughetti,

alle "eccedenze di personale", in virtu' della Spending Review.

Anche in questo caso, stando ai dati presentati, quanti fatti

uscire con meno di 30 anni di contributi risultano una minoranza

(6).(ANSA).


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