L. STABILITA': FLASH MOB A P. SPAGNA PER CONTRATTO P.A., CONFSAL UNSA CONSEGNA ASSEGNO SIMBOLICO DA 5 EURO A RENZI - FISCO: OK CDM A DECRETO PER 'REVERSE CHANGE' CONTRO FRODI - FISCO:DOMANDE VOLUNTARY DA 10/11 A CENTRO AG.ENTRATE PESCARA
L. STABILITA': FLASH MOB A P. SPAGNA PER CONTRATTO P.A.
CONFSAL UNSA CONSEGNA ASSEGNO SIMBOLICO DA 5 EURO A RENZI
(ANSA) - ROMA, 6 NOV - Flash mob dei dipendenti ministeriali che
aderiscono al sindacato Confsal Unsa: alcune decine di loro in
tarda mattinata si sono riuniti a piazza di Spagna dove hanno
alzato un grande cartellone con un assegno simbolo indirizzato
al premier Matteo Renzi, con cui, sempre in senso metaforico, si
restituiscono "cinque euro", ovvero, spiega il segretario
generale della Confsal Unsa, Massimo Battaglia, "quanto andrebbe
a prendere uno statale con le risorse stanziate in legge di
Stabilita'".
Fondi che per il sindacato sono "insufficienti" ed e' per questo,
spiega Battaglia, che "stiamo raccogliendo miglia di assegni da
cinque euro da consegnare a Renzi e glieli porteremo la prossima
settimana, quando organizzeremo un sit in davanti al Senato".
L'obiettivo della Confsal Unsa e' quello di promuovere
modifiche alla manovra, per cui sono in arrivo gli emendamenti,
cosi' da aumentare le risorse per la contrattazione nel pubblico
impiego. Lo stanziamento attuale, 300 milioni incluse le forze
armate, per Battaglia infatti "neppure copre l'indennita' di
vacanza contrattuale. Noi vogliamo solo il dovuto, l'adeguamento
al costo della vita e il rispetto della sentenza della Corte
Costituzionale, che ha dichiarato illegittimo il blocco",
evidenzia Battaglia, tra i promotori del ricorso davanti alla
Consulta.
FISCO: OK CDM A DECRETO PER 'REVERSE CHANGE' CONTRO FRODI
(ANSA) - ROMA, 6 NOV - Il consiglio dei ministri ha
approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di
attuazione delle direttive Ue che istituiscono un 'meccanismo di
reazione rapida' contro le frodi dell'imposta attraverso
l'applicazione facoltativa e temporanea del meccanismo
dell'inversione contabile (reverse charge) a determinate
operazioni a rischio di frodi. Lo rende noto il comunicato al
termine del cdm. (SEGUE)
FISCO: OK CDM A DECRETO PER 'REVERSE CHANGE' CONTRO FRODI (2)
(ANSA) - ROMA, 6 NOV - Nello specifico, si legge nel
comunicato, il decreto introduce una procedura particolarmente
veloce e semplificata che consente agli Stati di applicare il
reverse charge quando i controlli fiscali rilevino l'esistenza
di frodi improvvise e massicce su specifiche transazioni
commerciali. Il provvedimento, inoltre, amplia l'elenco delle
operazioni alle quali gli Stati membri, in via sperimentale
fino al 31 dicembre 2018, possono applicare il regime
dell'inversione contabile per il versamento dell'Iva. Il reverse
charge puo' quindi essere esteso alle cessioni di console da
gioco, tablet Pc e laptop, ai dispositivi a circuito integrato.
Resta confermata per il ministro dell'economia e delle finanze
la possibilita' di individuare, con decreti di natura non
regolamentare, ulteriori operazioni da assoggettare a reverse
charge nell'ambito degli elenchi inclusi nella direttiva
europea. Il Ministro puo' anche, attraverso propri decreti di
natura regolamentare, individuare ulteriori operazioni non
incluse negli elenchi per le quali sara' necessario ottenere
l'autorizzazione dalle istituzioni europee.
(ANSA).
FISCO:DOMANDE VOLUNTARY DA 10/11 A CENTRO AG.ENTRATE PESCARA
NON VANNO PIU' A BOLZANO LE ISTANZE PRESENTATE PER LA PRIMA VOLTA
(ANSA) - ROMA, 6 NOV - Dal prossimo 10 novembre, le istanze
presentate per la prima volta per aderire alla procedura di
collaborazione volontaria per il rientro dei capitali detenuti
all'estero sono assegnate al Centro operativo di Pescara. Lo si
legge in una nota dell'Agenzia delle Entrate.
I contribuenti dovranno inviare la relazione di
accompagnamento e la documentazione correlata, esclusivamente
tramite posta elettronica certificata, all'indirizzo
vd.cop@postacert.agenziaentrate.it.
La Direzione Provinciale di Bolzano continuera' comunque a
mantenere la propria competenza per la gestione delle istanze
anche se presentate dopo il 10 novembre 2015. A conclusione
dell'iter di conversione in legge del decreto legge n. 153 del
2015, l'Agenzia delle Entrate emanera' un ulteriore provvedimento
per assegnare al Centro operativo le ulteriori attribuzioni per
la gestione delle istanze. Nell'ottica di agevolare il rapporto
con i contribuenti, sara' inoltre prevista la possibilita', su
istanza del contribuente, di effettuare eventuali fasi del
procedimento in contradditorio presso altre sedi dell'Agenzia.
(ANSA).