DA FORZA ITALIA UNA PROPOSTA ANCORA PIÙ PROGRESSISTA: ON. PALMIZIO, COORDINATORE IN EMILIA ROMAGNA, PRESENTA DISEGNO DI LEGGE PER IL SINDACATO AI MILITARI. IL PARTITO DEMOCRATICO A QUESTO PUNTO CHE FARA’?

mercoledì 21 gennaio 2015

 

Siamo lieti di dare notizia della presentazione di un altro disegno di legge progressista da parte di un parlamentare di Forza Italia in materia di rappresentanza dei militari: si tratta della proposta n. 2776 dell’onorevole Elio Massimo PALMIZIO, coordinatore regionale di FI per l’Emilia Romagna.

Il progetto di legge segue il nr.  2748, a firma dei colleghi di partito Giovanna Petrenga e Antonio Martino, che già si connotava per dei contenuti molto progressisti, come avevamo avuto modo di commentare (vgs RAPPRESENTANZA DEI MILITARI: IL PD SORPASSATO A SINISTRA PERSINO DALLA “DESTRA”. FORZA ITALIA DALL'OPPOSIZIONE FA UNA PROPOSTA PIU' PROGRESSISTA DI QUELLA DEI "DEMOCRATICI" AL GOVERNO - di Francesco Zavattolo)

La proposta dell’On. Palmizio, che significatamene si intitoila “Disciplina della rappresentanza sindacale del personale delle Forze armate e dei corpi di polizia ad ordinamento militare”, si può definire ancor più riformista in quanto prevede la costituzione di veri e propri sindacati dei militari, similarmente a quanto proposto anche nei pdl Duranti (SEL) e Corda (M5S).

Ci chiediamo a questo punto se il Partito Democratico, la cui principale proposta di legge risulta al momento essere la più conservatrice, assieme a quella dell'On. Cirilelli (FdI), persisterà nella propria posizione di retroguardia per quanto riguarda i diritti civili dei militari, dopo le innovative proposte che giungono dalla sua destra e, soprattutto, alla luce delle sentenze definitive della Corte di Strasburgo e della conseguente riforma francese.


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