INTERROGAZIONE ON. TURCO (RADICALI-PDM) SU UN APPARTAMENTO CONFISCATO ASSEGNATO DA ROMA CAPITALE ALL'ASSOCIAZIONE CC PODGORA: HA AVUTO UN RUOLO IL CONSIGLIERE COMUNALE DI ROMA, DELEGATO DEL COCER E FONDATORE DELLA PODGORA GIUSEPPE LA FORTUNA?
Di seguito, il testo dell’interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri presentata dall’on. Maurizio Turco (Radicali – Pdm) riguardante un appartamento confiscato alla mafia e assegnato da “Roma Capitale” all’Associazione Podgora.
Come spiegato nell’interrogazione, l’iniziativa è motivata dal fatto che il consigliere del Comune di Roma Giuseppe
Camera dei Deputati
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13636
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 537 del 18/10/2011
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/10/2011
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che:
l'agenzia Adnkronos del 17 ottobre
le attività  dell'associazione «Podgora» e di alcuni suoi membri sono state nel tempo oggetto di numerose interrogazioni da parte degli interroganti che le hanno anche segnalate alle competenti autorità  giudiziarie;
il Ministro della difesa, nonostante le molte sollecitazioni, anche quando ha risposto agli atti di sindacato ispettivo non lo ha mai fatto in modo soddisfacente per gli interroganti;
tra i soci fondatori dell'associazione in questione vi è il consigliere comunale Giuseppe
l'assegnazione dell'immobile sito in Roma alla via Cornelio Magni alla predetta associazione appare, agli interroganti, quantomeno fuori luogo in assenza dei dovuti chiarimenti che il Ministro competente ha il dovere di fornire in merito alla legittimità  dei fatti segnalati con gli atti di sindacato -:
quale sia stato il criterio seguito per giungere alla riferita assegnazione degli immobili, in particolare all'associazione citata in premessa;
se il Governo intenda intervenire al fine di chiarire i fatti relativi all'assegnazione a favore dell'associazione di cui in premessa e quale sia la posizione del predetto militare e se intenda accertare se il medesimo abbia esercitato indebitamente il suo ruolo di consigliere comunale al fine di favorire l'associazione di cui è fondatore.
(4-13636)