150° UNITA' D'ITALIA, PDM: CAMERA, COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI ESAME DDL 4215, GOVERNO NON RICONOSCE SPECIFICITA' COMPARTI SICUREZZA E DIFESA.

mercoledì 06 aprile 2011

150° UNITA' D'ITALIA, PDM: CAMERA, COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI ESAME DDL 4215, GOVERNO NON RICONOSCE SPECIFICITA' COMPARTI SICUREZZA E DIFESA.

(Roma 5 aprile 2011)


La Commissione Affari Costituzionali della Camera nel corso dell'esame del ddl 4215 recante “DL 5/2011: Disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011”, ha respinto l'emendamento presentato dal deputato radicale Maurizio Turco, cofondatore del Pdm.

L'emendamento in questione era finalizzato ad escludere dall'applicazione della norma il personale delle Forze armate , Forze di polizia e del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco che in quella ricorrenza si sia trovato in determinate condizioni di servizio.

"In questo modo anche chi il 17 marzo scorso ha prestato regolare servizio o si trovava in missione nei teatri operativi all'estero e quindi abbia regolarmente lavorato, dovrà  rinunciare ad un giorno di ferie. Questa e l'attenzione e la "specificità " che il Governo riconosce al personale dei Comparti Difesa e Sicurezza e del Soccorso pubblico, cioè nulla.".



A.C. 4215

EMENDAMENTO ALL’ARTICOLO 1:



dopo il comma 2 aggiungere il seguente:

«2 bis. Al fine di tenere conto della specificità  del comparto sicurezza-difesa e delle peculiari esigenze del comparto del soccorso pubblico le disposizioni di cui al comma precedente non si applicano al personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che alla data del 17 marzo 2011 si sia trovato in una delle seguenti condizioni:

1.

abbia svolto attività  lavorativa regolata da turnazioni di servizio non inferiori alle sei ore continuative;
2.

abbia terminato il turno di servizio;
3.

abbia fruito di riposo compensativo;
4.

abbia fruito di congedo ordinario;
5.

abbia fruito di congedo straordinario per gravi motivi;
6.

abbia fruito di congedo straordinario per malattia;
7.

aspettativa dal servizio;
8.

missione;
9.

abbia già  fruito delle giornate di riposo di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 23 dicembre 1977, n. 937.»



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