A RAFFAELE, SOTTRATTO ALLA VITA DA UN DESTINO BEFFARDO. IL CORDOGLIO DEGLI AMICI DEL DIRETTIVO NAZIONALE DI FICIESSE
A Raffaele,
in nome di una sincera amicizia e di un dialogo che continuerà anche oltre la vita.
Non lasciamo che la tua morte ci rubi i ricordi preziosi e gioiosi di un grande amico, di uno come noi; di una persona con la quale abbiamo condiviso molte gioie ed immense soddisfazioni professionali.
Teniamoci, invece, molto stretta la felicità che ci hai fatto conoscere, la gioia per la vita che ci hai regalato e la gratificazione per le cose semplici che spesso ci hai trasmesso.
Valori preziosi che noi non dimenticheremo mai, perché hanno prodotto un fondamentale arricchimento dei nostri cuori e delle nostre anime.
Ci sono momenti in cui la vita ti regala attimi di intensa bellezza e di gioia inattesa; unici, indescrivibili, indefinibili, ed altri in cui, in un solo istante, ti toglie tutto, come un fulmine.
Un destino beffardo ti ha portato via, per sempre, fisicamente lontano da noi, dai tuoi amici; ti ha sottratto all’amore dei tuoi cari, inaspettatamente e troppo prematuramente, ma non riuscirà certo ad interrompere quel dialogo che da parecchi anni avevamo intrapreso.
I tuoi ideali, l’impegno civico, l’altruismo e l’umanità verso gli altri, rafforzeranno anche i nostri valori e saranno alla base del nostro agire quotidiano. E’ una promessa, proprio in nome ed in ricordo di questa bella amicizia che ci hai regalato; un impegno morale che assumiamo con te anche in forza ad un dialogo che continuerà anche oltre la vita.
Ciao Raffaele, gli amici di Ficiesse ti abbracciano
