RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA DEI MILITARI: COSTITUITO UN COMITATO RISTRETTO DI DEPUTATI PER L’ESAME DEGLI OTTO DISEGNI DI LEGGE. PROSSIMAMENTE NUOVA AUDIZIONE DEL COCER INTERFORZE E DI SEI GIURISTI SULLE CONSEGUENZE DELLE SENTENZE EUROPEE
Ieri il Presidente della Commissione Difesa della Camera, Elio Vito (FI), ha comunicato i nominativi dei parlamentari che costituiranno il comitato ristretto per la discussione sugli otto disegni di legge presentati per riformare il sistema di rappresentanza dei militari.
I deputati che ne fanno parte, oltre al presidente ed alla relatrice, Rosa Villecco Calipari (PD), sono i seguenti: per il PD, Carlo Galli, Francesco Saverio Garofani, Vincenzo D'Arienzo, Valeria Valente, Paolo Bolognesi; per il M5S, Gianluca Rizzo ed Emanuela Corda; per AP-NCD, Andrea Causin; per FI, Giovanna Petrenga; per SEL, Donatella Duranti; per la LN, Marco Marcolin; per FdI, Gaetano Nastri; per il Gruppo Misto, Massimo Artini.
Il comitato inizierà i lavori, dai quali dovrebbe poi giungere un testo unificato, dopo una nuova audizione dei rappresentanti del CoCeR Interforze e di sei giuristi; questi avranno il compito di illustrare alla Commissione la rilevanza per l'ordinamento italiano dei principi stabiliti dalle due sentenze emesse il 2 ottobre 2014 dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in relazione ai ricorsi «Matelly vs Francia» (ricorso n. 10609/10) e «Adefdromil vs Francia» (ricorso n. 32191/09), concernenti il divieto di costituire sindacati all'interno delle Forze armate francesi.
I giuristi chiamati in Commissione Difesa saranno: Ignazio Francesco Caramazza (ex Avvocato dello Stato), Giuseppe Cataldi (Professore di Diritto internazionale all'Università di Napoli “L'Orientale”), Andrea Deffenu (professore di Diritto costituzionale all'Università di Cagliari), Ferdinando Imposimato (presidente onorario della Corte di Cassazione), Pasquale De Sena (Professore di Diritto internazionale all’Università Cattolica di Milano) e Giovanni Guzzetta (ordinario di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Roma “Tor Vergata”).
